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Moreno Lissoni

L'esordio degli Hungryheart e' stato a mio avviso una dei piu' bei dischi di hard rock melodico partoriti in Italia in questo 2008.
Quale occasione migliore per sapre qualcosa di più su di loro?!

Ciao ragazzi, prima di tutto complimenti per il CD. Per iniziare, perchè non presentate il gruppo ai lettori di SLAM!?
Un saluto caloroso a te carissimo Moreno e a tutti gli affezionati lettori di Slam. Cercherò in poche parole di sintetizzarvi ciò che siamo stati in passato, che ci fa sognare ora e ciò che vorremmo si realizzasse in futuro… cominciando col presentarmi e presentare la band: io sono Josh, Lead Vocal degli Hungryheart; Mr. Mario Percudani (MP), Vocal, lead & rhythm guitar, autore della maggior parte dei testi e delle musiche presenti in questo disco; Lele Meola, bass player, e Emilio “the Animal” Sobacchi on the drums. Infine, in supporto all’attività Live, Elisa Paganelli Background Vocals ed ultimo ma non ultimo Mr. Al Priest!!!

Oltre agli HungryHeart avete anche dei progetti paralleli?
Noi tutti, chi più chi meno, stiamo realizzando qualcosa parallelamente, sia come produzioni originali che covers. Attualmente sono la voce dei torinesi Bad Medicine (Bon Jovi Tribute), ed infine sarò uno dei protagonisti di un musical che stiamo ultimando a Roma con artisti italiani e stranieri; per il resto alcuni progetti in cantiere tra cui un album solista. Mario Percudani è cantante/chitarrista/compositore in due progetti molto significativi (dove troverete anche la voce di Elisa): un Solo Project ed i Blueville, band pop/blues di notevole spessore, entrambi prossimi all’uscita discografica. Emilio si trova impegnato con i Tombstone Highway (Ep: Padus River Graveyard Blues), band dal sound Heavy graffiato di Southern Rock e Lele, Bass Guitar, ad oggi per scelta solo con Hungryheart.

So che recentemente è entrato nella band Al Priest (ex Death SS e Hydra), come è nata la collaborazione e quale futuro avrà il vostro rapporto? Rimarrà solo un session man o qualcosa di più?
Non ho volutamente menzionato nella domanda precedente Al Priest solo perchè avrei voluto farlo ora, in questo spazio che mi concedi, spendendo qualche parola in più, iniziando ringraziandolo personalmente per la profonda amicizia e collaborazione che ci lega da molti anni e, a nome di tutta la band, per l’aiuto tempestivo che ci ha fornito quando, a seguito di una mia telefonata, perché reduci dall’abbandono improvviso del secondo chitarrista a pochi giorni dal primo show promozionale, non ha esitato nel proporsi e a prepararsi l’intero repertorio in pochissimi giorni. In relazione poi alla tua domanda potrei dirti che Al attualmente rimane in una posizione di totale libertà di scelta per il futuro. Da parte nostra siamo molto onorati, dal punto di vista umano prima di tutto e quello tecnico poi, ad averlo tra noi, regalando così ai nostri Live quel colore in più e quel sound, che rimane unicamente suo, legato ad un L.A. Style senza tempo.

Esiste ancora qualche registrazione o demo degli Hydra? Se uno volesse sentirseli cosa deve fare?
Ricordo con piacere che comprai direttamente da Al Priest ad un loro storico concerto il demo “Hard Way” che consumai imparando a memoria ogni canzone, coverizzando anche la killer song “Bat Body” con una mia band dell’epoca, i Cage Of Angels, che vedeva me in qualità di chitarrista ritmico, Emilio alle pelli ed il più giovane dei fratelli “Priest”, Max Priest, alla chitarra solista, con la stesso grande feeling ed energia della Great Priest Family! Successivamente mi fu regalato da Al il primo e fantastico demo “Let It Go!!!” altro capolavoro, che dimostrava tutto il talento di una band che avrebbe meritato il successo, ma che purtroppo si trovava a combattere contro il grande mulino a vento del triste mercato italiano di quel periodo, senza le tecnologie pubblicitarie odierne che permettono grande visibilità ed un minor impegno economico.

