Moreno
Lissoni
La scorsa
settimana hanno presentato la loro prima fatica ufficiale:
"Fuel"!
Otto pezzi grondande hard rock blueseggiante e Seventies,
ma ora diamo la parola al trio milanese che ci racconta
un pò di cose sulla band...
Allora KickStart,
presentate il vostro album d'esordio ai lettori di
SLAM!
Joe: Innanzitutto
ciao a te e a tutti i lettori di SLAM!: ciao rockerrrs!
Dunque, è un po’ difficile dare una definizione
a questo CD: non è un demo, è più
di un promo ma meno di un album, perché è
autoprodotto ma non abbiamo ancora un contratto di
distribuzione… essendo di 8 canzoni è
più lungo di un EP e più corto di un
album… diciamo che può essere considerato
“prove generali di primo album”, nel senso
che serve ai nostri fan per godersi la nostra musica,
e agli addetti ai lavori per rendersi conto che noi
siamo in grado di fare un album vero e proprio…
anzi, per tutti i riff e le canzoni che ho in cantiere
potremmo farne 5 in poco tempo!!! Quindi signori produttori,
etichette, case discografiche: siamo ancora senza
contratto, accorrete prima che qualcun altro si accaparri
questa promettente band! (siamo anche modesti eheh!)
Al primo ascolto si sentono molto
le influenze settantiane e quelle degli AEROSMITH.
Con che musica siete cresciuti e quali sono i vostri
artisti preferiti?
Joe: I miei artisti
preferiti sono tantissimi, dall’Hard Rock al
Metal, dal blues al prog alla musica celtica, country,
latinoamericana, classica… tutti i generi, basta
che la musica sia “sincera”… te
ne accorgi subito quando non lo è! Comunque
le influenze che più si sentono nelle canzoni
che scrivo sono sicuramente Aerosmith, Slash’s
Snakepit, Deep Purple, Led Zeppelin…
In definitiva pur essendo interessato in tutti i generi
sono il bluesman della band!
Marco: Per quanto mi riguarda sono
quello che risente più di tutti di influenze
in ambito metal e anche prog… per fare qualche
nome, Iron Maiden, Rage, Symphony X, Virgin
Steele, Rush, e via discorrendo…
Mike: I miei sono molto vari: Aerosmith,
Slash’s Snakepit, Liquid Tension Experiment,
Mr. Big, Kenny Wayne Shepherd…
"Don't Stop" e "Devil's
Lonely Nite" sono le mie canzoni preferite, la
prima leggermente PURPLEiana mentre
la seconda una bella ballad... ci sono aneddoti sulla
stesura di queste song e a quali canzoni siete più
legati?
Joe: Guarda,
per mixare questo CD ci abbiamo messo circa 9 mesi,
andando tutti i sabati e domeniche a casa di Max
Di Stefano, il nostro fonico… avevamo
una mole incredibile di lavoro da fare e questo CD
sembrava non essere mai pronto… inutile dire
che questo creava un certo stress a tutti. Per fortuna
in camera di Max c’erano parecchi peluche, che
ci divertivamo a seviziare e picchiare selvaggiamente,
soprattutto un povero maialino che ha dovuto subire
le torture peggiori e le botte più forti…
ti dico solo che alla fine del disco è stato
necessario ricucirne il didietro… ehm…
Tornando alle canzoni, non so se esiste una canzone
a cui sono più legato… ognuna ha una
sua storia, diciamo che quelle a cui sono più
legato ora sono quelle a cui stiamo lavorando (una
delle quali chi c’era l’ha sentita al
KickStart Party del 3 ottobre al Cathouse). Questa
domanda rifammela un’altra volta che ora come
ora non so scegliere!
Ian Dowdell
ha fatto un'ottimo servizio fotografico, ma non vi
siete sentiti in imbarazzo a posare come delle star?
Sono successi episodi particolari durante gli scatti?
Joe: Colgo l’occasione
per ringraziare e salutare Ian, grande sia come fotografo
che come persona! Ci siamo subito trovati in sintonia!
Tornando a noi, la cosa divertente è il fatto
che Mike ogni volta che guardavamo le nostre foto
per decidere quale mettere nel CD o sul sito a ogni
foto sua diceva: “Eh però io sono proprio
bello!”, “Ah ma è evidente che
sono il più bello del gruppo!”, “Ehi
ma quanto sono figo?!?” e cagate del genere…
e poi si lamenta del narcisismo dei glam!!!
