|
Genre: Hair Metal
Similar Artist: Skid Row, Ratt, Heavens Edge
Press Kit: SV
Songs: 7.5
|
|
DIRTY BLOND
Presentarli nella sezione New Bandz non so se sia la cosa più opportuna dal momento che la band è nata nel 1986, ha all'attivo 3 album ("Dirty Blond", "Dirtier Than Ever" e "Never Again") e nel suo curriculum vanta diversi concerti con Cheap Trick, T.T. Quick, Head East, Robert Hazzard, Heavens Edge e Greg Howe.
Per diversi motivi il gruppo si sciolse nei primi anni novanta, così Mike Stanley (lead vocals) Bryan Zimmerman (guitar, vocals) Jerry Pandelios (guitar) Stefan Pizzuto (bass, vocals) e Keith Mathias (percussion) proseguirono con dei progetti differenti. Rimasti sempre amici, si sono da poco uniti per riformare il gruppo e sono al lavoro per la realizzazione del nuovo album.
Tredici i brani in mio possesso dove si sprecano gli accostamenti con SKID ROW e RATT, chitarre taglienti, ruvida sezione ritmica e cori in giuste dosi. Apre le danze "Doin' Time", un'hard rock chitarristico di buona fattura, ma è con le successive "Breaking My Heart" e "Little Rock'92" (quest'ultima un bel cocktail tra RATT e STEELHEART) che i Dirty Blond danno il meglio di se. "Some Roses" profuma molto di LA GUNS, mentre la ballad "Never Again" segue in tutto e per tutto i cliché dettati dal genere, con un intro fatto da chitarra acustica e voce per poi aprirsi con un bel coro e solo di elettrica.
In "Living On The Edge" spuntano con piacere gli STRYPER, ma è ancora la band di Stephen Pearcy a farsi sentire in "Head Over Heels", invece l'interpretazione di Mike Stanley in "Dreamin'" sa molto di GREAT WHITE. In chiusura troviamo nuovamente la versione dell'89 di "Little Rock" (a mio avviso il miglior pezzo del CD), il bel class rock di "Calling For You", la yankee "Alright To Rock" e lo street metal di "So Long" con ancora gli SKID ROW che fanno capolino.
|
|
|
Dirty Blond Headquarters
4405 Lanark Rd. Center Valley
PA 18034
(USA)
|
|
|
|
|
|
|
|
|
|
|
|
Genre: Class Metal
Similar Artist: Dokken,
TNT, The Shock
Press
Kit: SV
Songs:
9
|
|
VOODOO SMILE
Che bello sapere che anche in Francia ci sono gruppi come questi Voodoo Smile, un quartetto di heavy rock che darebbe filo da torcere ai più blasonati nomi della scena mondiale. Il lavoro intitolato "All Behind You" è suonato in maniera sublime con un lavoro di chitarra di scuola LYNCH-iana egregio (sentitevi la strumentale "Flyin") perché sono proprio i DOKKEN che si nascondono dietro la maggior parte delle song.
Le prime quattro tracce, "Hard Times", "Far Away", "No One Knows" e "Get The Fire" sono dei classici esempi di class metal, con la chitarra di Rankovic a macinare riff e la voce di Milojevic (ma siamo sicuri che siano francesi?!) da brividi, degna del miglior Jeff Scott Soto.
Lo slow "Your Number One" placa un pò gli animi, ma neanche il tempo di tirare il fiato che si ritorna con il riff tritasassi di "Forever", un'heavy rock impetuoso che mi ha riportato alla mente IMPELLITTERI e i meno conosciuti THE SHOCK, mentre "Stay" è di chiaro stampo TNT-iano.
Alla traccia numero 11 ecco che arriva la ciliegina sulla torta, la cover di "Rebel Yell" di BILLY IDOL. ...Volume dello stereo a palla!!!!! Grandi!
|
|
|
|
|
|
|
|
|
Genre: Melodic Hard Rock
Similar Artist: Whitesnake, Rough Cutt, Sons Of Angels
Press Kit: SV
Songs: 7.5
|
|
BIG TOKYO
Duo di Novara nato dalle menti del vocalist Mac e dal chitarrista Jessie J. che, dopo le esperienze in gruppi come Phoolan Devi, White Sand, Acrofobia, Majestic12 (MAC) e Kaimano, Dirty Dreams, Brown Jenkins e Toyz (Jessie) decidono di conquistare il Giappone con questo progetto denomintato Big Tokyo.
Il prodotto cofezionato e curato nei minimi particolari seguendo tutti i cliché dettati dal genere, ma quello che risalta è soprattutto la musica che mette in evidenza le buone capacità della coppia piemontese.
