Ciao Billy, come va? Finalmente
ho ricevuto il vostro CD... come mai ci avete messo
così tanto tempo a pubblicarlo?
Billy: Beh, c’è stato
più di un motivo! In primo luogo noi volevamo
un album rock da grande arena, pieno zeppo di belle
canzoni e questo richiede tempo. Secondo, abbiamo
fatto tutto da soli, il che vuol dire spendere tempo
e soldi. Per questo le cose sono andate un po’
per le lunghe. Terzo, il batterista ha lasciato il
gruppo al ritorno dal terzo tour europeo nel 2003,
perciò ci siamo trovati con un album in uscita
e allo stesso tempo alla ricerca di un nuovo membro!!
Per fa sì che le cose andassero comunque avanti
abbiamo utilizzato una drum machine per circa un anno,
fino a quando il nostro amico Johnny Cruz non si è
offerto di aiutarci suonando le parti di batteria
per l’album. Così sono cominciate le
cose. Dopo aver completato la pre-produzione ci siamo
fiondati nella cara vecchia Los Angeles per registrare
al Sandbox con il produttore Rick Parker.
Abbiamo registrato
e mixato in poche riprese tra febbraio e giugno 2004.
Dopo aver finito tutto il lavoro abbiamo fatto qualche
concerto con Johnny alla batteria, fino a quando non
abbiamo reclutato Paul Scavezzo verso la fine del
2004. Ora che abbiamo ricominciato a funzionare come
una “vera” band abbiamo fatto un po’
di concerti a Los Angeles, uno dei quali di spalla
ai New York Dolls al Fillmore Auditorium. Dopodichè
è stata la volta di un minitour europeo di
due settimane nel gennaio 2005 per promuovere il doppio
cd uscito su People Like You Records, una compilation
di cose vecchie. Il mese successivo al ritorno negli
States abbiamo suonato a Hollywood per Liquor &
Poker/Century Media Records a cui è piaciuto
molto il nuovo album. Il giorno dopo abbiamo incontrato
il presidente che ci ha offerto un contratto al momento!!!
Dopo aver risolto un sacco di cazzate legali l’album
ha finalmente visto la luce lo scorso aprile.
L'album mi piace molto e mi sembra
che il vostro sound si sia fatto più melodico
rispetto al passato. E' una decisione presa a tavolino
o una normale evoluzione del suono degli American
Heartbreak?
Billy: gli American Heartbreak sono
sempre stati riffs e melodia, canzoni belle e accattivanti.
Questa volta abbiamo voluto andare oltre e scrivere
il miglior album possibile e un gran disco rock da
arena. Quindi si, si è trattato di un’evoluzione,
ma più pianificata e rivolta verso una direzione
molto precisa, più di quanto non avessimo mai
fatto in passato. Sento che questo è l’album
che gli AH avevano sempre voluto registrare, senza
riuscire mai a farlo. Quest’album suona come
un album, a me personalmente i dischi precedenti sembrano
un’accozzaglia di canzoni senza conclusione,
prima registrate e poi pubblicate.
Come vi siete trovati a lavorare
con Rick Parker e quanto ha influito
sulla resa finale del CD?
Billy: è splendido lavorare
con Rick Parker, non solo perché è un
amico di vecchia data, ci ha aiutato a trasmettere
nella registrazione quella dose di energia che volevamo.
Rick ha un gran talento nel fa sì che tutto
si fonda in un sound perfetto, in più ha quella
favolosa vena rock’n’roll. E anche per
quanto riguarda il risultato finale, in gran parte
il responsabile è lui.
Ma non doveva essere prodotto
da John Purdell?
Billy: Originariamente era stato
scelto John Purdell, purtroppo è stato colpito
da un tumore alla prostata che lo ha portato via nel
2004.
Ops!!! ...In "Unhappily
Ever After" si parla dell'odio verso la propria
ragazza, mentre l'ultima canzone si intitola "Bitch".
Come mai quest'avversità verso l'altro sesso?
Billy: non sono io a scrivere i testi
ma questa è una caratteristica degli AH sin
dagli inizi, i rapporti amore-odio.
Qual'è stata la volta
che hai sofferto di più per amore?
Billy: Non ne
ho idea
"The Last Of the Superheroes"
è un tributo ai vostri idoli degli anni 70
e tra i nomi citate Kiss, Aerosmith,
Cheap Trick, Rolling Stones,
ecc... cosa pensi di quello che è successo
a Keith Richard? Sei mai salito su
una palma per raccogliere una noce di cocco? A parte
gli scherzi, qual'è la più grossa stronzata
che hai fatto in ambito musicale?
Billy: Questa
storia di Keith è davvero folle!!! Io non sono
per le noci di cocco, perciò credo che non
mi arrampicherei mai per prenderne una!!! La peggior
cosa che abbia fatto??? Mmmhh… non sono sicuro
di ricordarmela…
Tra l'altro nelle foto del CD
ti si vede con indosso una t-shirt dei Kiss
e una degli Aerosmith... c'è
un indumento o un oggetto a cui sei più affezionato
e che non butterai mai via?
Billy: Eravamo tutti fanatici di
questa roba, se ti dovessi dire un oggetto di cui
non mi sbarazzerei mai sceglierei la mia chitarra
Gretsch White Falcon.
Nel CD manca "Goodnight
Goodbye", come mai avete deciso di eliminarla?
Billy: Abbiamo lavorato a circa 16
pezzi per quest’album, poi ridotti a 13 al momento
di registrare. Goodnight Goodbye era nella prima lista
ma il risultato finale non è mai stato all’altezza
delle altre canzoni, così l’abbiamo eliminata,
insieme ad un altro paio. Sono sicuro che ci lavoreremo
su per il prossimo album e vedremo che ne sarà
di lei… perché no???
