Ciao Louis, siete
tornati in pista da qualche anno dopo una pausa negli
anni 90. Cosa avete fatto il quel decennio e perché
avete deciso di riformarvi?
La band non si è mai sciolta veramente. Ci
siamo semplicemente presi una pausa, in modo da poter
passare un po’ di tempo con le nostre famiglie,
concentrarci sul nuovo materiale e suonare qualche
concerto, accuratamente selezionato. Gli anni ’90
non sono stati clementi con i gruppi di rock melodico
qui negli Stati Uniti: il grunge e l’hip hop
stavano venendo fuori e si stavano conquistando una
gran fetta di pubblico. Abbiamo anche considerato
l’ipotesi di cambiare stile e nome, ma ci siamo
immediatamente resi conto che non sarebbe stato quello
per cui i MASS erano nati, per questo siamo tornati
alle nostre radici, alla nostra passione per il melodic
rock.
E' da poco uscito
"Crack of Dawn", a mio avviso uno dei vostri
migliori album. So che l'avete registrato in New Jersey
e Massachussets e mixato e masterizzato in Svezia.
Una scelta dettata dalla casa discografica?
Grazie! Anche noi lo reputiamo un ottimo lavoro. In
effetti si, è stata la Escape Music a decidere
che il disco sarebbe stato mixato e masterizzato in
Svezia!
Come' è
stato lavorare con Kronlund?
Lavorare con Martin Kronlund è stato eccezionale.
Abbiamo da subito avuto la certezza che sapesse esattamente
quale tipo di sound stessimo cercando. Ci ha catturati!
Il risultato è stato davvero soddisfacente
e ci piacerebbe poter lavorare ancora con lui in futuro!
Avete collaborato
anche con Michael Sweet ai tempi
di “Voices in the night” e ora lo troviamo
ospite in “Empty soul” e “It’s
you”. Cosa puoi dirmi su di lui che ancora non
è stato detto?
Michael ha saputo che eravamo in Massachussetts per
lavorare su alcuni pezzi che avevamo appena scritto.
Ha voluto partecipare e noi ne siamo stati ben lieti.
Michael è un perfezionista, ha un orecchio
eccellente. I nostri due pezzi gli sono piaciuti da
subito, pensava che avremmo dovuto farli uscire come
singoli ancora prima di firmare un nuovo contratto.
La Retrospect
Records ha anche ristampato "New Birth"
originariamente uscito nel 1985 per la RCA. Come avete
raggiunto l'accordo con l'etichetta di Las Vegas?
È stato Sam della Retrospect Records a contattarmi
e darmi qualche dritta, alla fine ha fatto ai MASS
un’offerta che non potevamo rifiutare! È
stato fatto un gran bel lavoro, le vendite del CD
sono state ottime per un disco di 22 anni fa! Anche
i fans di vecchia data hanno mostrato il loro apprezzamento
per la ristampa. Erano in tanti a chiedere che quel
disco fosse finalmente disponibile anche in CD. Le
premesse sembrano buone per la ristampa degli altri
nostri vecchi lavori nel 2008.
Nella ristampa
troviamo anche una bonus track dal titolo "Endless
thoughts". Di che canzone si tratta e a che periodo
risale?
“Endless thoughts” è una grande
ballad rock ‘n’roll, originariamente faceva
parte delle sessioni di registrazione di “New
Birth”. Eravamo già a quota due ballads
nel disco, quindi avevamo deciso di comune accordo
con il produttore Tony Platt di mettere da parte “Endless
thoughts” e utilizzarla magari come bonus track
in futuro. Ed eccola qua!
Sempre parlando
del vostro passato, so che avete aperto gli show di
HANOI ROCKS, MOLLY HATCHET, WINGER, CHEAP TRICK, GIRLSCHOOL,
ecc... Hai qualche episodio particolare da raccontarci
successo in questi concerti successi nel backstage
È stato un enorme piacere
per noi esibirci con gli artisti che hai appena citato
e, come potrai immaginare, abbiamo raccolto un bel
campionario di aneddoti divertenti nel corso degli
anni. Ricordo una volta al Club Casino nel New Hampshire,
noi MASS stavamo facendo il soundcheck e immagino
i nostri volumi fossero un po’ troppo alti.
Finito il check si è avvicinato Rick
Nelson dei Cheap Trick per
dirci quanto il nostro sound fosse potente…
infatti era riuscito a sentire tutto il nostro soundcheck
dall’hotel di fianco al locale! Ragazzo simpaticissimo,
ci ha riempito di complimenti per tutta la notte.
Il batterista Bun E. Carlos pensava che fossimo i
Van Halen! Lol! A New York, in uno
dei ristoranti più esclusivi della città,
siamo riusciti a cimentarci in un mega combattimento
culinario con la band di Joe Lynn Turner.
Ti lascio immaginare le espressioni dipinte sui volti
degli altri clienti mentre delle quantità “mass”-icce
di cibo volavano sopra le loro teste. Ha! Alla fine
hanno chiesto ad entrambe le bands di uscire dal locale,
ma abbiamo lasciato un gran bel ricordo!
Siete associati
spesso al movimento del rock cristiano, ma so che
vi sentite solo una hard rock band e parlate esclusivamente
di esperienze personali nei vostri testi... qual è
il tuo rapporto con la religione e di cosa preferisci
parlare nelle tue canzoni?