Appare chiaro il loro amore per gli 80's e ce lo dimostra subito la travolgente "Bad Hair Era", ma è con "Sing Me A Song" che diventa palese l'accostamento con i gruppi sacri dell'hard rock americano che vedono come fonti di ispirazione WHITESNAKE ("1987") e tutta quella schiera di gruppi che univano virtousismi chitarristici a grandi melodie.
La ballata "She" non presenta
nulla di innovativo (fortunatamente!) e mette in risalto
la bella interpretazione di Mac facendomi ricordare
act come WILD HORSES e SONS
OF ANGELS, mentre "Face To Face"
è un melodic rock che non mi esalta, ma fortunatamente
con "I Don't Care" si ritorna su livelli più
alti.
Bella e commovente lo slow pianistico dedicato all'amico
scomparso "Tell My Why" con un testo che farebbe
invidia al Desmond Child più
malinconico. Chiude la "Sing Me A Song" in
versione giapponese! Si, avete capito bene, cantata
in giapponese, e vi assicuro che anche così spacca!!!
|
|
|
Marco Paracchini
Via XX Settembre 18/a, 28100 Novara
ITALY
|
|
|
|
|
|
|
|
|
|
|
|
Genre: Glam Punk
Similar Artist: Backyard Babies, New York Dolls
Press Kit: SV
Songs: 7
|
|
SPARKLING BOMBS
E' dai tempi dei Love Sikk Junkiez che non ascoltavo un gruppo glam francese, ma eccomi finalmente tra le mani questi SPARKLING BOMBS! Fortunatamente Lady Bitterweet, Laur, Alice, Matt e Joker sono meglio del duo sopracitato, infatti sono riusciti a confezionare un lavoro di tutto rispetto ("From Bubblegum Fun To Glittered Depression") dove miscelano con disinvoltura il vecchio glam con le nuove influenze scandinave, un riuscito esempio di punk melodico e "colorato" che vede la presenza dei fantasmi della scena Newyorkese di fine 70 e i meno conosciuti gruppi che popolano l'underground mondiale come TRASHCAN DARLING o MYSTERY ADDICTS.
"Hellbent Loser", ma soprattutto "It Hurts Me" si apprezzano subito dopo il primo ascolto, coinvolgendo l'ascoltatore con le loro ritmiche sculettanti e le melodie catchy, facendone così un Ep di tutto rispetto e che fa ben sperare per il futuro.
|
|
|
|
|
|
|
|
|
Genre: Punk pop, Power Rock
Similar Artist: American Hi Fi, SR-71
Press Kit: 7
Songs: 8
|
|
SIMPLE PLAN
Mi ha fatto molto piacere ricevere questo CD da una major come la Atlantic che in passato stampò album di gruppi per me fondamentali come Skid Row, White Lion, Ratt, Mr Big, ecc... Sfortunatamente le mode sono cambiate e ora l'etichetta si dedica ovviamente ad un genere che "tira" di più come il pop punk o power rock che vede come punte di diamante gruppi tipo AMERICAN HI FI, SR-71, SUM 41 o i promettenti SUGARCULT.
Ma veniamo ai Simple Plan che non sono altro che cinque giovani rocker con l'attitudine degli ZEBRAHEAD (vedi le donnine in copertina) e un sound che pesca dal punk rock dei BLINK 182 inserendosi direttamente nella nicchia di mercato occupata dai già citati AMERICAN HI FI & Co. E' proprio la band di Stacy Jones che prevale su tutto il CD come si può avvertire in "I'm Just The Kid", "Meet You There", "Addicted" e "God Must Hate Me", mentre alcuni brani si possono accostare agli SR-71 (la bellissima "I'd Do Anything") e altri agli SUM 41 ("I Won't Be There").
In uno scontro tra MARVELOUS 3 e BLINK 182 è uscita "You Don't Mean Anything" un'altro dei tanti pezzi creati dalla band per sfondare nelle classifiche americane infatti se le Tv pomperanno il loro video sono sicuro che potremo parlare dela nuova sensazione punk rock americana.
|
|
|
|
|
|
|
|
|
Genre: Glam Rock
Similar Artist: PRETTY BOY FLOYD, TWISTED SISTER
Press Kit: S.V.
Songs: S.V.
|
|
ROCKIN' DOLL$
I Rockin' Doll$ sono energia, spettacolo, divertimento, sesso, shock e tanto Rock 'n' Roll, i Rockin’ Doll$ sono una Glam Rock Band con tutto ciò che al Glam appartiene. Propongono brani di Motley Crue, Kiss, Poison, Pretty Boy Floyd, Guns 'n' Roses, ecc., dando vita non solo ad un live musicalmente coinvolgente ma ad una performance visiva sexy ed accattivante.
