“Una sigaretta… tutto quello che rimane fino al prossimo autogrill.
Un gran mal di testa.
E’ finita anche la birra non ce la facciamo più.
Con la schiena rotta, ma nessuno si lamenta perchè va bene così.
Chissà se tu ce l’hai un’idea di cosa sia suonare il rock and roll.”
…”Autogrill” dei Rats è una canzone che ogni rocker italiano deve sapere.
Vi chiderete perchè vi parlo dei Rats? Semplice, perchè nei Sunset troviamo il cantante Wilko Zanni e perchè la sua band è un nome ricorrene ascoltando Viaggio Libero.
Non voglio portarvi troppo fuori strada, i Sunset hanno una propria identità, attingono molto dal classic rock e ce lo dimostrano anche con gli ospiti: Graham Bonnet (Rainbow, MSG, Alcatrazz, Impellitteri) duetta con il vocalist Simon in “Lunghezza D’Onda”, traccia che alterna il cantanto italiano a quello inglese e la chitarrista Jennifer Batten (Michael Jackson) che presta la sua 6 corse in “Sospetto”.
Registrato e mixato da Alberto Rudoni presso AR Music & Sound e masterizzato da George Marino agli Sterling Sound Studios di New York, Viaggio Libero è un disco suonato molto bene che evidenzia l’ottima capacità dei 4 musiciti e la loro verve ironica (ascoltate gli sporchi blues acustici “Do.c” e “Regalalo Alla Mamma”).
Tra i pezzi segnalo la Rats-iana “El Frago” (riproposta anche in versione spagnala, che trasforma per 4 minuti i Sunset negli Heroes Del Silencio), il rock diretto di “Tu”, la lenta “Bambole”, ma il pezzo che preferisco è “In Alto Le Mani”, una canzone che sarebbe potuta stare su “Nuoce Gravemente alla Salute” di Valeo.