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Pix by Alex Ruffini

 


Moreno Lissoni

E' circa un'anno che abbiamo in ballo quest'intervista e finalmente dopo questa lunga attesa ecco qui sulle pagine di SLAM! il quartetto veneto che ci illustra un pò la loro filosofia di vita, red Ronie, Zoolander, ecc...

Vi ho mandato le domande per l'intervista quasi un'anno fa… e non mi avete cagato, vi sto per caso sulla balle?! …Mo ci riproviamo, vedete di rispondere o raso a zero Nikky...
Nikky: io te lo sconsiglio vivamente, sarebbe come radere a zero un mammut…poi vedi te!
Maveryck: ok, allora non avrai mai le risposte… se vuoi ti presto la macchinetta!!!
Tommy: figata! È da molto tempo che non vedo il mio cantante con i capelli corti, ci sto!!!
Side~One: MORENOOOO SCUSAAAAA!

Domande di rito: come vi siete formati, da dove esce il vostro nome e qual'è il background della band?
Nikky: tentare di spiegarti tutta la storia potrebbe risultare al pari di un esperimento di narcolessia. Vedila così: il nostro anno zero è il 2000, quando è entrato a far parte del gruppo Maveryck. Il nome Side~One ci fa letteralmente da cagare ma siccome sono dieci anni che ce l’abbiamo sul groppone non ce la siamo mai sentita di cambiarlo. Side~One viene inteso come “la dimensione parallela”. Se comunque provassimo ad aprire il vocabolario (cosa che ho fatto solo di recente), potremmo scoprire che il termine ha molteplici significati, come “prendere parte a” o “schierarsi con i migliori”. Nel nostro caso state pur certi che vi schierereste con le migliori teste di cazzo in circolazione.
Maveryck: amen… e comunque background lo vai dire a tua sorella!!!
Nikky: eddai Moreno, le parolacce non si dicono, altrimenti Mav si offende.

Chi dovete ringraziare per aver iniziato ad ascoltare Rock’n'Roll?
Nikky: personalmente una pessima rivista in carta opaca che ho preso molti anni fa, dov’era riportata un’intervista ai Mötley Crüe. Come band cazzeggiavamo già e diciamo che quello ci ha fatto capire molte e molte cose in più… e poi è senza dubbio un’ottima alternativa ai numerosi atti vandalici che i nostri quartieri potevano offrirci quando eravamo ragazzini.
Maveryck: sicuramente i Queen ed i Guns n’Roses: grande Duff!
Ace: una situazione di contesto abbastanza turbolenta,insomma il Rock’n’Roll era una distrazione di fronte alla crudeltà di questo mondo. Sfogo e divertimento, dai?
Tommy: Nikky ha ragione, i Mötley Crüe in primis senza alcun dubbio. E poi tutto quel panorama dagli anni ‘80 ad oggi che abbiamo avuto modo di seguire.

Presentatemi i componenti della band…
Side~One: et voilat! I Side~One: Nikky, voce e fascino. Maveryck, basso ed edonismo. Don Tommy, pentole e parolacce. Ace, chitarre e polemiche.

Nikky, ma quanto ci metti a pettinarti e che tecnica usi?
Nikky: eheh, vorresti saperlo! Posso darti solo due dritte, che costituiscono la base: o te la fai con una parrucchiera (che è poi l’idea più geniale), o ti siedi dietro una vacca dissenterica ed apetti il momento più propizio per sporgerti in avanti. Al limite puoi chiamare Mav, che ha gli agganci giusti e ti fà fottere un marasma di soldi. Io sostengo assiduamente la mia tecnica, la considero più… sopraffina.

Maveryck vorresti essere come Derek Zoolander… ho visto qualche foto ma di Bluesteel e Magnum neanche l'ombra...
Maveryck: caro Moreno, io SONO Derek! Non posso fare la Bluesteel o la Magnum al di fuori dell’ambito lavorativo: uno, mi posso querelare. Due, metterei in ombra il resto del gruppo. Tre, non voglio parlare della mia vita privata…
Comunque, visto e considerato che ci tieni tanto, mi riservo il diritto di mandarti una foto della Bluesteel con tanto di autografo, ci stai?

