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1991: The End of the Summer Days

èà
éìaccaparrarsi gli interessi della Retrospect
èRecords che nel 2007 ha messo sul mer-
écato un CD-R che altrimenti non avrebbero
mai visto la luce!

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The Lost
Lynyrd Skynyrd

The Lost
1991

Mariah

Epic Records
Atlantic Records

Somewhere Between Heaven And Earth

Vi mai capitato di acquistare un album Love/Hate
Il 1991 non solo è l’anno è di pubblicazione
perch ve l’ha consigliato un amico o avete del “Black Album” dei Metallica, di Retrospect Records

letto una bella recensione, poi lo ascoltate, Wasted In America
“Blood, Sugar, Sex & Magik” dei Red
Hot Chili Pepper, di “Ten” dei Pearl Dovremmo ringraziare etichette come la
non vi piace e finisce diretto nel dimenti- Columbia Records
òRetrospect Records se negli ultimi anni é
catoio finch qualche strano gioco del de- Jam o “Innuendo” dei Queen, ma è an-
stino non lo rif apparire di fronte ai tuoi Nonostante i dissapori tra la casa discogra- éche l’anno in cui il gruppo di rock sudista abbiamo avuto modo di ascoltare album
occhi? Ecco, l’esordio dei The Lost uno di fica e la band per la direzione musicale da per eccellenza, i Lynyrd Skynyrd, realizza che altrimenti sarebbero rimasti chiusi in
quei casi. Lasciato a prendere polvere per il primo album dopo la reunion del 1987 qualche cassetto a fare la muffa. Nell’elenco ì
intraprendere con il secondo album, pre- ùàùcon Johnny Van Zant alla voce (fratello di questi nomi spiccano i Mariah, uno di
anni, mi ricapitato nello stereo di recente valse l’etichetta che li costrinse a scrivere quei gruppi che davvero non sono riusciti a
chiedendomi perch mai l’avessi snobbato del materiale pi in linea con il loro esor- del compianto Ronnie).

senza avergli mai dato una seconda possi- dio, rifiutando le demo già registrate, rite- Il combo di Jacksonville torna con un disco fare il grande salto per un niente, infatti la
bilit... non lo so ancora, ma dopo averlo nute troppo “crossover”. A questo giro forse di inediti dopo 13 anni dall’uscita di “Stre- leggenda narra che ad un concerto la band ò
riascoltato, posso senza dubbio affermare et Survivors” e, anche se non particolar- diede la cassetta a Jon Bon Jovi, che ne ì
che la band di New York incise un disco dobbiamo ringraziare la Columbia Records mente apprezzato dalla critica dell’epoca, rimase colpito, e si convinse a collaborare
per questa decisione, visto il risultato fina- con loro a patto di qualche cambiamento
di hard blues di ottima fattura, imprezio- le, perch “Wasted In America” è uno riesce comunque a regalarci una perfor-
sito dal contributo di Greg Strzempka dei migliori album dei Love/Hate! Lyrics al mance di caldo e puro southern rock, con (tra cui quello di cambiare il vecchio moni-
e Elyse Steinman dei Raging Slab, da vetriolo e sonorit meno aggressive rispetto Johnny che supera brillantemente la diffi- cker Pretty Boy). Ma una serie di eventi
John Popper dei Gov’t Mule e dalla all’esordio, sono gli aspetti contraddistintivi cile prova di sostituire il fratello maggiore, sfigati, tra cui i problemi dei Bon Jovi
mitica Joan Jett. La rurale “Midnflower”, anche se i riconoscimenti per il loro ritorno dopo il tour di “New Jersey” e l’imminen-
del disco, con i singoli di “Wasted In Ame- arrivarono in seguito.
te arrivo delle band della Sub Pop, spezzò
la Thin-Lizzy-iana “Bijou Dreams”, la ca- rica”, “Evil Twin” e “Happy Hour” diventati le ali ai Mariah ancora prima di spiccare
denzata “Laughing Boy” e la divertente “Cat autentiche hit street metal. Le vendite
Got Your Tongue” tra i pezzi migliori, senza furono deludenti e la casa discografica li il volo. Oltre alla ottima qualità dei brani,
dimenticare la cover di “For What It’s Wor- scaric come un sacco di letame. I quattro abbiamo anche una la line-up di assoluto
th” dei Buffalo Springfield e l’hidden valore che vedeva il chitarrista/tastierista
ottennero un altro contratto con la RCA, ma Jimmy Di Lella (D.O.A., Waysted, Doro),
track acustica di “Are You Experienced?” di non riuscirono pi a mantenere gli stessi Tim Compton (Lynn Allen) e il batterista
Jimi Hendrix.
livelli qualitativi.

Johnny Dee (Britny Fox, LeCompt, Doro e
molti altri).

“Somewhere Between Heaven And
ùèEarth” si colloca nella famiglia musicale
di cui fanno parte nomi come Bon Jovi,
Tyketto
, ecc.

Manito Park

Manito Park
é
Self Produced

Lost City
Unica testimonianza discografica per il Love Life

quartetto di Washington. Nonostante sia
Scratch-N-Sniff”
un’autoproduzione, l’omonimo lavoro del Good Bye Lady Jane

Self Produced
gruppo americano potrebbe dare filo da
torcere ai gruppi pi blasonati, perch Blonde Vinyl

Probabilmente se ai tempi d’oro del Sunset il loro melodic rock ben eseguito e ci Una produzione non all’altezza non ren-
Strip questo four-piace di Las Vegas non regala una serie di canzoni molto interes- de giustizia a questi 11 pezzi di hard rock
riusc a trovare uno straccio di contratto, santi: “Bridges In Prelude”, “Girl In Green”, Slaughter-iano, dove balza all’orecchio
qualche motivo ci sar pur stato e pur pro- “Surrender”, “Like Forever”, “Daydreamer”,
vando a giocarsi tutte le carte per entrare “Fool For Yesterday”, “Ariel”, “Send A Mira- anche la bella cover di “Hard Days Night”
dei Beatles. Neanche il tempo di un Padre
nel giro grosso, vennero anche loro spazzati cle” e “One Last Look”, anche se penalizzate Nostro che la band cambi nome in Fear
via dall’uragano grunge. Hair metal dalla da una pessima produzione, troveranno Not, appesant il sound per non farsi an-
vena stradaiola, senza infamia e senza lode, estimatori nei fan di Biloxi, Boulevard o nientare dal Grunge, ma serv a ben poco,
con qualche buona idea che gli servita per
compagnia “adulta”.
perch da allora scomparvero.

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