www.crashdiet.org
ENGLISH VERSION

 


Alessandro Lilli

Forti di un sorprendente disco di debutto, “Rest in sleaze”, i Crashdiet hanno rappresentato una delle maggiori rivelazioni del 2005. Approfondiamo la conoscenza della band facendo quattro chiacchiere con Martin Sweet.

Hey ragazzi, siete consapevoli di aver realizzato uno dei migliori album di puro rock' n roll, 100% grunge-free, di questo decennio? Qual è stato sinora il giudizio più lusinghiero che avete sentito in giro per "Rest in sleaze"?
Abbiamo ricevuto parecchie recensioni positive dalle principali riviste svedesi. I migliori commenti sono di quelli che ci odiano perché teniamo i nostri capelli in forma e scriviamo canzoni davvero idiote (risate).

Vorrei che ci presentaste i membri dei Crashdiet, con una breve biografia della band…
Beh, Dave Lepard (cantante) è il solo membro originario. Formò la band nel 2000. Lottarono per circa due anni finchè il gruppo si sciolse. In seguito, nel gennaio 2003, I Crashdiet si sono riformati nell’ attuale lineup e sono stati messi sotto contratto l’anno successivo. Abbiamo pubblicato il nostro album il 24 agosto 2005.

Come mai questo nome: Crashdiet?
Nessuno lo sa davvero. Si dice che Dave se ne sia venuto fuori con questo nome al culmine di una sbronza…

Se dovessi citare un paio di termini di riferimento per la vostra musica, direi i primi Shotgun Messiah ed i Tigertailz. Ma in effetti quali sono le vostre reali influenze musicali?
Ho cominciato ad ascoltare gli Shotgun Messiah solo di recente, dunque essi non costituiscono una fonte di ispirazione per "Rest in sleaze". Direi: Skid Row, Guns n Roses, KISS, W.a.s.p e Wrathchild.
I Tigertailz hanno influenzato le nostre acconciature ;-)

A parte un EP omonimo del 2003, risulta che voi abbiate parecchie ulteriori canzoni che “randellano” come quelle che avete pubblicato sul disco di debutto... Vedranno la luce del giorno anche questi ulteriori brani?
Sicuramente. Stiamo pianificando la pubblicazione di un EP in vinile con alcune delle vecchie cose. Il resto probabilmente finirà sui prossimi albums.

E’ stato assai difficile ottenere un contratto da una major come la Universal Records? Siete soddisfatti del sostegno che state ricevendo dalla casa discografica?
Al giorno d’oggi è in assoluto difficile ottenere un contratto. Abbiamo proposto la nostra musica ad un’ infinità di etichette senza conseguire alcun risultato. In realtà la Universal ci ha scoperto prima ancora di ascoltare la nostra musica.

State prestando particolare attenzione ai videoclips, e ne avete già girati alcuni. Ma pensate che ci sia uno spazio adeguato per essi sulle televisioni musicali?
I nostri primi video sono stati trasmessi da parecchie TV, ma purtroppo la loro rotazione non è durata a lungo sulle principali emittenti televisive. Dopo qualche settimana sono stati relegati alle trasmissioni rock notturne. Di giorno non passano molti video di rock n’ roll, e ciò è un vero peccato… Comunque I video ci hanno aiutato parecchio…

Come sono stati reclutati i Crashdiet per quelle pubblicità della 3 e di Ericsson?
Siamo stati semplicemente molto fortunati. Casualmente, dalla Ericsson contattarono il nostro management, alla ricerca di una rockband accattivante. Due settimane dopo finimmo in Malesia a filmare lo spot.

Avete in programma la pubblicazione di un vero e proprio dvd?
Se n’ è parlato, ma lo riteniamo prematuro.

Alcuni dei principali gruppi rock svedesi, intendo Europe ed Alien, nel 2005 sono tornati alla ribalta con un nuovo album. Una sincera opinione sui loro albums: avrebbero potuto essere migliori?
Inizialmente ho apprezzato il nuovo materiale degli Europe, ma non è durato a lungo. Sono bravissimi dal vivo ma decisamente dovrebbero proporre canzoni più sullo stile dei loro vecchi albums.
In effetti ho avuto il chitarrista degli Alien Tony Borg come insegnante di chitarra per un anno. E’ davvero una persona eccezionale. Non ho avuto modo di ascoltare il nuovo album degli Alien, ma mi piacevano alcune delle loro vecchie canzoni.

Sesso, alcool e rock' n roll: a quale rinunceresti, se proprio dovessi scegliere?
Beh, certe volte sarebbe realmente necessario rinunciare all’ alcool, quindi scelgo quello…

State conducendo una consistente attività live nei paesi scandinavi, ed ultimamente avete effettuato un tour con Zan Clan. Che possibilità ci sono di vedervi sul palco nel prossimo Sweden Rock festival?
Probabilmente prenderemo parte a molti festival la prossima estate, e magari anche allo Sweden Rock.

Nei tuoi sogni, quale sarebbe la massima aspirazione a livello di apparizione live?
In uno stadio all’aperto durante il tramonto.

Quanti dei vostri sogni di musicisti si sono finora avverati, e quali altri ancora desiderate di poter concretizzare?
Beh, realizzare e pubblicare un album è un sogno divenuto realtà. Pure filmare videoclips per il disco. Il nostro obiettivo ora è quello di consolidarci!

Quante possibilità ci sono di vedere “Rest in sleaze” votato come miglior album del 2005? Ritengo che potrebbe concretamente ambire ad un simile riconoscimento!!!
Si può sempre sperare. Ma un riconoscimento non significherebbe più di tanto per noi. Ciò che conta è che il pubblico apprezzi l’album.


I lettori di Slam! sono il pubblico ideale per una band come i Crashdiet: avete qualche particolare promessa per loro?
Verremo in Italia quest’ anno, lo prometto!!!

---- by Slam! Production® 2001/2007 ----