Ciao Steve, prima
di tutto perche' non ci dici come e' nato il progetto
La Famiglia Superstar e da chi e' composto?
Ciao! Dunque il progetto LFS è
nato un annetto fa parlando con Atma Anur (batterista)
mentre in studio stavamo registrando per il mio prossimo
cd solista. A gennaio poi ne ho parlato a Terry Ilous
(cantante degli XYZ) che a sua volta si è messo
in contatto con Marco Mendoza (bassista con Whitesnake
, Thin Lizzy)… con Terry abbiamo cominciato
a scrivere i pezzi ed eccoci qua.
In quale circostanza
li hai conosciuti?
Beh… chi prima chi dopo
li ho conosciuti tutti nei miei periodici viaggi a
Los Angeles… poi abbiamo sempre mantenuto i
contatti…
Ho visto che
su Myspace e' possibile ascoltare 2 brani, "Can
U Tell Me" e "I Miss You", quindi vuol
dire che in prospettiva ci sara' anche un album?
Assolutamente si… alla fine
del tour Marco registrerà i bassi, sistemeremo
qualche altra cosa e il cd sarà pronto. Molto
probabilmente uscirà entro fine anno. Conterrà
11 pezzi e del materiale video del gruppo.
Quali pezzi eseguirete
dal vivo?
Dal vivo eseguiremo pezzi tratti
da questo cd di prossima uscita e pezzi tratti dal
repertorio di ogni singolo componente; per cui faremo
anche pezzi degli XYZ, pezzi dal repertorio mio e
di Marco
Cosa ti ha spinto
ad iniziare a suonare la chitarra e chi sono i tuoi
idoli?
Guarda… nessuna predestinazione artistica…
ho solo notato che in prima liceo un paio di miei
compagni che strimpellavano la chitarra cuccavano
alla grande. E non dimenticherò mai il fatto
che dopo il mio primo concerto tenuto nella mia scuola
una delle ragazze più carine dell’istituto
mi ha rivolto la parola … capisci ?? Era venuta
lei da me quando fino al giorno prima non mi guardava
nemmeno, così ho deciso: “bene andiamo
avanti così “. In realtà poi ho
preso la cosa più seriamente e sono andato
a lezione per un po’. Idoli non so, ma di sicuro
i miei principali punti di riferimento sono stati
e sono Van Halen e George Benson.
La tua prima
chitarra e il tuo primo disco?
La mia prima chitarra è
stata una chitarra classica di cui non ricordo la
marca, che poi ho venduto per una EKO Ranger 6 corde
… da lì poi sono passato alla elettrica
(la marca era “Vantage” …) …
e poi una corsa senza fine tra chitarre e amplificatori
e , ovviamente, soldi che se ne andavano. Per quanto
riguarda il primo disco lo ho registrato con un gruppo
di rock demenziale chiamato “The Ribrezzo”
molto noto all’epoca nella mia zona. Avevamo
come etichetta la BMG ma le cose non sono andate come
dovevano. E’ stata comunque un’ottima
esperienza sia di studio che di come funziona il cosiddetto
music biz.
Chitarra e strumentazione
preferiti?
Dopo tante chitarre e tanti amplificatori
alla fine il mio sound attuale è dato da stratocaster/telecaster
e ampli Vox. Attualmente stò usando molto anche
le Framus Monterey che trovo molto versatili e adatte
al genere che faccio. Non utilizzo rack o multieffetti,
… dal vivo utilizzo un pedale overdrive Sobbat,
un Wha cry-baby, un delay Boss e un Vibe della CarlMartin…
questo è tutto.
Chi sono stati
secondo te i musicisti che hanno dato una svolta al
modo di suonare la chitarra e quale tecnica ti è
sembrata la piu' geniale?
Wow bella domanda che cercherò
di semplificare al massimo e di restringere al solo
campo del rock. Secondo me i chitarristi si dividono
in quelli prima di Jimi Hendrix e
quelli dopo Jimi Hendrix; poi quelli prima di Van
Halen e quelli dopo Van Halen. Poi
ci sono altri grandissimi chitarristi, ognuno con
un suo stile, con una propria voce e suono ma i più
grandi terremoti chitarristicamente parlando credo
li abbiano causati quei due. Se poi mi parli di tecnica
geniale non credo ci siano differenze nel senso che
per me l’espressione viene prima della tecnica,
per cui se un chitarrista ha qualcosa da dire qualsiasi
modo utilizzi va bene. Più cose uno sa più
facile sarà esprimere ciò ch ha da dire
… non sono di quelli che pensano “meglio
poche note col cuore”, io dico “usa il
cuore nelle tue note, poche o tante che siano”
Cosa consiglieresti
ad un ragazzino che vuole imparare a suonare la chitarra?
