Esce oggi su Big Machine/John Varvatos Records/Universal il nuovo singolo “Too Good at Raising Hell“: ha un ritornello trainante e chitarre dirompenti, mentre la band intona un testo sfacciato ma sorprendentemente introspettivo. “Sex so good make the neighbors smoke a cigarette / But I’m still bored to death”, canta il frontman Luke Spiller. È l’introduzione perfetta a un sound perfezionato, ricco di brani tumultuosi e adatti alle arene.
“‘Too Good at Raising Hell’ è una canzone a proposito del disincanto che ho provato dopo essermi divertito un po’ troppo. Tuttavia, cattura ancora l’essenza del vivere una vita agli eccessi e tutti i momenti gloriosi che ne derivano“, spiega Spiller. “È la canzone perfetta per dare inizio alla festa ed è una brillante introduzione di ciò che verrà. Il brano è ancora molto simile a quello per cui i The Struts sono conosciuti, ma è un nuovo sound che tutti aspettavano di sentire da noi“.
I rockers britannici sono esplosi per la prima volta sulla scena musicale con il loro inno “Could’ve Been Me”, conquistando la posizione n. 5 della classifica Alternative Radio e facendo conoscere al mondo il loro sound rock trionfante e senza tempo, generando al contempo un’eco così viscerale che il disco, certificato platino, continua a risuonare tra i fan.
Dopo l’uscita del loro debutto acclamato dalla critica, “Everybody Wants” del 2016, i The Struts si sono messi in viaggio, portando i loro brani energici sul palco con performance di grande impatto e cementando la loro reputazione di gruppo live imperdibile. Il cantante Luke Spiller, il chitarrista Adam Slack, il bassista Jed Elliott e il batterista Gethin Davies hanno continuato a dimostrare di essere degni di questa definizione da quando si sono riuniti per la prima volta a Derby, in Inghilterra, nel 2012, aprendo per artisti del calibro di Rolling Stones, Guns N’ Roses e Foo Fighters – questi ultimi li hanno definiti “la migliore band di apertura che abbiamo mai avuto“. Il gruppo ha registrato il tutto esaurito in tutto il mondo, lasciando sulla sua scia sfrenate raccolte rock, tra cui “Young & Dangerous” del 2018 e “Strange Days” del 2020.
La loro bravura sul palco e la loro musica hanno permesso loro di raggiungere il primo posto nella Viral Top 50 di Spotify, di ottenere più di 850 milioni di streaming on-demand e di collaborare in studio con Kesha, Tom Morello, Robbie Williams, Def Leppard e altri ancora.
Ora, i The Struts hanno preso la natura grezza e aspra dei loro concerti e l’hanno convogliata in una nuova era musicale, fondendo la loro energia da arena nelle loro canzoni più oneste, coerenti ed emozionanti fino ad oggi. Potrete sperimentare tutto questo di persona quando il quartetto continuerà il suo tour “…Remember The Name” negli Stati Uniti e all’estero, con tappe a Nashville, NYC, Londra, Parigi e altro ancora. Per tutte le date e ulteriori informazioni, visitare il sito thestruts.com.
Date italiane:
25/08/2023 MAGNOLIA SUMMER FEST C/O CIRCOLO MAGNOLIA, SEGRATE (MI)
26/08/2023 PARCO DI SERRAVALLE – EMPOLI