Ok va benissimo Maverick, ops Derek. Però voglio anche il catalogo della collezione "Derelict"...
Ace invece non vorrebbe essere nessuno dei Side~One, perchè?
Ace: eh, cazzo, prova a convivere con le manie di superomismo di Nikky o con la bonaria cialtronaggine di Tommy… poi fammi sapere!!!

A Tommy chiedo due cose invece: perchè il 90% dei batteristi che suonano Glam si chiamano così? C'è un invasione di Tommasi o sperate che con questo nome le ragazze pensino che ce l'avete lungo con quello di Lee? ...altra cosa, film preferito di Pozzetto e perchè? (il mio è “Il cugino di campagna”).
Tommy: aaah (e qua mi fotti)! Dai, non l’avevi capito? È per il famoso Tommy Rinaldo, batterista della Carrà. Lo adoro, riesce a roteare con la batteria (una DW) e vomitare sul pubblico!!! Tornando seri e professionali, parlando di Pozzetto, concordo pienamente la scelta: ottimo gusto Moreno! Probabilmente perchè è uno dei primi, in cui il buon Renatone era il massimo della feracità. Poi scene irripetibili e battute eccezionali. Per quel che riguarda la sbrega no comment! Meglio se chiudiamo qui, rischio di essere tagliato. Non in altezza, grazie…

Vedo che curate molto il look, qual'è l'indumento o la cosa che non può mancarvi addosso e qual'è secondo voi il gruppo con il look migliore?
Maveryck: curare l’aspetto è una cosa che mi ha trasmesso la mia mamma e, comunque, ci tengo molto ad essere sempre a posto. Gruppi con un grande look sono i Mötley Crüe, Ozzy (sportivissimo), i Misfits, i Murderdools, Billy Idol (e… anche Steve Stevens). Indumento… pantaloni attillati, polsini, bandana, boxer in tinta e, anche se non è un vero è proprio indumento, la stellina al collo (che vuoi che ti dica, mi porta fortuna)!
Nikky: il look è sempre stato una componente importante del Rock’n’Roll. Il Rock’n’Roll senza il look è un po’ come Mav senza il naso, o Tiziano Ferro che porta fortuna. Una cosa priva di senso, insomma. Come indumenti indispensabili per la sopravvivenza: bandana, foulard, pantaloni di pelle e magliette senza maniche con scritte culturalmente offensive. I gruppi con il look migliore… in primis i Mötley Crüe e Michael Monroe (escludo gli altri Hanoi Rocks). Se guardiamo indietro Billy Idol; oggi mi ispira molto lo pseudo “Shout At The Devil” del 2000 dei Murderdolls.
Ace: io non esco di casa senza il mio reggicalze. Poi so che Tommy non si separa mai dal suo perizoma tigrato e dal costume di Bat-Man.

Dove rubate vestiti e trucco e cosa vi dice la mamma che andate in giro come "finocchi"?
Maveryck: io non rubo prendo in prestito a lungo termine, oppure prendo dove c’è e metto dove manca! La mamma non mi dice niente anche perché mi ruba i vestiti e talvolta s’incazza perché porto via la piastra per i capelli e tutto l’eyeliner!!!
Tommy: problemi zero, mia madre voleva una femmina e quindi questo compensa abbastanza… papà pensa che suono in giacca e cravatta: fai te.
Nikky: bof, finocchi! Questo termine così retrò ed offensivo!

Hai ragione, meglio "raffinitati"...
Nikky: Diciamo che siamo un gruppo di eclettici. In ogni caso, io sono un assiduo frequentatore dei “mercatini dell’ignobile”, trovi molto di più là che negli atelier di alta moda. Nonché mi mi vanto anche di essere un assiduo frequentatore di sexy shop. Colgo l’occasione per salutare la simpatica vecchietta del negozio che mi rifornisce.
Ace: come è scritto nel sito attingiamo a piene mani dai guardaroba delle nostre ragazze. Per il resto sono convinto che le noste mamme prima di addormentarsi ogni notte si chiedano dove hanno sbagliato.