Credo che il nostro essere accostati al rock cristiano
derivi da nostro nome MASS, che significa “grande”
(MASSive = massiccio) e dalle collaborazioni con Michael
Sweet degli Stryper, nostro
grande amico e produttore del nostro quarto album
“Voices in the night”. Inoltre, verso
la fine degli anni ’80 eravamo sotto la stessa
etichetta, la Enigma. Abbiamo fatto qualche concerto
insieme sulla costa est e su quella ovest all’epoca.
Anche il nostro ultimo album “Crack of dawn”
vede la sua partecipazione. Anche se siamo tutti italiani
cattolici che credono in Dio Onnipotente e Gesù
Cristo, non siamo altro che una band di hard rock
melodico e non vogliamo essere etichettati o obbligati
ad agire in un determinato modo per questo motivo!
Personalmente cerco di frequentare la chiesa il più
possibile e di dedicare parte della mia giornata alla
preghiera, così come cerco di educare i miei
figli seguendo l’esempio dell’amore di
Dio. Il 90% dei miei testi raccontano delle mie esperienze
di vita personali, siano esse allegre o spiacevoli.
Il restante 10% è ispirato dalle notizie che
ho letto sui giornali o che ho visto in televisione
Che opinione ti sei fatto sugli ultimi scandali della
Chiesa e dei preti pedofili?
Mi fa tremendamente arrabbiare pensare che la Chiesa
abbia tenuto nascosto questo scandalo per tutti questi
anni. Penso a tutti quei poveretti che avevano fiducia
nei loro sacerdoti e si sono rivolti a loro per un
conforto o per un consiglio e si sono ritrovati spogliati
della loro innocenza, senza contare che il loro rapporto
con Dio è stato rovinato per sempre.
Mettiamo che
ti eleggano papa, cosa faresti?
Questa è difficile! Non vorrei addentrarmi
troppo in questioni religiose, ma penso che mi concentrerei
soprattutto sulla promozione della pace nel mondo
e dell’aiuto di chi ha più bisogno, ovunque
esso si trovi. Inoltre, lavorerei per ricostruire
il rispetto e la fiducia nella Chiesa.
Com'é
la scena musicale di Boston? Ci sono gruppi interessanti?
La scena di Boston è cambiata molto nel corso
degli anni e non ci sono molti posti in cui una band
possa suonare al giorno d’oggi. La maggior parte
dei locali rock ha chiuso o ospita solo cover bands.
Tutto questo uccide la creatività delle nuove
generazioni di rocker! Sfortunatamente non ho nessun
nome da consigliarvi, è da troppo tempo che
non viene fuori un buon gruppo dalle nostre parti.
So che tra i
tuoi ultimi ascolti ci sono TNT e
Avril Lavigne, ci vuoi dare una brevissima
opinione di questi 2 artisti?
Mi piace molto Tony Harnell, lo trovo
un cantante fantastico e adoro il suo album “My
religion”. A mio parere è ancora meglio
del loro ultimo “All the way to the sun”,
che è comunque molto bello. Anche il disco
degli Starbreaker è grande.
Non vedo l’ora di sentire Starbreaker 2! Al
contrario, il nuovo CD di Avril mi ha proprio deluso.
Una vera porcheria! Il disco precedente era 10 volte
meglio. Tra i miei ascolti di questo periodo ti posso
anche citare la colonna sonora degli “Heroin
diaries” di Nikki Sixx e “Domino
effect” dei Gotthard: due dischi
che spaccano veramente!!!
Sulla tua pagina
di Myspace ho visto che tra i tuoi telefilm preferiti
citi "My Name is Earl"... qui non abbiamo
ancora visto la seconda serie, ci vuoi anticipare
qualcosa?
LOL! Di sicuro è uno dei programmi più
divertenti che ci siano! A dir la verità ultimamente
sono stato talmente impegnato da non riuscire a guardarlo
così spesso come avrei voluto, ma sono stabilmente
impilati sul mio TiVo… devo solo trovare il
tempo di rilassarmi un attimo e farmi un’iniezione
delle nuove serie. Per adesso ti lascio con la suspense!
LOL!
Di cognome fai
D'Augusta, hai per caso qualche origine italiana?
Si, l’intera band è formata da italo-americani.
Mio padre è nato a Catania in Sicilia; purtroppo
ho avuto occasione di venire in Italia solo una volta,
per andare a trovare i miei parenti in Sicilia, a
Venezia e Capri. Magnifico! E spero di tornare il
prima possibile.
Ok, siamo alla
fine. Ti lascio salutare in italiano :), i lettori
di SLAM!
Anche se mio padre, mia madre e i miei nonni parlano
tutti italiano a casa non ho mai imparato a scriverlo.
Io obbedivo e basta! LOL! Ringrazio infinitamente
Moreno e Slam! per avermi dato la possibilità
di parlare ai suoi fantastici lettori del nuovo CD
dei MASS “Crack of dawn”, che sta ottenendo
riscontri positivi in tutto il mondo. Per maggiori
informazioni sui MASS visitate il nostro sito www.massmusic.biz
o www.myspace.com/masstheband.
Speriamo di poter invadere presto l’Italia e
suonare per voi! Grazie e ciao Italia.