NEWS
INTERVIEW
NEW BANDZ
REVIEW
ALIVE
STRANGERS
FANZINE
ABOUT US
LINKZ CONTACT
Tra un concerto e l'altro abbiamo catturato il il simpaticissimo vocalist di una delle più promettenti r'n'r bands europee...

E' ormai noto che siete nati come gruppo cover dei mitici RAMONES: quali altre band vi hanno ispirato? Quali sono le vostre band preferite?
Gli STP come "Ramones cover band" hanno fatto solo il primo concerto. E se è vero che i "fratellini" erano e sono per noi una fonte inesauribile di ispirazione, già qualche mese dopo il debutto, nei primi pezzi composti dalla band, saltavano fuori prepotenti tutti i nostri altri amori, dai New York Dolls agli Who, dagli Stooges ai Dead Boys... Punk, rock'n'roll, glam: la forza degli STP sta proprio nel miscelare i gusti personali dei suoi componenti, che a volte sono realmente molto distanti tra loro.

In questi 5 anni avete collezionato numerose date, anche assieme a band straniere. Quale live ricordi con maggiore piacere? Qual è la cosa più assurda che è successa durante un vostro concerto?
Siamo sempre in movimento e non ci asciamo sfuggire l'occasione di suonare con band, italiane o straniere, che amiamo. Da queste ultime, soprattutto, c'é da imparare moltissimo, a qualsiasi livello. Durante il tour coi Gluecifer, in particolare, abbiamo fatto un bagaglio di preziose esperienze: questi norvegesi sono estremamente cool! Cose assurde in concerto? Uhm, al Macchia Nera di Pisa ricordo di avere affrontato un pubblico veramente sopra le righe: dopo aver tentato più volte di tirarci amichevolmente giù dal palco, ci hanno scaraventato addosso prima gli avanzi della cena e poi... un cane lupo! Il bestione ha stazionato lungamente attorno alla batteria, pascolando beatamente tra i rifiuti. Per la cronaca, nessuno è stato morsicato, neppure il cane. In seguito ci hanno spiegato che quello è il loro modo di apprezzare una band... wild!

Oltre ai vostri pezzi suonate anche qualche cover?
Abbiamo una scelta pressoché infinita di cover: oltre ai Ramones, saccheggiamo spesso il repertorio degli Stooges, dei Dead Boys, dei Motorhead, Heartbreakers, Kiss, Radio Birdman... persino dei Blondie! Infiliamo sti gioiellini però quasi esclusivamente negli "encore", dopo la scaletta "ufficiale".

Per produrre la vostra ultima release "Sin...", tu e Stiv siete volati sin negli States da Sal Canzonieri dei simpaticissimi Electric Frankenstein: come è nata la vostra amicizia? Che mi dici di questa esperienza?
Ci siamo incontrati la prima volta durante un concerto in Toscana, in occasione del primo tour degli EF in Italia. Aprimmo per loro e immediatamente nacque una solida amicia tra noi e Sal. Lui ci conosceva già grazie a un paio di nostri singoli distribuiti anche negli States e quando gli abbiamo proposto di collaborare per il nuovo disco accettò volentieri. Andare negli States è stata un'esperienza assolutamente cool: Sal e Alan Douches, ingegnere del West West Side Studio sono stati incredibilmente efficaci... il disco suona di brutto nonostante per registrarlo abbiamo impegato solo due giorni! Sal ci sta dando una mano anche per la pubblicazione dei nostri dischi negli States. Sia "Sin, Temptation & Pain" che "The Supersound", il primo album, saranno ristampati laggiù!

La scorsa estate vi ho visto esibirvi assieme agli E.F. alla festa di Radio Black Out qui a Torino. Che ne pensi dei media "alternativi" - come del resto le fanzine - che si sbattono nell'underground?
Sono assolutamente necessari! Gli STP supportiamo al massimo fanzine e radio. Ce ne sono di veramente belle e siamo felici ogni volta che questi eroi dell'underground si interessano agli STP... senza il loro sostegno non avremmo mai combinato niente!

Recentemente avete inserito nella line-up un altro chitarrista. Perché non mi parli un po' dei membri della band? Quali sono i pregi/difetti di ogni singolo componente?
Oh yeah: è Casey Cooper, l'uomo più bello del rock'n'roll. » un vero glamster, con gusti musicali raffinatissimi e abilissimo con la sua Flying V. Le ragazze lo adorano e questo è per noi il suo peggior difetto (oramai guardano solo lui... invidia!). Per quanto riguarda Stiv America, è decisamente il più rumoroso chitarrista presente sulla scena: questa caratteristica vale sia come pregio che come difetto! Pretty Paul e Danny Boy sono la colonna vertebrale della band, una sezione ritmica con la potenza di uno schiacciasassi: inarrestabili! Di me non posso esprimere ovviamente giudizi...

Che ne pensi dello sleazorama italiano?
Ci piace, come ho già detto, mischiare le carte in tavola e certi elementi glam presenti nella nostra musica e nella nostra immagine ci hanno aperto le porte (seppure quelle sul retro) della scena sleaze. Ovviamente, tra i "colleghi" preferiamo coloro che non rimangono troppo ostinatamente attaccati al suono eighties: i nostri preferiti sono i Bastet di Padova, gli unici che ci possono contendere il titolo di Dictators of the Speed Glam. Sono grandi e lo dimostreranno presto...

Hey, ho notato che amate le automobili decisamente... uhm, rock'n'roll!!
Auto di enorme cilindrata, hot rod, motociclette americane... sì, fa tutto parte del nostro immaginario. La kustom kulture ha poi un'enorme influenza nelle nostre vite: pensa che i primi flyer li realizzavamo rubando i disegni di Big Daddy Roth... D'altra parte, con un moniker come STP cosa ti aspettavi?

Che cosa è per te il rock'n'roll?
Qui mi pemetto di rubare una citazione a Lux Interior, il cantante dei divini Cramps: per lui (e per me) nel rock'n'roll la musica occupa solo un 5% dello spazio... ma è il restante 95% che conta veramente! » una questione di lifestyle, di attitudine, fisica e mentale, una malformazione dello spirito che ti fa scegliere sempre la strada con il maggior numero di bar invece di quella che porta direttamente a casa!

Dimmi la frase che ami citare da una delle tue song preferite! C'è una canzone in particolare a cui sei legato per qualche motivo?
Scegliere un pezzo tra quelli che abbiamo scritto è come pretendere che una mamma ti dica qual'è il suo figlio prediletto. In ogni caso, la canzone che racconta meglio la, ahem, filosofia degli STP è appunto "S.T.P.": musica semplice, testo diretto come un pugno al basso ventre... rock'n'roll!

Che progetti avete per il futuro?
Saremo per i primi mesi del 2001 coinvolti nel tour dell'Ammonia Records, la nostra etichetta, poi ci saranno i festival estivi. Nel tempo libero cercheremo di scrivere le canzoni per il prossimo album, che vorremo registrare prima della fine dell'anno...

Ok, grazie per avermi dedicato un po' del tuo tempo... le ultime righe sono tutte per te!!
Sostenete la rivoluzione del rock'n'roll: andate ai concerti, comprate i dischi delle band coinvolte nella scena, leggete le fanze... non lasciate che gli altri vi dicano cosa è di moda e cosa no! Sappiate che il rock'n'roll rimarrà sempre il mezzo migliore per rovinarsi il fegato e riempirsi la vita di donne capacissime di spaccarci il cuore come il guscio di un uovo... wild!

by Simone Parato

CRUEL INTENTION Production® 2001