Moreno Lissoni
(Traduzione by Emma XXX)

Randy Smith ci ha raccontato un pò di cose sui southern rocker Regulators, già noti al pubblico per la presenza nella band di Gary Jeffries (ex-Asphalt Ballet ora Alligator Stew) eper essere stati prodotti da Juan Crucier (Ratt) e con l'aiuto di Billy Sherwood (Yes).

Ciao randy, puoi presentarci i membri della band e di come è nata la band?
Ronnie Farrell (voce), Johnny Barnes (chitarre), Randy Smith (chitarre,basso,coro), Bob Bird (chitarra), Chris Turbis (piano & Hammond organ), Chuck Radek (batteria) e Jessica Tilton (cori).
Johnny Barnes, Bob Bird ed io abbiamo formato una band insieme quando eravamo solo 13enni. A quel tempo conoscevo tutta la Freebird, abbastanza impressionante per uno che ha solo 13 anni, penserai tu, ma molto comune nella zona da cui proveniamo…
Ciononostante formare un gruppo con Johnny e Bob, col passare del tempo, è servito molto a rafforzare la nostra amicizia , soprattutto quando mio fratello più vecchio Jimi Hughes (stessa madre, padre differente) decise di dare il via ad una sua propria band; dopo vari approcci a generi musicali differenti e diversi tentativi con musicisti locali, accompagnato da Chuck Radek alla batteria, diede vita ai “the Smith & Wesson Band”.
Dopo parecchi anni di notorietà a livello locale ,decidemmo di inserirci nella scena Holliwodiana, dove in realtà non ci sentivamo totalmente a nostro agio, ma nonostante tutto abbiamo continuato con lo stile di musica che avevamo proposto agli ascoltatori /al pubblico. Immagino che la gente a LA non sapesse cosa pensare di noi, ma questo non ci ha creato ostacoli nell’essere comunque notati.
Notati da un produttore nuovo ed in costante ascesa in quel periodo, Jay Baumgardner.
Jay ci portò allo studio NRG dove iniziammo a registrare alcune delle nostre canzoni , sperando in un contratto discografico che firmammo poi con la Polydor; realizzammo così il nostro primo album, intitolato semplicemente “ THE REGULATORS “, cambiando il nostro nome “the Smith & Wesson” per evitare possibili problemi legali con la fabbrica di pistole.
Seguì un tour. Ma solo dopo poche date dall’inizio del tour accadde una tragedia: spararono, uccidendo mio fratello Jimi. L’amato, e per molto tempo indiscusso, leader dei Regulators se n’era andato così. Ci sono troppe controversie sulla sua morte perciò non andremo in profondità su questa questione, ma lasciatemi dire che Jimi amava la vita ed il Creatore, che a lui l’aveva donata.
“Eravamo come formiche quando perdono il loro sentiero” non ci siamo mai ripresi da quel maggio, ma dovevamo continuare, andare avanti nel suo nome.
Così iniziammo, per prima cosa, a scrivere, cosa che divenne un valido aiuto per continuare ad andare avanti; era piuttosto facile scrivere, ma molto difficile esibirsi e registrare, specialmente i remix. Lasciatemi dire che è stata una buona cosa che siamo riusciti a dedicare quel poco tempo ai remix perché credo che, almeno spiritualmente, Jimi abbia partecipato al remix.
Comunque, abbiamo fatto il remix, rimasterizzato l’album e aggiunto una bonus track per l’Europa , chiamata “Lead Foot”. Abbiamo registrato “Lead Foot” nel nostro studio privato con alcuni giovani ospiti speciali, una band chiamata DREAMKILL di cui sono manager e produttore... Tenete sott’occhio questi ragazzi! Il loro rock ha un grande suono, innovativo, un pochino diverso rispetto ai Regulators… e in più, al nostro album, son state aggiunte parti di chitarra e cori di sottofondo realizzati dall’adorabile Jessica Tilton.
Abbiamo conosciuto Jessica quando stavamo cercando qualcuno che realizzasse delle parti vocali femminili nel nostro lavoro; nessun dubbio che lei fosse quella di cui avevamo bisogno... me ne sono innamorato immediatamente
E così si viene a completare la nostra formazione.

Cosa mi dici del primo album che avete realizzato per la Polygram?
Stiamo progettando di ri-proporre questo nostro primo album insieme ad alcuni vecchi lavori cui aveva partecipato anche Jim. Inoltre abbiamo pronte anche un buon numero di nuove canzoni per il prossimo disco, ma dobbiamo ancora decidere quando sarà possibile realizzarlo.

Perché avete cambiato il titolo dell’album?
Affinché potesse acquisire freschezza ed un nuovo look per il nostro pubblico europeo.

Com’è avvenuta la registrazione della track extra “Lead Foot”?
Abbiamo remixato e ri-masterizzato l’intero album nei nostri studi a LA , ormai considerati la base dei Regulators. Ed è qui, appunto, che abbiamo realizzato anche “Lead Foot”.

Quali sono le vostre maggiori influenze?
Direi LYNYRD SKYNYRD, BAD COMPANY, FOGHAT e molti altri

Come spieghi il fatto che una band californiana sia diventata una tra le rock band del sud (degli USA immagino???) di maggior successo?
Questa è una domanda difficile. Non ci siamo mai considerati come “rock del sud” ma immagino che il nostro stile di vita e le nostre influenze lo mostrino chiaramente… probabilmente è stato questo che ha fatto poi la differenza nella scena rock di LA.

Qual’è il tuo miglior ricordo sul palco?
Skynyrd in New England, Allman bros in New York, e senza dubbio Sturgis.

Chi è il tuo bassista preferito?
Paul McCartney, oggi però direi che Flea è il migliore.

Che tipo di apparecchiature usi in studio e sul palco?
63 Fender Precision e Am amplification.

Avete già pianificato un tour in Francia o in Europa?
I progetti per un tour in Europa ci sono e sarebbero per la prossima estate , ovviamente se tutti voi ci vorrete... a noi piacerebbe moltissimo esserci.

Immagina di passare il resto della tua vita su un isola deserta. Che cd porteresti con te?
Un’altra domanda difficile... questa volta rispondo Skynyrd "one more from the road", Frampton "comes alive", Clint Blacks
"greatest", Travis Tritt ...troppo difficile scegliere!

Grazie mille per il tuo interesse verso i Regulators, speriamo di rivederci presto.
Randy smith , REGULATORS

www.THEREGULATORS.com theregulators@theregulators.com

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