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1991: The End of the Summer Days

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Rated X
Rattlesnake Ratt

Radio Moscow

Sex It All
Kiss Ratt & Roll 81-91

World Service

Bellaphon Records
Seld Produced
Rattlesnake Kiss Atlantic Records

Sovereign Records

Erano gli anni 90. La fame di glam era tanta Prima che il Grunge scrivesse il testamento
Quello dei Radio Moscow un Aor che va a dell’Hair Metal, alcuni gruppi storici riusci-
braccetto con il Classic Rock, come sapeva- e la ricerca di cibo per le mie orecchie era Tra un “dove cazzo è finito il CD?” e un “a rono a sparare le ultime cartucce: i Poison
no fare i Bad Company di quel periodo. frenetica. Scambi di demo con giapponesi chi l’ho prestato?”, sono dovuto ricorrere a
Fondati dal chitarrista dei Diamond Head e canadesi sembrava l’unico modo per so- YouTube per riascoltarmi l’omonimo dei con un live, mentre Motley Crue e Ratt
Brian Tatler, che fa giusto in tempo a regi- pravvivere, così mi “mangiai” cassette con Rattlesnake Kiss, quintetto inglese che con la pubblicazione di due greatest hit. Il
strare le chitarre del disco per poi lasciare il gruppi mai sentiti, tra cui quella di un grup- gruppo di San Diego nonostante si fosse
po di Hollywood chiamato Rated X, che ave- debuttò con il singolo “Sad Suzie”, a cui giocato la carta Desmond Child in “De-
posto a Rob James, vedono nella line-up ìseguirono un’EP e l’omonimo album d’e- tonator” non ottenne il successo sperato,
il bastterista Rich Battersby (poi dietro va inciso dei demo con Dana Strum degli sordio. Fortemente influenzati dallo sleaze ricevendo “solo” un disco d’oro. Pian pia-
le pelli dei Wildhearts), il cantante Paul Slaughter. Poison al 100%. Mi piacevano rock e dal rock sudista, i Rattlesnake Kiss
Bridgewater (Slowburner, Parche) e re- tantissimo. Cos, appena vidi ad una fiera sono senza dubbio debitori ai suoni ame- no iniziarono i problemi con il chitarrista
gistrano questo “World Service” che si un disco intitolato “Words” per la Long ricani, con uno street rock vicino a quello Robbin Crosby che lasciò la band per
Island Records, pensai subito si trattasse problemi di droga. L’Atlantic Records vista
schiera insieme a quei titoli meritevoli, ma di Cinderella o Blackeyed Susan, ma la parabola discendente del gruppo, a set-
a cui mancato quel qualcosa per fargli fare dello stesso gruppo che era riuscito a trova- penalizzato da una resa sonora scadente tembre provò a buttare sul mercato questa
il grande salto.
re un contratto. Invece no. Questi Racer X e da un songwriting ancora un po’ acerbo.

sono un gruppo svizzero che aveva nelle sue compilation che raccoglieva gran parte del
fila anche il chitarrista Dominique Favez, materiale pubblicato su “Detonator”,
che tra il 2002 e il 2007 ha suonato con i con la speranza di rilanciarne le vendite...
niente di tutto questo si concretizzò e l’anno
Krokus, e che con il glam non aveva nulla successivo il gruppo si sciolse.

a che fare. Delusione.

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Ransom
Razor White

Ransom
Just What The Doctor Ordered

Intense Records
Thunder Records

Pubblicano il loro primo album nel 1991, Qualche scheletro nell’armadio ce l’hanno sia i Pantera che Phil Anselmo, infatti prima
ma il gruppo era gi noto alla fine degli di diventare i cowboys from hell che tutto il mondo conosce, la band di New Orleans pubblicò
anni 80 per aver partecipato alla compila- un paio d’album di metal in spandex, mentre il frontman ha militato per un periodo in questi
tion “California Metal II” e per i nume- Razor White. Tra i nomi minori della scena americana, traevano la loro forza principalmente
rosi show fatti nei club di Hollywood. Dopo
dalla produzione di Steve Blaze e non un caso se canzoni come “Made In Paradise” sembra-
qualche demo, finalmente raggiungono il no uscite da uno dei primi dischi dei Lillian Axe. Dosi massicce di Dokken, quelle che deve
sospirato contratto discografico e debut- aver prescritto il dottore alla band prima di scrivere le canzoni, ascoltate “Backdoor To Heaven”
tano con l’album omonimo. Il loro Class o “The Day We Said Goodbye” e poi ditemi...

Metal viene messo in luce dalla voce della
brava Lisa Faxon e dal lavoro alla chitarra
di Tony Ortiz, regalandoci le immancabili

power ballad (“Tonight” e “When I Die”)
e pezzi di Christian Metal ruggente, dove
spiccano il singolo “Lasting Love” e quella
“Fool That I Am” che plagia la nota “Wait”
dei White Lion.

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