La volta scorsa ci hai raccontato
qualche aneddoto sugli Hanoi Rocks,
su Angela McCoy, ecc... perchè
non fai divertire i lettori di SLAM! raccontantoci
qualche altro gossip o episodio divertente sulle rockstar
che hai incontrato?
Billy: Ahhh bei vecchi tempi!!! Qualche
episodio? Ricordo di aver incontrato Steven
Tyler in un club goth a San Francisco, era
il 1994; ad un certo punto si avvicina una ragazzina
stramba con una frusta e gli dice: colpiscimi con
questa. Steven la prende e le dà qualche colpo
sul culo!!! Ricordo impagabile!!!
Nel 2004 avete fatto da supporto alle New
York Dolls, ricordi e impressioni su quella
data?
Billy: Intanto lasciami dire che
suonare insieme ai New York Dolls
è stato semplicemente MERAVIGLIOSO!!! In secondo
luogo il mio vecchio bassista Sami Yaffa
è appena entrato nella band. Era la prima volta
in 14 anni che suonavamo sullo stesso palco e per
me è stata una figata. E per chiudere in bellezza
abbiamo aperto per una band che tutti noi amiamo e
dalla quale siamo stati fortemente influenzati. Non
avrebbe potuto andare meglio.
Sempre parlando di concerti, avete fatto tour con
un po’ di gruppi, mi dici la prima cosa che
ti viene in mente su:
Backyard Babies:
Dregen
Crash Kelly: Thin
Lizzy
The Donnas: Alison
Buckcherry: Rock!
Warrant: No comment
Cinderella: Sottovalutati
Scorpions: Love
Drive
Sebastian Bach: ALTO!
L.A. Guns: Buoni
amici
Lo scorso anno mi scrissi che
i JetBoy si sarebbero riformati,
che cosa è successo poi? C'è qualche
possibilità di rivederli ancora insieme?
Billy: Yup, i Jetboy si
sono riuniti per la prima volta in oltre 14 anni!
Ci è stata offerta una serata come headliners
al Key Club a Los Angeles per il release party del
box set “Hollywood Rocks”, uscito lo scorso
anno su Cleopatra/Deadline Records e ci è sembrato
semplicemente il momento giusto. La cosa è
andata talmente bene che si è anche parlato
di tenerla in piedi, cosa che nessuno di noi si sarebbe
aspettato.
Abbiamo fatto
solo altri due show quest’anno (gli AH hanno
suonato nella data di SF a fine aprile scorso) che
sono andati altrettanto bene. In questo momento mi
sto concentrando sugli AH! In ogni caso, i Jetboy
torneranno presto a fare qualcosa insieme. Entro il
prossimo anno uscirà un CD/DVD e vedremo. Ora
che siamo di nuovo insieme e abbiamo suonato i vecchi
pezzi è più facile rifarlo. Vedremo
come andrà a finire...
Recentemente sono venuti in Italia i Black
Halos dove ci suona Adam Becvare.
In che rapporti siete rimasti con lui e perchè
lasciò la band?
Billy: Hmmm bella domanda. Perchè
Adam ha lasciato? Personalmente credo che Adam volesse
ricreare il suo vecchio gruppo, i Lust Killer,
cosa che è effettivamente successa non appena
lasciati gli AH. Vorrei dire una cosa. Se non fosse
stato per gli AH Adam non avrebbe mai trovato i membri
per formare i LK, la data per i redivivi Lords e nemmeno
i Black Halos. Sono amici che ha
conosciuto durante il periodo in cui suonava con gli
AH. Quello che non capisco è perché
lui non abbia mai dato credito né menzionato
il fatto di aver suonato con gli AH. Ma non è
un problema. Siamo rimasti ottimi amici, siamo rimasti
in contatto… we love Adam X.
Ai tempi di 'Postcards From Hell'
ero in contatto con Erik, che fine ha fatto? Ricordo
che era molto simpatico e disponibile...
Billy: Erik ed io ci conosciamo da
una vita, è come un fratello per me. Ha avuto
delle discussioni con Lance, il che lo ha portato
a decidere di lasciare il gruppo subito dopo la conclusione
del tour europeo nel 2003. La band è andata
avanti e io continuo a sentirlo. A quanto ne so sta
bene vive la sua vita.
So che sei un appassionato utente di Ebay e MySpace:
quale è stata l'asta vinta con più soddisfazione
e quanto serve a una band rock and roll uno strumento
come Myspace?
Billy: Yeah mi piace ebay!!! Ho cominciato
proprio lì il mio giro di affari, anche se
orami non lo uso più così spesso. Per
quanto riguarda MySpace credo sia ottimo per i gruppi
o per qualsiasi altra di cui ci si occupi. È
il mezzo di comunicazione per eccellenza per far conoscere
il proprio nome legato a qualsiasi cosa si decida
di fare; internet rules!!!
Ok Billy, siamo alla fine... ultima personale curiosità:
ma quel "Moreno" nei ringraziamenti, sono
io??
Billy: Si, sei TU!!! Sei stato un
gran sostenitore degli AH, volevamo che tu sapessi
che you ROCK!
Uahhh!! Grazie mille, ti
lascio le ultime righe per salutare i lettori di SLAM!
Billy: A tutti i lettori di SLAM! Moreno rocks e lo
stresso vale per Slam! Gli AH non vedono l’ora
di incontrare gli amici rockers italiani. Continuate
a sostenere il Rock’N’Roll e prendete
il nuovo CD degli AH!!!