Dopo l’annuncio dell’ennesima uscita di Stephen Pearcy dalla band, il cantante in un’intervista ha risposto a chi gli chiedeva che fine faranno i brani composti fino ad ora per il nuovo lavoro dei Ratt:
“Non ci saranno più dischi dei Ratt con la modalità di una band che entra in studio per registrare. Non suonerò mai più in quel gruppo. Come ho già detto al mio manager e ai rappresentanti dell’etichetta, sono ancora legato a questo disco, però non voglio più essere legato alla mia band. Voglio ancora pubblicare questo disco, ma questo verrà fatto quando io deciderò che è il momento giusto per farlo!”
Poi ha proseguito il cantante:
“Mesi fa io e Warren DeMartini abbiamo scritto un brano davevro bello e se questo dovrà essere l’ultimo brano ad essere pubblicato, va bene così. Ho detto che lo farò, ma non voglio più avere contatti con la mia band!”
Il batterista Bobby Blotzer, ha così risposto stizzito alle affermazioni di Pearcy:
“Grazie per avere rovinato il mio sabato sera con mia moglie. Stephen, mio geniale amico,
1) non puoi pubblicare niente finché sei sotto contratto con Roadrunner/Atlantic Records, 2) devi dare ancora 1,8 milioni alla WBS (Bobby Blotzer, Warren DiMartini) per il processo del 2002.
So che nella tua mente da uccellino pensi che non sia reale, ma come il nostro legale Kyle Kelley ti ha fatto vedere negli ultimi mesi, è tutto vero, ed è arrivato il momento di riscuotere. Ricordati che cosa ti ha detto l’etichetta: nessuna pubblicazione a tuo nome. Sembra una canzone degli UFO, “Rock Bottom”. Passa un buon week end. Forse potresti andare a pulire i pavimenti degli uffici di Metal Sludge… pagano 10 dollari l’ora.”
A noi piace ricordarli così