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Moreno Lissoni
Traduzione by Pacino

La band finlandese si propone come il più accreditato pretendente alla corona di band più cool d’Europa. Osannati in estremo oriente, il loro rock sospeso tra nostalgie 80s e sonorità all’avanguardia li ha catapultati in vetta alle charts in patria; per la prima volta nella Serenissima presenteranno a bordo della Desyrèe il loro strepitoso debutto “21st Century Pirates”, ma ora diamo la parola al vocalist Sammy...

"21st Century Pirates" suona molto più hard rock rispetto a "Six Songs of Hellcity Trendkill". Qual'è il vostro background musicale e come stanno andando le vendite del vostro ultimo cd?
Sono cresciuto ascoltando band come Motley Crue, Skid Row, Guns n Roses... con l’EP “Six songs of hellcity trendkill” è una compilation di puro street-rock con una spruzzata di attitudine punk. Con “21st Century Pirates” volevamo realizzare un album più pesante. Non vuol dire che ci siamo scordati delle nostre influenze punk, tutt’altro. L’album è arrivato al numero 18 delle classifiche Finlandesi e in due mesi e mezzo ha venduto più di tremila copie, che non è male considerato quant’è piccolo il nostro paese. I miei pezzi preferiti sono “1-800-Out-Of-Nowhere”, “Forever and a day”, “Already Dead” e “Cheerleaders & Dopedealers”.

Ascoltando il vostro ultimo lavoro le canzoni che preferisco sono "1-800-Out-Of-Nowhere", "Forever And A Day", "Already Dead" e "Cheerleaders & Dopedealers", ci puoi dire qualcosa di più?
"1-800-Out-Of-Nowhere" è il nostro nuovo singolo estratto dall’album, è uscito il 30 Giugno qui in finlandia. E’ stata una delle ultime canzoni che abbiamo scritto prima di entrare in studio a registrare l’album. Parla di quando torni a casa, al tuo paese natale, e tutte le cose che prima erano familiari non lo sono più. Abbiamo anche girato un video per questa canzone proprio nel nostro paese natale, Jyvaskyla. Il video è incluso nel cd single.

"Forever And A Day" è una canzone molto melodica, è stata la prima che abbiamo registrato per l’album. E’ il primo singolo. Quand’è uscita, parecchi fan della prima ora si sono incazzati per via della vena pop della canzone.

“Already Dead” è la canzone più vecchia dell’album. L’ho scritta quando avevo 16 anni. Chiaramente l’abbiamo arrangiata tutti insieme, ma la musica e le parole son vecchie di dieci anni. Includerla nell’album è stata un’idea di Elia e dopo che l’abbiamo registrata abbiamo visto che ci stava perfettamente.

"Cheerleaders & Dopedealers". Suonarla dal vivo è divertentissimo, con le ragazze delle prime file che cantano le parti delle Cheerleaders! E’ stato il mio primo suggerimento per il titolo dell’album, ma come ti sarai accorto abbiamo finito per chiamarlo "21st Century Pirates"… Qualcuno ha scritto sul nostro guestbook che invitiamo la gente a usare droghe. Io dico che se davvero fosse così, allora gli scrittori sono responsabili degli assassini che raccontano nei loro libri. Non credo che i nostri fans siano così stupidi.

C'è qualche canzone a cui siete più legati?
Difficile a dirsi... Amo tutte le canzoni, ma preferisco tra tutte “While god saves I destroy”. Mi piacciono le parole e la chitarra country di Illy.

Come mai avete scelto di coverizzare "Live Wire"?
La suonavamo dal vivo e l’abbiamo registrata insieme alle altre canzoni anche se non pensavamo di includerla nell’album. Ma durante i miraggi abbiamo pensato, “perché no?”. In questo modo abbiamo voluto porgere omaggio all’influenza che i Crue hanno avuto su di noi.

Avete fatto da spalla ai Brides Of Destruction, cosa avete provato quando vi siete trovati di fronte Nikki Sixx? Qualche aneddoto da raccontarci?
Ero molto nervoso al pensiero di incontrare Nikki e Tracii dopo essere stato loro fan per anni. Non c’è stato tempo di incontrarli prima del concerto, ma durante il nostro set mi sono girato e li ho visti dietro il mixer di palco che si godevano il concerto… Mi sono quasi dimenticato di cantare per qualche secondo. Dopo il loro concerto ci hanno invitati backstage, ci hanno fatto i complimenti, e ci siamo scambiati cd e altre cose.

Ho raccontato a Nikki che il loro concerto di Helsinki del 1989 è stato il primo vero concerto che avessi mai visto, m’ha chiesto quanti anni avessi, e gli ho risposto 12. Ha commentato “Wow! Così vanno le cose. 15 anni dopo dividiamo lo stesso palco!” Pochi giorni dopo ci ha mandato anche un messaggio dalla Germania per dirci che l’album gli era piaciuto un sacco.

Cosa pensate del loro "Here Comes the Brides"?
Mi piace molto. Come ho detto prima, mi piace il rock venato di punk e penso che sia esattamente quello che fanno.

Dopo la reunion degli Hanoi Rocks sembra inevitabile anche quella dei Motley Crue, cosa ne pensate?
Non vedo l’ora di rivederli insieme su un palco anche se Vince non è nella sua forma migliore...

Avete un album che si intitola "21st Century Pirates"... Tra poco verrete in Italia a suonare... su una barca... a Venezia... vi rendete conto? Cosa volete di più?!?!
Assolutamente nulla! Non vediamo letteralmente l’ora di essere là!!! Bandiera Jolly Roger al vento e via col party.

A parte gli scherzi, cosa vi aspettate e cosa vi incuriosisce di questo evento?
Fondamentalmente, speriamo di arrivare in tempo. Abbiamo una “pausa” di 20 ore a Francoforte per cambiare l’aereo. Conoscendoci, potrebbe non essere abbastanza.
Se qualcuno si perdesse, non aspettatevi Private Line e Hybrid Children, ma una specie di Private Children.

Avete visto "Pirates of the Caribbean: The Curse of the Black Pearl"? Chi è secondo voi il rocker che rappresenta meglio lo pseudonimo di "pirata"?
Andy McCoy, anche se Johhny Depp si è ispirato a Keith Richards per quel ruolo.

Tutti e 5 sapete nuotare vero?
Sì, nuotiamo come dei gatti.

Insieme a voi vi accopagneranno gli Hybrid Children. In che rapporti siete con la band di Jasse e come vedete la scena rock finlandese?
Jasse è un mio caro amico. Gli ho anche chiesto di essere il padrino di mio figlio. La scena a Helsinki è piccola e tutti quelli che suonano si conoscono. Ci sono un sacco di ragazzini che ascoltano rock n roll e molte nuove band, per esempio i Negative.

So che avete avuto il dispiacere di dividere il palco con i Bastet, a parte loro conoscete altri gruppi italiani?
No, ma i Bastet sono grandiosi! Ci siamo divertiti un sacco in Finlandia.

Ok, nelle ultime righe dovete convincere i lettori di SLAM! a venire a vedervi in barca...
Sarà uno show ad alto tasso energetico che non vorrete perdere... Non c’è combinazione migliore di una ciurma di marinai rock n roll ubriachi dalla Finlandia e la sana gioventù caliente italiana! E chiaramente, come da tradizione, una bottiglia di Rum con un secchio pieno di mele come veri marinai. Nessun prigioniero!


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