Se conoscete già il combo americano capitanato da Curtis Don Vito, sapete già cosa aspettarvi dal nuovo “What’s It To Ya”, in caso contrario eccomi qui a parlarvi della loro terza fatica da studio.
Come per le precedenti release, il gruppo californiano continua a suonare dello sporco rock and roll intriso di alcool e fumo e che vede nei Jackyl l’accostamento musicale più naturale da fare per inquadrare la loro proposta, anche per via del cantato di Don Vito, molto simile a quello di Jesse James Dupree.
Anche se ancorati un po’ troppo a certi schemi, “What’s It To Ya” risulta un gradito ritorno per un gruppo che è una garanzia per chi ama certe sonorità e, che a mio avviso, è anche il loro miglior biglietto da visita.
In conclusione segnalo l’ingresso nella formazione del bassista di colore Willie Basse, che qualcuno potrà ricordare nei Black Sheep (gruppo in cui militò anche Slash prima di entrare nei Guns N’ Roses) e con George Lynch.