Page 36 - 1991
P. 36
1991: The End of the Summer Days
ù
è
à
à
Straight Up
ùStryper
Susie Hatton
Sweet F.A.
Faster and Deeper
àùCan’t Stop the Rock
Body and Soul
Temptation
Wire Records
Hollywood Records
Giant Records
Charisma Records
Infuocato debutto per questi rocker svedesi, Pubblicata nell’estate del 1991, la raccolta Quando si parla della bella cantante
capaci di far scatenare l’ascoltatore con un Ad uso e consumo degli amanti dell’hard
può considerarsi a tutti gli effetti l’ultimo del’Ohio è impossibile non fare il nome di rock americano il secondo lavoro del grup-
ipervitaminico Street Metal, tanto semplice, colpo di coda degli Stryper prima dello Bret Michaels: a) perché ha avuto una po dell’Indiana, tornati sul mercato a due
quanto coinvolgente. A met strada tra l’ir- scioglimento, che si concretizzò nel febbraio breve storia con la vocalist; b) perché il anni di distanza dal promettente esordio.
ruenza dei Guns N’ Roses e la volgarit dell’anno seguente con l’abbandono del vo- frontman dei Poison ha prodotto “Body “Temptation” è un disco di graffiante
sleaze dei Faster Pussycat, “Faster And calist Michael Sweet. Forse non sapremo & Soul”, unica traccia discografica lascia- rock stradaiolo, con un songwriting in linea
Deeper” da ascoltare sorseggiando una à
mai i veri motivi che portarono il gruppo a ta dalla Hatton nel music business. Con il con il periodo ed impreziosito da un team
birra gelata guardando film per adulti. “Fist prendere questa decisione, ma col senno àècantante americano in veste di coordina- composto da Howard Benson, Steve
Fucking Generation”, “Mama“, “Feeling” e di poi, ricordo di essermi goduto questa tore e compositore, ne esce un disco di Thompson e Michael Barbiero. Un
“Straight Up In Your Pussy”, sono solo alcu- compilation che raccoglieva il meglio del piacevole arena rock al femminile, una sound più volte definito come un incrocio
ne delle tracce che vi travolgeranno con la quartetto californiano e due tracce inedite: sorta di Vixen più “commerciale”, dove è tra Bulletboys, Faster Pussycat e Te-
loro dirompenza sonora.
“Believe”, ispirata alla Guerra del Golfo e
ùnecessario alzare il volume in brani come sla. gli Sweet F.A. riuscirono a farsi voler
l’heavy rock di “Can’t Stop the Rock”.
“Blue Monday”, “Believe In Me” e nella tit- bene con una manciata di tracce ricche di
le-track, mentre è esclusivamente per i fan groove.
èdei “veleno” il duetto Hatton/Michaels
nella cover di “Brown Sugar” dei Rolling
Stones. Dopo il disco, la Hatton ha inter-
pretato alcuni piccoli ruoli per la TV ameri-
cana e per un breve periodo ha continuato
a cantare nei club di Los Angeles.
Stranger
No More Dirty Deals
Surrender
Thunderbay Recording
Surrender
Self Produced
Da Tampa, arriva una delle band pi sot-
tovalutate band del panorama musicale.
Tra i pezzi di culto dei collezionisti Aor, trova
Nati alla fine degli anni 70 con il monicker spazio anche l’omonimo album d’esordio
di Romeo, passano gli anni 80 tra alti e del terzetto americano. Registrato nella
bassi, ma tornano nel 1991 con questo seconda met degli anni 80, credo sia di-
“No More Dirty Deals”, un lavoro che ventato oggetto di ricerca pi per la sua
si mantiene su sentieri gi tracciati nel pre-
scarsa reperibilit che per il suo effettivo
cedente “No Rules”, un Hard Rock senza valore. Intendiamoci, “Surrender“ bel
troppe menate, in cui convivono l’anima dischetto, brani come “Never”, “Sunrise
pi melodica e spensierata e quella pi Goodbye”, “Nikki”, “Feel The Burn” e “Last
settantiana e bluesy. “Let Me Rock N Roll”, Time I Say Goodbye”, sono degli ottimi
“She’s a Dancer”, “I Know I Tried” e “Long esempi di pomposo Aor, ma ben lontani
Gone” (dedicata allo scomparso Stevie dalla parola “capolavoro“. Vista la grossa ri-
Ray Vaughn) sono i pezzi che ascolto con chiesta, l’album stato ristampato nel 2005
maggior frequenza.
con il titolo “Better Late Than Never”
con l’aggiunta di 3 bonus track.
RET PENSO CHE ABBIA PRESO ALLA SPROVVISTA
A B
IL FATTO CHE MOLTE DELLE MIE CANZONI PREFERITE
ERANO DEI VECCHI LYNYRD SKYNYRD E DI ELTON JOHN
Susie Hatton
36