Divertenti, sarcastici e romantici, gli Happy Gays ci fanno sentire come anche in italia si possa suonare del buon punk rock and roll senza troppi fronzoli e senza essere per forza dei cloni dei fratelli Ramone, anche se qui c’è molto dello storico gruppo di New York.
Non mi dilungherò su dati biografici, ecc. perché l’indole vivacedi “Back to the End” non lo consente, qui c’è del sano e tirato punk rock che ci regala momenti davvero godibili e mai banali, dove efficaci power chord si scontrano con una sezione ritmica aggressiva e sculettante, il tutto condito da accattivanti melodie che talvonta non disdegnano “inserti” italiano/veneti e qualche accennno ska/reggae.
Prodotto da una vecchia conoscenza di SLAM!, GG Rock dei Babyruth, “Back to the End” è un disco spassoso che mi fa alzare lo stereo con brani come “Ugly When I Study”, “The Lonely Man Rock and Roll” e “All Because Of My Bad Luck”, ma non premete stop dopo la decima traccia, perché gli Happy Days ci regalano anche una ghost track, o meglio, “Stay With Me” cantanta in italiano.