La Band nasce alla fine dell’anno 1999, dall’incontro dei cinque Glam Rockers: MIKY (voce) carismatico, i suoi movimenti attraggono l'attenzione degli spettatori; WILLIAM (chitarra solista) combina un'ottima tecnica ed un feeling unico ad un'incredibile presenza scenica; MAURI (chitarra ritmica) biondo, spudorato, sul palco salta, balla, si muove in continuazione; DARYO (basso) un ottimo musicista che dà al gruppo un importante contributo; ARY (batteria) picchia duro e detta i tempi giusti.
Ognuno dei cinque è particolare ed inconfondibile e quando sono tutti insieme su un palco, lo spettacolo è assicurato. La loro ricetta è semplice: l’unione di un look scioccante ed oltraggioso, capace di calamitare l’attenzione della gente, ad un sanguinoso Rock’n’ Roll fatto di suoni saturi e potenti; insomma, un muro di suoni ed immagini in grado di investire letteralmente le persone presenti agli show del gruppo.
In questi due anni i Rockin’ Doll$ si sono esibiti di fronte a centinaia di persone, hanno cavalcato decine di palchi in diverse località del nord Italia, hanno fatto il massimo di pubblico alle serate rock dei locali live più prestigiosi di Milano come Indian’s Saloon e Transilvania Live, hanno condiviso il palco con numerose importanti Bands italiane e non come Smelly Boggs e Gutter Queens, hanno partecipato a diversi festival tra cui il Rock Your Bones Fest ed entrambe le edizioni del Glam Attakk (2001 e 2002), riscuotendo sempre maggiore interesse e consenso.
|
|
|
|
|
|
|
|
|
Genre: Hard blues rock and roll
Similar Artist: Brother Cane, Gilby Clarke
Press Kit: 6.5
Songs: 7.5
|
|
THE LAST VEGAS
Lavoro davvero interessante questo 8 pezzi degli statunitensi The Last Vegas che in poco più di mezzora sono riusciti a coinvolgermi con il loro movimentato hard blues rock and roll legato a mostri scari come AC/DC, ZZ TOP o LYNYRD SKYNYRD.
Semplici e diretti, Adam Arling, Rory Davis, Nathan Arling e Turbo hanno la capicità di creare song godibili nonostante il genere non permetta originalità di sorta, con delle trame sonore che nascono dal rock sudista dei 70's.
"Tall One", "Fast Strange Ways" e "Five Times Low Voltage Livin' Blues" rockano che è un piacere rispolverando i JUNKYARD più blueseggianti, invece con l'acustica "The Last Time" spunta il GILBY CLARKE solista, ma è con "Alizarin Crimson" che si raggiunge l'apice del disco, un r'n'r a cui non potrete fare a meno di battere il piedino... grandioso!
Un'altra band che credo possa aiutarvi a capire che genere suonino i nostri sono i BROTHER CANE perché l'armonica che introduce "Hit The Road" è degna delle migliori composizioni della band di Damon Johnson.
|
|
|
The Last Vegas
657 B W Lake St 3N Chicago, IL 60661 (USA)
|
|
|
|
|
|
|
|
|
|
|
|
Genre: Medern Hard Rock
Similar Artist: Creed, Bon Jovi
Press Kit: S.V.
Songs: 8
|
|
STORM
Convincente, ma sopratutto promettente 5 pieces proveniente dal North Carolina attivo solo da un paio d'anni, ma con alle spalle una fiorente attività live che gli ha visti partecipare ai concerti di gruppi blasonati (Tantric, Megadeth, Days Of The New, Lennon, Clutch, Quiet Riot e Skid Row).
"In The Eye" è il CD di debutto per questo combo americano, autore di un moderno hard rock sulla scia di gruppi come STONE TEMPLE PILOTS o CREED (grazie anche alla bella di J.Scott), ma con un tocco decisamente più "rock" e meno cupo, ricordandomi le sonorità di album come "Dawn" dei DANGER DANGER o "Category 5" dei FIREHOUSE.
Apre il rozzo modern rock di "Deep End" seguita da "Paper, Rock, Scissors", un brano che potrebbe benissimo far parte di un qualsiasi album della band di Scott Weiland, mentre con "Piece Me Together" e "Still Beating Heart" sono due massicci hard rock che strizzano l'occhio agli LA GUNS di "Man On the Moon".