Alla SLAM! NIGHT il gentilissimo Nikky mi ha consegnato una copia del nuovo singolo e devo dire che c'è un netto miglioramento rispetto al passato, sopratutto in “Sexy Telephone”... cosa dobbiamo aspettarci dall'imminente “Side~Effect”?
Nikky: grazie della domanda, oh gentilissimo Moreno! “Side~Effect” rappresenta un giro di pagina completo rispetto al precedente “Whiskey For Rock”. Un vero concentrato di divertimento.
In “Whiskey For Rock” eravamo terribilmente incazzati e dovevamo sfogare tutte le esperienze che ci erano rimaste sullo stomaco dagli anni precedenti. Contrariamente in “Side~Effect” evitiamo di parlare di certi argomenti cercando, contrariamente, di crearli, rendendoci fastdiosi e insopportabili ad alcuni soggetti.
Le canzoni non sono più solo di stampo autobiografico ma parlano esplicitamente anche di altre persone, delle quali siamo curiosissimi di vedere la reazione. Le stesse musiche, come hai avuto modo di sentire, sono diverse sotto ogni forma dal predecessore, decisamente più scuro ed incazzato. Penso che “Sexy Telephone” sia la traccia più rappresentativa per aprire un album come “Side~Effect”, sia come cialtronaggine che come concezione di Fun Rock’n’Roll. Siamo impazienti di vedere come reagirete al Full Lenght.

Mi sembrate un compromesso tra Mötley Crüe e Backyard Babies, ma in quale settore collochereste i Side~One e qual’è il vostro obiettivo?
Nikky: beh’ dire che non ci sentiamo lusingati da tale affermazione sarebbe da ipocriti, visto che sono i nostri ispiratori ma, a dire la verità, le etichette di successione non ci sono mai piaciute.
Maveryck: direi decisamente nel mezzo. Abbiamo un po’ di questo e un po’ dell’altro. È difficile definire il genere dei Side~One, dire Rock’n’Roll è troppo generico, bisogna vederli per capirli, quindi siete invitati (ed obbligati!) a vederci per capire come siamo e cosa facciamo.
Nikky: siamo cresciuti con i Mötley Crüe, gli Hanoi Rocks, il Punk e negli ultimi tempi l’ondata scandinava. Siamo rimasti felicemente affascinati dai Backyard Babies ma quello che è certo è che quando componiamo non ci siamo mai chiesti come l’avrebbe fatta Nikki Sixx o Dregen. Semplicemente è un processo spontaneo…
Maveryck: un po’ nature.
Nikky: per l’appunto… che alla fine ci porta al sound che è nostro… Side~One.
Tommy: grazie del complimento, meglio così che un compromesso tra i Cugini di Campagna e Julio Iglesias. Per quanto riguarda l’obiettivo, penso sia migliorarsi e lavorare sempre sul suono e soprattutto stare bene insieme. Comunque loro non mi credono, ma secondo me diventeremo tutti finocchi!! Pensaci anche te…

Una vostra vecchia canzone si intitolata “Porno City”... come dovrebbe essere questa ipotetica città e con chi girereste un film porno?
Nikky: la canzone in sè parla della notte di sesso più bella che un individuo possa provare, ma se vogliamo immaginarci qualcosa è la città ideale di ogni uomo o donna: un paradiso terrestre di amore assoluto dove tutti abbiamo lo stesso fine. Per quanto riguarda il film porno sicuramente un bel menage a quattro con Jenna Jameson, Silvia Saint e Asia Carrera… però dopo mi portate di corsa in cardiologia a colpi di defibrillatore.
Maveryck: insomma la città ideale di ogni uomo. Abbiamo cercato di dare un sogno, una speranza ad ogni uomo o, perlomeno, alla sua fantasia!!!
Tommy: evviva il maschilismo!! …!! Beh’ penso spontaneamente ad una città dove la donna sia priva di pensiero e razionalità, dando spazio all’istinto e all’amore… finendo nel sesso più sludro ed animalesco.

