Il primo album è privo
di lyrics ed il booklet estremamente scarso, è
un caso oppure si tratta della sindrome da Def
Leppard che non mettevano i testi delle canzoni
convinti che a nessuno potessero interessare le parole
di roba come "Let's Get Rocket"?
Griff:
Oh, è passato tanto tempo, non ho un ricordo
preciso, comunque non avevamo un controllo sul packaging
dei dischi, a noi interessava suonare e poter uscire
col nostro disco. Credo sia stata una scelta della
casa discografica.
...E della versione italiana
di "Thramps & Thieves" con i brani stampati
in ordine sbagliato e addirittura senza "Brotehr
Luoe"?
Spike: Ce l'hai?
Non sei contento? Hai per le mani un pezzo da collezione...
Ogni tanto qualche errore è scappato, ricordo
le lyrics di una versione giapponese di "man
on the lose" che era diventata "man on the
moon".
Un commento rapido su queste
tre persone: Ginger, Tyla
e Jason Bonham...
Griff: No coment, no coment, no coment....
(scoppia a ridere.nda)
Spike: Sono vecchi amici, con Ginger
e Tyla ci conosciamo da
una vita, e anche con Jason il rapporto è sincero,
ogni tanto ci troviamo assieme a bere, il problema
con Jason è farlo smettere.... Quanto a Tyla
cosa ne direste di rivedere prossimamente in Italia
Quireboys e Dogs D'Amour
assieme? E' una cosa che ci piacerebbe molto.
Sempre in tema di vecchi amici,
che fine ha fatto Guy Bailey?
Griff: Suona
qua e là, siamo sempre buoni amici, ogni tanto
ci troviamo, il suo problema è che non ama
andare in tournee e se suoni con una band in tour
ci devi andare...
Dov'è finito Niegel
Mogg?
Niegel ha appena avuto una bambina e poi sta risolvendo
i problemi con la carta verde negli Stati Uniti. Per
questi concerti lo sostituisce il gemello di Pip,
il nostro batterista, che è anche produttore
dell'album. Niegel è lanciato nel mondo della
moda, ha creato i Mogg Jeans, dei Jeans a vita bassissima,
per prenderlo in giro noi diciamo che schiacciano
le palle e fanno venire fuori il culo... (ride)
Progetti solisti??
Griff: Io ho
ancora la mia band, i Glimmer, attualmente
siamo fermi, abbiamo suonato un po' in America, ma
solo li', per il momento voglio star concentrato sui
Quireboys.
Spike: il mio album è pronto,
sono molto soddisfatto del lavoro che ho fatto.
Con i tuoi lavori solisti ci
hai abituato alle sorprese, cosa dobbiamo aspettarci
questa volta?
Spike: Credo
sia il miglior lavoro che abbia realizzato (abbiamo
avuto la possibilità di ascoltarlo e confermiamo.nda),
prevalgono i pezzi intimisti ma ci sono anche pezzi
rock e movimentati... credo che vi piacerà.
Il precedente "This Is Rock'N'Roll"
hai dei buoni pezzi ma un suono scadente, perchè?
Griff: Io e Spike
ci siamo incontrati in America dopo tanto tempo, in
occasione di un mio concerto coi Glimmer.
Volevamo riformare i Quireboys e volevamo farlo subito.
Abbiamo chiamato Niegel e trovato in fretta dei musicisti.
Sono cominciate le registrazioni che la band non era
ancora rodata, e cosi' la fretta di uscire sul mercato
con un disco ha penlizzato la qualità delle
registrazioni.
Come avete accolto il fenomeno
Darkness?
Griff: Era nell'aria,
mi aspettavo che qualcuno prima o poi avrebbe rispolverato
le sonorità di Queen, con
quei falsetti e dei Thin Lizzy...
Che poi sono le bands che ho sempre amato: Thin
Lizzy, AC/DC, Rolling
Stones... Spike: La risposta
dei giovani è stata interessante, siamo contenti
per i The Darkness, in fondo c'è
un ritorno alle radici del rock e questo è
sicuramente positivo.
La prima volta che avete suonato
in Italia è stato al Monster Of Rock nel 1990,
c'è qualcosa in particolare che ricordate?
Spike: I Faith
No More avevano insultato i Poison
dal palco. Bret e gli altri non si erano
accorti di niente e allora noi siamo corsi a bussare
al loro camerino per avvertirli. (ride) E' scoppiato
un casino che non finiva piu'...
Griff: (scosso dalle risate) Se
non fossimo andati a fare la spia non sarebbe successo
niente ma era un'occasione troppo ghiotta per starcene
buoni, abbiamo causato un finimondo e poi ce ne siamo
stati in disparte a goderci lo spettacolo (ridono
a crepapelle).
Spike: Coi Poison siamo
rimasti buoni amici, soprattutto con C.C.,
ancora oggi ci facciamo delle risate incredibili.
C.C. è uno degli uomini piu' divertenti del
mondo: sembra Joe Pesci ed andare
in giro con lui è un vero spasso. Appena arrivo
a Los Angeles lo chiamo e ce ne andiamo in giro a
farci delle gran bevute, spara delle cazzate inenarrabili...
...e il tour con David
Lee Roth che avete appena finito?
Spike: David è un uomo eccezionale,
un grande performer ed una persona estremamente positiva.
Ad un certo punto del tour ha cominciato a chiederci
se sapevamo cosa fosse la "medicina americana".
Nessuno di noi aveva idea di cosa stesse parlando.
Ad un certo punto ha spalancato le braccia, ha schioccato
le dita e sono comparse tre figone dalle tette enormi...
"ecco la medicina americana"... questo è
David Lee Roth.
A parte le donne, cosa apprezzate
di più dell'Italia?
Griff: Sarebbe
facile dire il vino o il cibo, ma sicuramente la cosa
che piu' ci piace del vostro paese è il calore
della gente durante gli show...
Spike: In Inghilterra ce la sognamo
un'accoglienza tanto calorosa ai concerti. I posti
dove preferiamo suonare sono l'Italia e la Spagna,
il pubblico si diverte, ci fa divertire, vive lo spettacolo.
Ricordo all'Indian's Saloon, la scorsa volta quando
tutto il pubblico era sul palco con noi per "Sex
party"... che casino!
Se vi doveste definire che termini
usereste?
(Ridono) Non c'è un modo
di definirci, siamo persone estroverse che vivono
per il rock 'n' roll, ci piace far casino, ci piacciono
le donne, suonare e bere, nessuna definizione.
Spike si alza, va a prendere due bicchieroni
di Jack e Coca Cola, ma ne porge uno e ridendo dice
"ci ho pensato, c'è un modo per definirmi:
It's a tread to be alive" (grasse risate)
(titolo del suo prosismo disco. nda)