Ho visto che avete una foto insieme anche a dei biker...
uno purtroppo ci ha lasciato recentemente (Tigre R.I.P.),
so che servirà a poco, ma se lo vuoi ricordare
nelle prossime righe lo spazio è tutto per
te...
Joe: Non so se
serva a qualcosa, ma sicuramente ricordarlo servirà
a noi e a tutti quelli che erano suoi amici…
Tigre era la persona più buona e gentile della
Terra… in realtà non esistono parole
per dire cosa significa la perdita di una persona
come lui… solo si può suonare Born to
Be Wild in suo onore e sperare che in questo momento
stia correndo selvaggio con la sua moto da qualche
parte. Addio Tigre!
Cambiamo discorso, durante le
vostre esibizioni live fate un simpatico medley dove
ripescate alcune sigle dei telifilm anni ‘80...
Joe: L’idea
geniale è stata di Mike!
Mike: Telefilm come A-Team
o Magnum P.I. erano semplicemente
straordinari! A partire dalle sigle! La tentazione
di farne una rivisitazione hard rock è stata
troppo forte. L’idea piace al pubblico perché
i brani sono davvero belli, ma soprattutto perché
anche il più grezzo dei metallari torna un
po’ bambino ripensando al furgoncino dell’A-Team!
Joe: …fra l’altro vorrei
far notare che è una cosa che non ho mai sentito
fare da nessun gruppo, perciò se lo sentite
fare da qualcuno che non sono i KickStart sappiate
che noi siamo stati i primi a farlo!
Se doveste paragonarvi ad un
telefilm quale sareste e quale personaggio televisivo
vorreste interpretare?
Marco: “Mac
Giver”! Da piccolo sognavo di fare l’inventore
pazzo!
Joe: …e in parte c’è
riuscito visto che ora fa il liutaio! Per quello che
mi riguarda invece sicuramente il personaggio dei
telefilm che da adolescente avrei sempre voluto essere
era Rhino Raines, il protagonista di “Renegade”!
Alto, bello, muscoloso, capelli lunghi, che se ne
va in giro selvaggio per gli USA con la sua Harley,
campione di arti marziali (ok, è solo una finzione,
lo so!) e spara come un cowboy… meglio di lui
non esisteva nessuno!
Mike: A proposito, devi sapere che
la nostra KickStart si ispira ad un ipotetico personaggio
dei telefilm inventato da noi. In sostanza un tamarro
DOC con il savoir faire di Steven Seagal e il tatto
di Walker Texas Ranger. Uno che se non ammazza almeno
15 persone, tra buoni e cattivi, non è contento!
Meglio la donna bionica o l'uomo
da 6 milioni di dollari e perchè?
Marco: Ma che
cazzo di domanda è?!?
Joe: La donna bionica era una bella
gnocca e correva velocissimo, e l’uomo da 6
milioni dollari aveva i baffi e nella sigla si buttava
da un albero dentro a un fiume, ma non saprei scegliere,
l’esperto in materia è Mike.
Mike: Direi che entrambi erano davvero
tosti anche se francamente per 6 milioni di dollari
potevano farli con tutte due le orecchie bioniche!..
A proposito, qualcuno mi sa spiegare il perché
di quello strano rumore (tipo “rendendeng”)
che si sentiva ogni volta che utilizzavano le loro
componenti bioniche? Mah…
Joe: …già… più che componenti
bioniche sembrava il rumore di un catenaccio arrugginito!
Basta con le cazzate e torniamo
ad essere seri, cosa farete per promuovere l'album?
Avete date in giro per l'Italia?
Joe: Stiamo mandando
il CD in giro per cercare di ottenere un contratto,
siamo abbastanza fiduciosi. Nel frattempo abbiamo
appena ripreso a mandare i CD ai locali, quindi ancora
non abbiamo tantissime date, quelle già stabilite
dovrebbero essere il 18 ottobre alla Rock House (Sesto
S. Giovanni), il 14 novembre alla Cantinota di Vicenza,
il 23 gennaio al Transilvania Live di Milano, per
il resto abbiamo molti locali con cui ci stiamo accordando,
comunque a suo tempo troverete tutto su www.kick-start.it!