Parlatemi delle vostre esibizioni live, cosa si deve aspettare uno che non vi ha mai visto?
Nikky: come abbiamo sempre detto, il carnevale di Rio de Janeiro trasportato in Rock’n’Roll. Siamo quattro allegri travestiti.
Maveryck: se qualcuno non ci ha mai visto sappia che si è perso qualcosa di molto, molto bello… me!!!
Tommy: sarò molto semplice: Rock e divertimento. E alla fine se piacciamo sono tutti invitati ad ubriacarsi con noi.
Ace: casino, tanto casino! Certo non siamo dei fautori di virtuosismi stilistici… si cerca però di dare il massimo ad ogni pezzo per ricreare l’atmosfera di quando è nato in sala prove, anche se è dura esprimere passione per canzoni che abbiamo suonato ormai migliaia di volte.

Qual’è la parte di un vostro concerto che preferite e su cosa ancora vi sentite di dover migliorare?
Nikky: credo che un po’ su tutta la linea, tendiamo ancora ad essere molto caciarosi. Per certi versi ci facciamo trasportare totalmente da quello che facciamo e alle volte le cose vanno in deficit.
La parte che preferiamo è senza dubbio la grinta ed il divertimento che mettiamo sempre, nonchè le reazioni che la gente ha quando facciamo i regali, recentemente inseriti negli show, come biglietti per concerti veramente seri, o preservativi, o tante altre cazzate…
Tommy: dobbiamo migliorare sul suono e cercare di essere ancora più spigliati. Cosa preferisco non lo sò, l’importante è suonare bene e bere poco (prima). Amo il backstage perchè ci denudiamo tutti e ci impegniamo a rendere il cesso fragrante di mille profumi.
Maveryck: sono d’accordo con Tommy, dobbiamo ancora migliorare i suoni tra basso e chitarra, ancora un po’ impastati, per il resto va tutto da Dio!

Avete partecicpato ad un programma di Red Ronnie... che tipo è? È vero quello che si dice che è una persona viscidissima?
Nikky: personalmente non so come sia con il resto del mondo, ma con noi si è dimostrato una persona splendida: gentilissimo, disponibilissimo e ci ha messo molto a nostro agio prima di iniziare visto che, per quanto esagerati potevamo sembrare, là dentro una punta di tensione era visibile.
Maveryck: è persona ottima e per niente viscida, o almeno non lo è stato in quel momento. Forse si dilunga un po’ troppo nei discorsi, ha cominciato a parlarmi di Lemmy e non smetteva più! Tutto sommato è stata una bella esperienza.
Tommy: ah, Red caro... adoro quell’uomo, ha quasi cinquant’anni e non ha ancora un capello bianco: ECCEZIONALE! A dire il vero è una persona molto esperta, fa domande molto mirate e sa dove pungerti, grande esperienza!

L'anno scorso al Banale, Pacino insisteva che vi davaste un bacio sulla bocca tra componenti del gruppo per poter diventare dei veri glamster. Appurato che Pacino ha dei problemi mentali, quali dei cantanti presenti nell’attuale “scena” italiana dareste un bacio e perchè?
Nikky: non capisco perché questo razzismo nei confronti dei musicisti! Qui in Italia siamo pieni di begli ometti, vedi Alex dei Baby Ruth o quel figone di Umberto dei Bang Bang. Tra i cantanti però ho già avuto il piacere con Pacino (Bastet) e Holly (Fuori Uso) anche se l’onore dovrebbe essere loro, visto che hanno baciato un uomo bello come me (*se la ride*).
Maveryck: bravo, sono pienamente d’accordo con Nikky. Dove li mettiamo i batteristi come il mitico Tony o il fotomodello (in formato pocket) di Ronzoni!? Se fosse possibile mi bacerei da solo.
Tommy: ripeterei l’esperienza con Pacino perché è durata troppo poco... forse Holly dei Fuori Uso, perché quella sera ho rifiutato per dare spazio al mio amore.

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