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1991: The End of the Summer Days
ù
sentite il resto dei brani, sono tutti dei friz- del 1992. “Fasten Your Seatbelts”
zanti rock and roll dove si fa sentire pesan- (ristampato nel 2014) è la loro unica testi-
temente la mano di “Mutt” Lange, con monianza musicale, un disco di party metal
un paio di pezzi che potrebbero benissimo ìche ha nella radiofonica “Diamond Disease”
Def Lep- il pezzo migliore.
essere usciti da un album dei
pard (“All I Want Is You”...). Tutti i singoli
estratti raggiunsero la vetta delle classifiche
in diversi paesi e il disco vendette oltre 4
milioni di copie solo negli Stati Uniti. Per ò
fortuna che Adams afferm che scriveva
musica per se stesso e non per cercare di
piacere a nessuno...
Cheyenne
Casanova
Rebel Underground
Casanova
Delinquent Records
WEA
Se esistesse un campionato calcistico delle
I Casanova furono un valido progetto nato Cats:Choir
band del 1991, probabilmente i Cheyen-
dal vocalist Michael Voss e dal batterista ne sarebbero a metà classica delle serie
Michael Eurich, ex membri di Mad Max House Of Dog
B, salvi dalla zona retrocessione e lontani
e Warlock. Prendendo un po’ le distanze Sonic Nirvana
dall’ambire a posizioni di promozione. Se
dal vecchio sound “metal” delle precedenti avessero avuto una produzione migliore
esperienze, si buttarono anche loro nel filone Trio di San Francisco formato dal cantante e qualche arrangiamento più originale,
Bulletboys
“americano”, proponendo un hard rock me- chitarrista Devin Powers, dal bassista staremmo qui a parlare di meteora sleaze
lodico influenzato dai Bon Jovi e volendo, del Tom Cosgrove e dal batterista Jimmy glam, ma dispiace dirlo, i Cheyenne erano
Freakshow
nuovo corso dei Bonfire.
Sage, dedito ad un’originale hard rock una sorta di Faster Pussycat wanna-be
Warner Bros
Ristampato di recente dalla Divebomb Re- con le cose più interessanti sentite in “(Wi-
dalle connotazioni psichedeliche e funky. tza) No Win Situation”, “Gonna Drink All
cords con 7 bonus-track, il debutto discograf- Addirittura quindici i brani in scaletta dove
Entrato a far parte nelle offerte praticamen- ico dei tedeschi propone un sound elegante e vi segnalo “Dirty Angels” e la Zeppelin-ia- Night”, “Coming Home”, “Nighttime Outta
te ancora prima di uscire, “Freakshow” si fa notare per brani come gli up-tempo “Don’t na “Call Of The Wild”. A modo loro i Cats Line” e “No Surprise”. Alcuni membri della
viene inserito in questa carrellata di titoli Talk About Love” e “The Girl is Mine”, nelle rug- Choir portano avanti una rivoluzione, band si rifecero sentire qualche anno più
pi per il nome che per merito, infatti, genti melodie di “Burning Love”, “Love Lies” (la prendendo i temi del Rock Classico rivesten- tardi con il nome di Little Rebel e un
non fu facile per la band di Marq Torien, mia preferita), “Bang Bang” e “Sticky Sweet”... paio di dischi sempre per la Delinquent
doli con le sonorità del XXI secolo.
tornare sul mercato scrollandosi di dosso “Hollywood Angels” o la ballata “Heaven Can Records.
l’ingombrante paragone di cloni dei Van Wait”, sono brani che dovrebbero essere ob-
Halen e bissare le vendite dell’esordio. bligatoriamente inseriti nelle vostre playlist di
Tecnica, carisma e un brano che raggiunse rock melodico.
la posizione numero 22 della Mainstream
Rock (la cover di “Hang on St. Christopher”
di Tom Waits) non li salvarono dall’onda- ò
ta di musica alternativa.
òà
Celebrity Skin
China
ì
Good Clean Fun
Go All The Way
Triple X Records
Vertigo
ò
La storia dei Celebrity Skin passa per ò
Dopo la firma con la Phonogram tede- Germs, Vagina Dentata e Endless
Cadillac Bratz
sca e conseguente pubblicazione del disco Banana. Debuttano nel 1990 con un EP
d’esordio datato 1988, tornano l’anno prodotto da Earle Mankey degli Sparks,
Fasten Your Seatbelts
si fanno strada nella scena californiana con
C.N.A. Manhattan
successivo con “Sign In The Sky” e con
il nuovo cantante Patrick Mason. Gli ot- un look effeminato e atteggiamenti eccen-
timi risultati di vendite, non gli impedirono trici (il vocalist Gary Jacoby usava vestirsi
Siamo a Detroit alla fine degli anni 70. Il di cambiare ancora formazione con l’inne- da Pinocchio durante i concerti) e con un’a-
vocalist Michael Spaz McGoorty gira i sto nella band del singer americano Eric nima musicale che risiede negli anni 70, tra
club del circuito con i Cadillac Kids, ma lustrini, zatteroni e... punk. Dopo lo sciogli-
agli inizi del decennio successivo si trasfe- St. Michaels, già con i newyorkesi Big mento, il chitarrista Jason Shapiro form
risce in Florida deciso a sfondare. Nel giro Trouble. Il compito di ripetere il successo
del predecessore non era dei più facili ed ìi Threeway e suon con i Redd Kross,
di poco tempo recluta nuovi compagni e infatti, non riusc a raggiungere i livelli di il bassista Tim Ferris si un ai Big Baby
nascono cos i Cadillac Bratz. Da Miami a “Sign In The Sky”, anche se non manca- e poi ai Cramps, il batterista Don Bolles
Tampa la band suona in lungo e largo per lo no le belle canzoni: “Pictures of You”, “Slow continu la sua attivit come dj e suon oc-
stato in compagnia di Dokken, Roman- casionalmente con i 45 Grave.
tics, Edgar Winter Group e REO Spe- Dancing in Hell”, “‘She Did A Real Good
Job”, “Don’t Let In the Night”...
edwagon e vengono addirittura nominati
dalla rivista Jam come la miglior rock band
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