Bad Ambition
Nati dalle ceneri degli Eden e degli Empty Tremor, i Bad Ambition hanno da poco pubblicato il loro disco d'esordio intitolato "Daydream". Ecco cosa ci ha raccontato il contante Matteo Babini...
Come sono nati i Bad Ambition?
La band è nata sul finire del 1998 dalle ceneri di un gruppo prog metal che si chiamava Eden. Dopo varie esperienze tra le quali un anno di militanza negli Empty Tremor mi sono unito a chi rimaneva di quella band e così sono nati i Bad Ambition.
Parlatemi dei membri del gruppo, pregi e difetti di ognuno.
Mah , non so... comunque ti dirò un pregio ed un difetto per tutti: il pregio è sicuramente quello di credere ciecamente in quello che stiamo facendo, mentre il difetto direi la troppa pigrizia.
Influenze musicali della band.
Alcatrazz, i Black Sabbath di "Seventh star", Blue Murder, Brazen Abbot, Deep Purple, Europe, House Of Lords, l'Impellitteri di "Stand in line", Journey, Kansas, Kharma, Magnum, Y.Malmsteen, il Gary Moore di "Run for cover", il John Norum di "Face the truth", Phenomena, Rainbow, Toto, gli Uriah Heep di "Sea of light" ed i Whitesnake.
Come descrivereste "Daydream"?
Un classico disco di hard rock melodico o class metal come dir si voglia con tanta melodia ed il binomio chitarra-tastiere in evidenza. Insomma chi ascolta Malmsteen e Brazen Abbot sa di cosa parlo.
Come sta vendendo il CD?
Allora, innanzi tutto in certi paesi europei la distribuzione è appena iniziata, mentre ad esempio in Belgio, Olanda e Danimarca deve ancora cominciare, quindi abbiamo solo responsi poco indicativi a riguardo. Comunque sia i risultati più soddisfacenti stanno arrivando dalla Germania ed addirittura in Grecia le cose sembrano partite bene.
Come avete raggiunto il contratto con la Midnight Records?
La solita procedura: dopo aver registrato l'album, l'abbiamo spedito a varie etichette del settore e la Northwind o Midnight, come la si vuol chiamare, ci ha dato le maggiori garanzie. Non posso infatti che ribadire il mio giudizio estramamente positivo per l'operato di Mauro della Northwind fino a questo momento.
Cosa farete per promuovere l'album? Avete già in programma delle date live?
Per la promozione siamo molto fiduciosi in quanto la distribuzione è affidata a nomi molto prestigiosi come Frontiers, Rising Sun ed altri. Per quanto riguarda le date ne abbiamo già fatte e le prossime saranno all'Isola del Rock a Rimini il 24/04 ed al Transilvania di Bologna il 26/04.
Con quale gruppo vi piacerebbe andare in tour?
Ce ne sarebbero tanti... tra i tour che da quanto so dovrebbero passare dalle nostre parti c'è quello del progetto Hughes/Turner; ecco, fare qualche data con loro sarebbe un sogno!
Come giudicate l'attuale scena musicale italiana? C'é qualche gruppo che vi piace?
Mah guarda se parliamo di scena italiana solo perchè vi sono una ventina di bands che fanno speed-power ed un'altra crossover, siamo veramente sulla strada sbagliata. A mio giudizio purtroppo in Italia c'è ancora la mentalità di seguire un trend e purtroppo l'ottusità dei magazine (non certo della vostra webzine!) non migliora di certo le cose. L'unica scena in Italia che io ritengo sia esistita era quella negli anni settanta con gruppi come Banco, Orme e PFM; quella sì era una scena!
Cosa dobbiamo aspettarci per il futuro?
Direi sicuramente un nuovo disco molto più maturo e la speranza di farci conoscere sul mercato giapponese dove credo (visto il genere proposto) avremmo le maggiori possibilità.
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