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1991: The End of the Summer Days
ù
consolle di questi quattro rocker americani che
vedevano alla chitarra Howard Drossin dei
éèJag Wire. A due anni di distanza dall’esordio,
tornarono con “Outside Looking Inside”,
disco di sleazy rock and roll tra i più sottovalutati
édella scena. I Flies Of Fire infuocano le orec-
chie degli ascoltatori con una manciata di song
influenzate dai Rolling Stones (sentite “Cry
éTo Myself”) e con tracce come “Under The Cov-
èer Man”, “Hello Mr. Daniels” e “Cold Heart Of
Mine”, della serie ecco cosa succede ad ascoltare
ù
Drivin’ N’ Cryin’
ùFlies Of Fire
troppe volte Sticky Fingers.
Europe
“Rougher Than Love” e “Just Down The Road”
Fly Me Courageous
éOutside Looking Inside
rincarano la dose di rock and roll sanguigno, Prisoners In Paradise
mentre ci pensa il lento “Blues # 33” a chiudere
Island Records
ATCO
in bellezza, con la struggente interpretazione del Epic Records
Dopo i primi due album in bilico tra hard vocalist Tim P. “Outside Looking Inside” Nei tempi d’oro non sono mai stato un
rock e rock sudista, e il terzo con un sound Dopo aver prodotto gli album di Poison e resta un gran bell’esempio di passionale e gen-
pi “pesante”, i Drivin’ N’ Cryin’ torna- Faster Pussycat, Ric Browde si mette alla
uino sleaze rock.
grande fan del gruppo svedese. Crescendo
ho cambiato opinione e sono riuscito ad
rono sul mercato con “Fly Me Courage- apprezzare di più la loro proposta musicale
ous” che suonava decisamente pi R.E.M. fino a giungere alla conclusione che “Priso-
rispetto ai suoi predecessori, facendo dei ners In Paradise” è uno dei miei album ù
Drivin’ N’ Cryin’ uno dei gruppi pi eclet- preferiti. Prodotto da Beau Hill (si narra
tici del periodo. Spinto in alto nelle classifi-
che il prescelto dovesse essere Bob Rock, è
che perch venne erroneamente legato alla ma che rifiutò per dedicarsi al “Black Al-
Guerra del Golfo: 1) Perch uscito pochi bum” dei Metallica), “Prisoners in ù
giorni prima dei bombardamenti; 2) Perch Paradise” è il quinto disco in studio della
la title-track dell’album venne interpretata band di Joey Tempest, che ci confeziona ì
come una canzone a favore della guerra,
divenne presto disco d’oro. Non per Hair un lavoro con i fiocchi, con picchi compositivi
nella melodica “Halfway To Heaven” (dove
Metaller, ma un buon album Rock.
troviamo lo zampino di Jim Vallance), nella
ballata Aor di “I’ll Cry For You”, nell’hard rock
di “Seventh Sign” e nell’intensa title-track. Le
scarse vendite fecero prendere un periodo
di pausa al gruppo, ma poi sappiamo tutti
com’è andata...
Electrik
ò
Love Buzz Harmony
ECI/BGR
Ep di fresco e melodico glammy Power-Pop, EZ Livin
Enuff Z’Nuff
Erika
sulla scia di Big Bang Babies e Poison.
Canzoni solari e spensierate diventate og- After The Fire
Strenght
getto di ricerca per tutti gli appassionati del IRS Intercord
In The Arms Of A Stranger
genere. Senza essere un capolavoro, “Love Atlantic Records
Mercury
Buzz Harmony” si fa voler bene con un Abbandonati i Bonfire durante le registra- Il 1990 vide gli Enuff Z’ Nuff in studio per L’ex moglie di Yngwie Malmsteen, si
sound godibile e spassoso, dove il gusto zioni di “Point Black”, il chitarrista Hans
melodico vince sulle chitarre: dalla zucche- Ziller mise in piedi gli EZ Livin’ e pubblicò registrare il seguito del fortunato album d’e- fece conoscere nel panorama AOR europeo
rosa “Krush My Groove“ alla ballata “Never “After The Fire”. L’esordio discografico è sordio. Il risultato questo “Strength“, un con il debutto “Cold Winter Night” e con
Too Much“, i quattro sanno come farci disco che non delude le aspettative e passa il singolo “Together We’re Lost”. Con questo
canticchiare. Dal momento che l’edizione di quelli che hanno lasciato il segno, con un con disinvoltura la prova del nove. Nelle secondo lavoro cerc di affermarsi anche
disco di Hard Rock in bilico tra suoni più “me- vene di Donnie Vie e Chip Z’Nuff scorre nel mercato americano ingaggiando Jack
originale pressoch introvabile, segnalo la tallici” (“Die For Rock”) e belle melodie, in un
ristampa della Retrospect Records con grande tributo al Class Metal anni 80: “Body il sangue di Liverpool e cos non mancano Ponti e Vic Pepe che producono i brani
l’aggiunta di 4 bonus track.
Talk” risente della migliore tradizione party quelle melodie ricercate che hanno fatto la “Danger In Disguise” e “Wake Me Up When
fortuna dei Beatles, con suoni in bilico tra The House Is On Fire” (pubblicata anche da
metal, mentre “Too Late For Paradise” gioca power pop e il glam pi mieloso. A volte lo Alice Cooper). Nel 1999, dopo qualche
su dei chorus da stadio, così come “Take Me” preferisco addirittura all’esordio, peccato album passato in sordina, Erika appende
non avrebbe sfigurato nelle radio dell’epoca.
Probabilmente un album che non cambierà che i quattro di Chicago dopo questo ottimo il microfono al chiodo per dedicarsi al gior-
la storia, ma che bisogna elencare tra i mi- lavoro, presero una parabola discendente nalismo e alla letteratura.
senza pi riuscire a tornare nella giusta
gliori dischi Hard Rock partoriti in Germania.
direzione.
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