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1991: The End of the Summer Days






commerciali dei Bon Jovi, ne l’impatto il nome Blue Blud, debuttarono nel 1989 
devastante degli Skid Row, ma solo della con l’album dal titolo “The Big Noise” e 
ùmediocrità. Class Metal reso quasi insop- come nel disco d’esordio, anche il loro co- 
portabile dalla voce di Frankie Long, a me-back ci consegna un gruppo di talento 
Philadelphia c’era sicuramente di meglio...
che suona un’hard rock americaneggiante 
à
a cui però mancano quei brani anthemici 
àcome “One More Night” presenti sul primo 
lavoro. Gusto per la melodia ed episodi 
ispirati dal Bon Jovi d’annata, fanno di 
é“Universal Language” un lavoro valido, 
è
anche se non li pone tra i primi della classe.

Bloodgood
àBrighton Rock


All Stand Together
àLove Machine


Broken Records
WEA


Nati proprio in quella Seattle che poi sa- Secondo il vocalist Gerry McGhee, il terzo 

rebbe diventata la citt dell’apocalisse per Blue
disco della band canadese era il disco che 
i gruppi Hair Metal, i rocker si accorsero di li rappresentava al meglio a quello che vo- 
loro nel 1984 con il demo “Metal Missio- Blue
levano essere: un mix tra Tesla e Kix. La 
naries”. Contraddistinti da sempre da un Eurostar Records
formula sonora quindi si lascia alle spalle 
suono pi metal che rock, con “All Stand il rock melodico fatto sentire su “Take A 
Together” tentarono la carta mainstream, Deep Breath” per passare a brani di mu- 
Tra i vari progetti del vocalist Marc Sto- 
facendo la felicit dei fedeli dell’AOR piut- race, bisogna annotare anche i Blue con Bonfire
scolare rock duro come “Bulletproof”, “Mr. 
tosto che dei metalhead, anche se non il chitarrista e produttore Vic Vergeat Mistreater”, “Love In A Bottle” o la cover di 
mancano momenti di Class Metal sublime, (Toad, The Bank, Gotthard), conosciuto Knock Out
“Cocaine”. Si sciolsero l’anno successivo per 
come nell’opener “S.O.S.”, ma  in brani HawkwindBMG
riunirsi nel 2001, quando pubblicarono l’al- 
come “Escape From The Fire” o “Out Of per le sue collaborazioni con , bum dal vivo “A Room for Five Live”.

David Hasselhoff (avete letto bene!) e la 
Love” che si delinea il nuovo corso sonoro “nostra” Gianna Nannini. Dimenticate Tra le formazioni che hanno tenuta alta la 
della band. Il castigo divino arriver nel l’hard rock ruggente dei Krokus, perché bandiera dell’hard rock teutonico negli anni 
1994 con lo scioglimento ufficiale durato qui Storace va in cerca della classe e della 80, c’erano sicuramente anche i Bonfire. 
fino al 2006.
melodia, realizzando un sorprendente disco Con “Knock Out” diedero una svolta più 
soft al loro sound, con qualche critica da 
Aor di buon valore, anche se avremmo fatto parte dei fan di lunga data. Nonostante 
a meno dell’ennesima cover di “When a 
Man Loves A Woman”.
l’approccio più radiofonico, il disco non 
raggiungerà i risultati sperati, ma è senza 
dubbio una delle loro migliori release fir- 
mate dall’inconfondibile “penna” di Claus 
Lessmann. Pezzi più hard si alternano a 

brani più catchy e alle immancabili ballate, ò
a cui si aggiunge la cover di “The Stroke” di Bryan Adams

Billy Squire. Anche in questo caso il Grun- 
ge gioc un ruolo fondamentale per la car- Waking Up the Neighbours

riera della band che tra alti e bassi, e cambi 
The Bloody A&M Records

di formazione, continua a pubblicare dischi.

Stools Ero indeciso se inserirlo in questa “compi- 
ù
Meet The Bloody Stools lation”. Poi l’ho riascoltato... e cazzo, “Wa- 
Caroline/Ill Labels
Blue Blood
king Up the Neighbours” ci deve essere 
perché è un gran disco! Commerciale, pop, 
Richie Sam- Universal Language
ecc. dite quello che volete, ma non potete ò
Non so come ci sono finiti dire che questo lavoro è un brutto lavoro, 
bora e Dave Snake Sabo come ospiti in Music For Nation

questo disco, probabilmente erano parenti anzi, rimane uno dei miei preferiti dell’ar- 
o compagni di scuola, perch “Meet The Quintetto inglese nato dai membri dei Tre- tista canadese. Fate finta che “(Everything I 
Bloody Stools” non ha ne le velleit
Do) I Do It For You” non sia nella track-list e

spass. Dopo aver inciso qualche demo con


BRITNY FOX


Bite Down Hard
ì
ù
East West Records



Con l’abbandono di Dean Davidson, la band di Philadelphia dovette cercare un 
sostituto che trov in Tommy Paris, cantante di Las Vegas strappato ai Jillson. 
Il cambio di songwriting ne risente inevitabilmente visto che Davidson era l’autore 

della maggior parte dei pezzi, passando cos da uno sleaze rock sporco e stradaiolo, 
ad un pi cazzuto street metal dove fanno capolino ospiti come Zakk Wylde, nella 
possente “Six Guns Loaded”, e Rikki Rockett dei Poison nella cover di “Mid- 
night Moses” dei Sensational Alex Harvey Band. Non il disco migliore della 
loro discografia, ma senza dubbio uno dei pi validi di quell’annata.





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