Fra l’altro mercoledì 8 ottobre alle
22:00 ci potrete sentire intervistati su Rock FM,
inoltre i nostri CD a Milano li potete trovare a Mariposa
Duomo (nel mezzanino della metrò) e a Mariposa
in c.so Lodi 1. Se no potete comprarli ai nostri concerti
oppure ancora per posta in contrassegno, per sapere
come fare basta chiederlo mandando una mail a info@kick-start.it!
Avete qualche storiella divertente
da raccontarci che vi è successa durante un
vostro show?
Joe: Qui di roba
ce ne sarebbe tanta da scrivere un romanzo! Un episodio
ad esempio è stato quando abbiamo suonato al
Rock Your Bones Fest di Genova, di supporto a Paul
Di’ Anno… a un certo punto è andata
via la corrente e Mike ha avuto i riflessi pronti
da mettersi a fare un solo di batteria… capisci
che senza corrente l’unico strumento che si
sente è la batteria! Nel frattempo abbiamo
cercato di intrattenere i tanti ragazzi facendo battere
le mani, abbiamo loro regalato birra… un casino!
La corrente è tornata dopo un quarto d’ora
perché suonavamo nel porto e l’interruttore
era in cima a un palazzo!
Mike: Un altro aneddoto: una volta
abbiamo suonato ad un raduno motociclistico. Bello.
Un po’ meno quando un biker ha lasciato mezzo
pneumatico davanti al palco sgommando per un quarto
d’ora…
Joe: …mentre io cercavo di
capire perché cavolo il mio ampli si fosse
spento di colpo…
Mike: …e per giunta il locale
era al chiuso, non vi dico che piacere il fumo di
scarico e gli scoppi della marmitta di una Harley
dentro ad un pub…
Marco: Ed eccone un altro:giusto
venerdì 3 ottobre quando abbiamo suonato all’Indian’s
Saloon, verso la fine stavamo facendo le jam con
Pino Scotto, Emil Bandiera dei Death SS,
e Molinelli; Pino cantava 3 canzoni, e finita la prima,
col bicchiere di whisky in mano mi si avvicina e mi
fa “Uè, che canzone c’è
adesso?” allora gli dico il titolo, poi passano
10 secondi mentre il chitarrista sistema l’ampli,
ed ecco che mi richiede “Oh, ma allora cosa
devo cantare adesso?”… al che ho cominciato
a chiedermi se se la ricordasse, ‘sta canzone
(era Wrathchild degli Iron Maiden)
ma poi ho visto che la cantava come un usignolo, e
ho tirato un sospiro di sollievo!
Joe: …dare dell’usignolo
a Pino Scotto non mi sembra esattamente il termine
adatto!
Ma Michele, anche quando è
a tavola continua a prendere a bacchettate i bicchieri?
Mike: Ti riferisci
a quando nei concerti suono tutto ciò che trovo
sui tavoli del pubblico? Eheh! Guarda, la massima
soddisfazione la trovo suonando un vassoio sottratto
con la forza a qualche cameriera! Anche se suonare
basso e chitarra con le bacchette mi dà un
certo gusto…
Sesso, Alcol e Rock N Roll, metteteli
in ordine di importanza e di quale dei tre non potresti
fare a meno?
Joe: Rock’n’Roll
e Sesso primi a pari merito, Alcol al secondo posto:
la birra e tutto il resto sono tanto buoni ma se si
esagera sono cazzi tuoi… e quindi non potrei
assolutamente fare a meno né del Rock’n’Roll
né del Sesso, che vita sarebbe senza?
Marco: Ah, no, no! Per me in ordine:
Casa, Chiesa, Lavoro!
Mike: Si, ecco, ora dice così
perché c’è sua mamma che poi legge
questa intervista! Solo io so le porcheriuole che
dici in sala prove… Ah se Freud fosse ancora
vivo avrebbe ancora tanto da lavorare!
Le ultime righe sono tutte
per voi...
Joe: Mi
raccomando venite a sentire i KickStart quando suonano
nella vostra città e comprate il loro CD! E
soprattutto sostenete i gruppi emergenti italiani
come noi, perché noi amanti del RnR siamo sempre
di più, fra poco il RnR sarà una moda,
invaderà il mondo con la sua energia…
mi raccomando, non restatene tagliati fuori! Come
dice il nostro amico biker Teo: “Support your
local KickStart!”
Grazie a te Moreno, e a tutti i lettori di SLAM!,
ciao!
Marco e Mike: Ciao!!!