"Baby" è una delle mie canzoni preferite dove si evidenziano le influenze BON JOVIane del gruppo, con quel "babeeee" che si stampa subito in testa e con le chitarre di Williard e Bailey che sprigionano energia, mentre "Run" è un rock da classifica, una versione più dura dei MATCHBOX 20. Bravi!!
|
|
|
STORM
PO Box 2175 Beaufort, NC 28516 (USA)
|
|
|
|
|
|
|
|
|
|
|
|
Genre: Melodic Metal
Similar Artist: Black Sabbath, Heart
Press Kit: 6
Songs: 6
|
|
THEOADORE MUDDFOOD
I Theoadore Muddfoot sono un'altra band che si rifà a sonirità hard rock/heavy metal dei mid-eighties e dal 1995 suona nei club della Florida dove ha avuto modo di aprire per act come Alice Cooper e The Marshall Tucker Band. Il loro curriculum ci mostra che il gruppo ha realizzato un demo nel 1996 dal titolo "A Demonstration", ma solo nel 1999 arrivano alla realizzazione del loro primo album intitolato "The Beauty of the Swamp" che ha avuto numerosi consensi in tutto il mondo ed è stato ben recensito da magazine del calibro di Metal Edge e Metal Maniacs, ma il complimento più grosso l'hanno ricevuto da un'email di SLASH.
I quattro americani formati da Georgia Faith (Lead- & backing vocals, acoustic), Ian Rose (Lead-, rhythm- and 12-string acoustic guitars, mandolin, harmonica, backing vocals), Amanda S. Williamson (Lead bass, backing vocals) e Red (Lead drums, percussion, classical guitar, backing vocals) hanno consegnato alle stampe un disco di melodic metal che racchiude in se l'heavy metal prodotto dai BLACK SABBATH ("Save Me") con atmosfere più rilassate date dalla voce di Georgia Faith veramente notevole nella lunga power ballad "My Silence".
|
|
|
Theoadore Muddfoot
c/o Darkone Mgnt. 215 Bentbough Dr. Leesburg, FL 34748 (USA)
|
|
|
|
|
|
|
|
|
|
|
|
Genre: Melodic Rock
Similar Artist: JOURNEY, TREAT, DEEP PURPLE
Press Kit: S.V.
Songs: 7
|
|
VAGH
Formazione svedese capitanata dal chitarrista Robin Vagh, un veterano della scena melodica scandinava, infatti ha iniziato a muovere i primi passi all'inizio degli anni ottanta con un gruppo chiamato Future Zone, e oggi fuori con questo nuovo progetto nato nel settembre del 2000 con la collaborazione di Jonas Blum (voce), Tom Rask (tastiere), Anders Rosell (batteria) e Jan Ake Jonsson (basso).
"Sands Of Time", questo il titolo dell'album, percorre territori sonori che spaziono dall'hard rock dei Serventies di scuola PURPLE-iana all'aor più patinato di metà anni ottanta in stile JOURNEY. Il CD si avvale di buone composizioni che renderanno felici gli amanti del melodic rock, come nell'opener "Tricky" dove sono la chitarra di Vagh e le tastiere di Rask a capeggiare mentre è molto bella la ballata aor "Alison" cantata da Noomi Stragefors, vicina alle HEART più intimiste.
"Hypnotized" e "Cold Blooded Lover" sono altri due buoni esempi di melodic hard rock svedese che eravamo abituati ad ascoltare parecchi anni fa grazie a gruppi come BAD HABIT o TREAT.
|
|
|
ROBIN VAGH
TorpvŠgen 5
602 10 Norrkšping
(SWEDEN)
|
|
|
|
|
|
|
|
|
|
Genre: Melodic Hard Rock
Similar Artist: Heart
Press Kit: 6
Songs: 7
|
|
OCTOBER BABY
Su consiglio di Jim Santos (membro dei melodic rocker americani NORWAY) contatto la bionda Lisa Bouchelle (in passato con i progster MASTERMIND), vocalist straordinaria e pedina fondamentale nella formazione degli October Baby che nel 2000 fu eletta dalla rivista giapponese Burrn! come miglior cantante.
Lisa, oltre ad essere un'ottima mezzo soprano, ha avuto l'opportunità di duettare con James LaBrie (DREAM THEATER) e ha collaborato con numerosi artisti del calibro di Steve Walsh, John Wetton, e con membri di STRATOVARIOUS e FISH, ma nonostante le sue esperienze prettamente progressive affronta con questo "Tales From The Pumpkin Patch" delle sonorità decisamente più melodiche e easy-listening spaziando dagli hard rock tune di "Commercial World", "Lifeline", "The Detective" e "Wanna Be Your Dream Instead" (un bellissimo hard'n'roll!) a lunghe slow come "I Get Along" e "Step By Step".
Il gruppo in questione è indirizzato principalmente agli amanti dell'hard rock melodico (con spruzzate settantiane), ma che potrebbe accontentare anche quelli che ascoltano rock a 360°.
|
|
|
Wet Duck Records
PO Box 774 Princeton Junction, NJ 08550 (USA)
|
|
|
|
|
|
|
|
|
|
|
---- by Slam! Production® 2001/2007 ----
|
|