Di farlo con passione …
di ascoltare tanta musica e di non fossilizzarsi;
cercare di suonare sempre con gente più brava
con umiltà. La scuola migliore secondo me è
quella di suonare tanto assieme agli altri, meglio
se dal vivo
Nella tua biografia
troviamo diverse collaborazioni, come quelle con Massimo
Riva, Elio, Phil Palmer, Richie Kotzen, lo stesso
Terry Ilous, ecc... ci puoi dire quale e' stata per
te quella piu' importante / prestigiosa e quella che
ti a dato di piu' a livello professionale e di vita?
Considero tutte le esperienze
che ho avuto importanti e preziose. Dal punto di vista
musicale collaborare e suonare con Jeff Berlin
e Danny Gottlieb sicuramente è
stato il momento più esaltante poiché
ero al fianco di musicisti con la M maiuscola che
hanno praticamente suonato con tutti i più
grandi del jazz/fusion mondiale. Questa per me è
stata una bella sfida, cercare di essere all’altezza
… . A livello di vita invece vedi che conosci
questi grandi musicisti e vedi che sono persone come
noi, con i loro momenti di genio, le loro paranoie
e le loro debolezze. Allora ti dico che quando la
prima volta ho incontrato George Benson e mi ha stretto
la mano mi ha comunicato una gioia e una serenità
immensa ed ho pensato: “Porca miseria ma questo
è uscito direttamente dalla copertina e dalle
tracce dei suoi dischi … grande!!”
Hai trovato differenze
di mentalita' nel lavorare con artisti italiani e
con quelli stranieri?
Mica tanto, però l’unica
cosa che ho notato è che veramente, gli americani
in particolare, quando sono dentro una cosa ci mettono
il 1000% dell’energia … deve dipendere
dal fatto che, vista il gran numero di musicisti e
la concorrenza che c’è nel loro paese,
devono sempre ottenere il miglior risultato. Ho visto
musicisti (e parlo di gente superfamosa) esibirsi
davanti a non più di 15 persone e suonare come
se davanti ne avessero 15000 …
Hai all'attivo
7 album solisti, ci puoi fare una breve recensione
di ognuno?
I primi due album “Under”
(1999) e “Rock 70” (2000) sono album di
hard rock … all’epoca facevo clinics per
la Peavey ed ero molto dentro il genere così
un’etichetta mi chiese di fare un cd con l’unico
consiglio di suonare a manetta ed ho cercato di farlo
al meglio.
Poi nel 2001 c’è “A Different Fire”
che è il cd in cui faccio il tipo di musica
che piace a me, suonando e cantando, pur non essendo
io assolutamente un cantante; contiene una ballata
acustica molto bella. Nel 2003 esce “All That
I’d Be” che posso definire come la continuazione
del lavoro precedente. E’ un cd registrato metà
in studio e metà dal vivo e ovviamente la parte
dal vivo è più “guitar oriented”.
Con
“Fuzzy House” nel 2004 ho dato un altro
indirizzo alla mia produzione; avevo avuto l’opportunità
di suonare con Jeff Berlin e Danny Gottlieb, avevo
del materiale jazz/rock abbozzato e quindi è
stato relativamente facile andare in studio e registrare;
anche in questo cd ci sono tre tracce registrate dal
vivo. Siamo nel 2006 ed esce “Rough Beat”;
avevo cominciato a collaborare con Richie Kotzen che
compare infatti come singer su 4 degli 11 pezzi (di
cui uno live).
Con “Rough Beat” credo di aver definito
il mio stile, il mio modo di suonare e di fare musica,
lo ritengo un disco importante nel mio percorso. Quest’anno
poi è l’anno di “Rust & Gold”
un mini-cd di 4 pezzi acustici; contiene due pezzi
scritti con Richie Kotzen (che li canta) e altri due
pezzi cantati da Liam McMurry. E’ un lavoro
che comunemente verrebbe definito “intimista”
… che dire, a me piace moltissimo.
Bene, siamo ai
saluti, ti lascio lo spazio che segue per fare un
po' di pubblicita' alle date della Famiglia ...
Grazie per avermi ospitato e invito
tutti ai live de La Famiglia Superstar… le date
sono al www.myspace.com/lafamigliasuperstar
. Accorrete numerosi che ci si diverte … tanto
siamo in FAMIGLIA!!!
Grazie
a te per la disponibilita', gia' che ci sono aggiungo
le date per i piu' pigri:
2 ott 2008 - BLACK HORSE CERMENATE (IT), Como
3 ott 2008 - SOTTOTETTO BOLOGNA (IT), Bologna
4 ott 2008 - BLUESIANA ROCK CLUB VALDEN (AUSTRIA)