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Moreno Lissoni
Traduzione by Claudia Schiavone

Sono usciti da poco con un ottimo album, così, grazie al supporto del fan club italiano degli HARDCORE SUPERSTAR, abbiamo fatto pervenire le nostre domande al batterista Adde.
Tra ipotesi di scioglimento, Faster Pussycat e nuovi stimoli, ecco quanto ci ha raccontato.

Siete reduci da un tour e avete suonato con Crucified Barbara e Gemini5. Come è andata? Ricordi migliori e peggiori?
Cosa posso dire…tre grandi bands che suonano sullo stesso palco nella stessa sera. Le Crucified e i Gemini fanno parte di quei gruppi che ti invogliano a scrivere nuove canzoni e far crescere il vecchio fottuto movimento musicale. Credo sia stata una figata. Peggior ricordo? Ok, il ragazzo addetto al monitor era scarso e puzzava.

Sono già usciti un paio di video, ma dell’album ancora nessuna notizia qui dalle nostre parti…cosa sta succedendo? Chi distribuisce la Gain in Italia?
Da quando abbiamo cominciato con la nostra etichetta ci siamo dovuti costruire una nuova rete di distributori e contatti. Tutto questo richiede tempo. Ciò che ci interessava era lavorare con le persone giuste e questo tipo di persone può essere difficile da trovare oggi. Non avete idea di quanti pop-coglioni ci siano in giro…perciò fate attenzione.

Parlando di video , da quale concerto sono prese le immagini di "We don't celebrate Sundays"?
Per la 15esima volta siamo andati in giro con i MOTORHEAD, siamo stati in tour in Scandinavia proprio un paio di settimane prima che il nostro disco uscisse nei negozi e in quell’occasione abbiamo suonato le nuove canzoni. Volevamo un video con le nostre immagini dal vivo, così che la gente potesse avere un’idea di quello che siamo live.

Qual è il video che preferisci e perchè?
Mi piace il video di “We don’t celebrate Sundays” e anche quello nuovo (quello di “My good reputation”) per il semplice fatto che mostrano la band come realmente è. Un sorta di piccolo documentario su ragazzi dalla Svezia con strumenti.

Cosa non festeggiate, oltre alle domeniche?
Festeggiamo qualsiasi cosa, purché ci sia da bere…con un pizzico di limone.

Ho avuto modo di ascoltare alcuni pezzi del nuovo album e ho avuto l’impressione che vi siate diretti verso un suono decisamente più duro, più ‘80s, il che mi piace molto. È stato fatto di proposito o è successo per caso?
Ci siamo presi una pausa di 6 mesi prima di cominciare a scrivere i pezzi per l’album e questo ci ha permesso di capire esattamente le nostre intenzioni. Per molti aspetti è l’album ad essere venuto verso di noi, e non tanto noi ad aver scritto lui. Non mi sono mai divertito tanto a scrivere e registrare un album. Non abbiamo mai avuto litigi o dissapori durante l’intera lavorazione.

Sono rimasto colpito dalla rabbia di alcuni nuovi pezzi, come "Kick on the upperclass" e "Bang On Your Head", sembra che abbiate voluto compiere un deciso cambio di rotta rispetto a "No regrets". Cosa pensi di quell’album a due anni dalla sua uscita?
Penso che possa essere catalogato nella sezione delle produzioni scialbe. Voleva essere un album punkeggiante con un sound di grande impatto. Un po’ tipo le produzioni dei Misfits: se ascolti un loro disco puoi trovare melodie davvero molto dolci, ma fuse insieme ad un sound che ti rompe la testa. “No regrets” ha delle buone canzoni ma il produttore all’epoca non ha mostrato il nostro stesso entusiasmo nel fare il suo lavoro.

Uno dei brani nuovi si intitola "Hateful"... c’è qualcosa o qualcuno che odi?
Questa canzone tratta di schizofrenia ed è rivolta a noi stessi, per essere quasi arrivati al punto di scioglierci. Se fosse successo credo che oggi odierei me stesso.

Che cosa intendi per "essere sull’orlo di…" (“Standin’ on the verge”)?
È quello che succede nella tua testa pochi minuti prima di decidere di rompere con il tuo partner. Anche se sei tu a dire basta, non riesci a sentire nessun sollievo.

Gli Hardcore Superstar hanno un significato particolare per me perchè è stato proprio durante il vostro primo show italiano che la famiglia di SLAM! proveniente da tutta la penisola si è incontrata per la prima volta. Hai qualche ricordo particolare di quella serata?
Mi pare di aver suonato in un club a Milano e tutto quello che riesco a ricordare sono gli specchi sparsi ovunque, persino dietro di me. La gente era ferma al parcheggio e ascoltava il nostro album parecchio tempo prima che il locale aprisse, è stato un bello spettacolo.

Visto che siamo in argomento, quando tornerete a suonare in Italia? Avete già reclutato Debbie (GetSmart) per trovarvi qualche data?
Torneremo verso la fine di giugno per almeno due date. Una di queste sarà insieme ai New York Dolls, assolutamente fantastico!

Avete un sacco di fans qui, perchè secondo te il pubblico italiano vi ama tanto?
Perchè quando voi entrate in un negozio di dischi comprate solo quello che trovate nella parte “musica fottutamente bella”…ahahahaha.

Quando vi cimenterete nella versione italiana di “Someone special”?
Lo stesso giorno in cui io mi esibirò nudo per l’intero concerto… cosa non impossibile.

Molti di noi pensano alla Svezia come ad un paese pieno di ragazze bellissime e di bei locali in cui suonare. Quanto c’è di vero in questo e quali sono i pro e i contro di vivere lì?
Per certi versi avete assolutamente ragione. Ci sono molti locali in cui esibirsi e anche la scena live sta tornando in auge, perciò mi aspetto che il loro numero cresca ancora. Voi dovreste parlare di ragazze! Siete voi quelli con le donne bellissime.

Gli Hardcore Superstar hanno fortemente influenzato molti nuovi gruppi. Quali sono i vostri idoli e chi è stato l’artista che ha giocato il ruolo fondamentale nella vostra crescita musicale?
Noi siamo figli della scena rock degli anni ’80. Ascoltavamo sia thrash-metal che sleaze ed è da lì che tutti noi traiamo la nostra ispirazione. Credo che le nostre influenze thrash siano più visibili quando suoniamo dal vivo. Un’altra storiella deliziosa è che i 3/5 dei Faster Pussycat si erano seriamente offerti di trasferirsi in Svezia per entrare nel nostro gruppo.

Parlando di idoli…sembra che Axl Rose sia finalmente tornato. Cosa pensi dei nuovi Guns N' Roses?
Ho sentito qualche pezzo del nuovo album, alcuni brani sono abbastanza buoni ma c’è anche la vecchia merda che suona alla Limp Bizkit. Dovrebbe lasciar perdere quella roba e concentrarsi sul suo sound.

E cosa pensi di gruppi come Vains of Jenna, Cowboy Prostitutes, Loud 'N' Nasty, Zan Clan e Nasty Idols?
Tutti gruppi interessanti. Abbiamo suonato con i Veins of Jenna la scorsa settimana, hanno fatto un ottimo show. Ho incontrato Luca dei Cowboy Prostitutes un paio di volte, devo dire che ha ottimi gusti musicali, ecco perchè il suo gruppo è così valido.

É tutto. Le ultime righe sono per te, per lasciare un messaggio ai nostri lettori
Spero di vedervi tutti presto, ragazzi.

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