Se ben ricordo, produssero anche un terzo lavoro, che ebbi occasione di sentire, e ti assicuro caro Moreno di grande qualità, che non vide mai la luce del mercato per motivi a me sconosciuti; a questo proposito appunto mi piacerebbe che fosse proprio Al a parlarvene, magari con un intervista diretta a loro!!!! Ti posso confidare solo che attualmente il grande drago Hydra stà sputando un fuoco di resurrezione! Ah! Ah! …ma non posso aggiungere altro… Colgo l’occasione in chiusura per salutare il brother Dave Priest, grande amico e formidabile drummer degli Hydra, e Sandro Simon all’epoca carismatico bass player e mio personale fornitore di texas boots.

Hmmm, mi hai incuriosito... Tornando al disco, ho letto diverse recensioni positive, soddisfatti del risultato e dei giudizi?
Direi proprio di si… essere stati considerati e supportati con tanto rispetto e simpatia dal resto del mondo ci ha gratificati di tutto l’impegno dato, grazie anche ad un costante impegno e duro lavoro di marketing della Tanzan Music nel promuovere il tutto.

A proposito di recensioni, nella mia non mi sono neanche accorto che "Gina" e' una cover di Michael Bolton, per farmi perdonare giuro che ascolterò "The Hunger" da qui a Natale una volta al giorno. A parte gli scherzi, perché la scelta è caduta su questo pezzo?
Sei all’unanimità perdonato ed invitato al prossimo show a salire on stage come background vocal, così verificheremo se avrai studiato e per dare una mano nel chorus, dove le voci in quel punto non bastano mai! Incredibile! Ah!ah!

Per la buona riuscita del vostro show, meglio di no...
Tornando alla song… riteniamo di essere grandi estimatori di Michael Bolton, io soprattutto in qualità di cantante adoro il suo mood e quella “pasta vocale” che rimane unica. Posseggo tutti i sui dischi, che non smettono di essere fondamentale compagnia per le mie emozioni. La B-Side song Gina ci era particolarmente piaciuta per il grande groove e quella particolare ed immeritata non visibilità rispetto ad altre famose songs di Mr.Bolton. Credo che “The Hunger” rimanga tuttora un must per ogni musicista.

Dal vivo eseguite altre cover?
No, perlomeno non per il momento… cerchiamo di promuovere l’album interamente in linea con i tempi delle canzoni, evitando di suonare là dove ritengono necessario riempire la serata a tutti i costi.

Tra le canzoni che preferisco c'è sicuramente "River Of Soul", come è nata e di cosa parla?
Scritta a quattro mani con MP e la nostra 6 corde acustica, questa song nasce in una calda giornata estiva dove i nostri ricordi si fondevano con le nostre emozioni, nel raccontarci di tutta quella musica che ci ha fatto scuola, che ci ha fatto sognare, di tutti quegli artisti scomparsi che hanno lasciato un segno indelebile nel nostro cuore affamato… cosi e’ nata River Of Soul, scivolando giù nel fiume delle anime in una dolce melodia.

Hang On To Me" è un'altro pezzo che mi piace molto...
Ti ringrazio… questo rimane uno dei pezzi con la più grande carica emotiva di tutto l’album; parla di quanto sia difficile dire addio ad un amore con la consapevolezza che solo aggrappandosi ad esso si può sopravvivere al dolore e alle paure della vita.

In generale ho notato che i testi sono molto introspettivi, dove sentimenti, emozioni e amore sono gli ingredienti principali. Chi se ne occupa? C'è un momento migliore per scrivere una canzone?
Colgo ancora l’occasione grazie allo spazio che mi concedi x ringraziare in modo particolare Mario Percudani per il grande lavoro compositivo di tutte le lyrics dell’album e per la sua grande sensibilità che ha reso possibile tutto questo. Infine credo che il momento migliore per scrivere, e questo vale per entrambi, sia sempre e comunque ogni qualvolta sentiamo il bisogno di far uscire da dentro di noi quelle parole che parlano alla nostra anima.

Secondo voi, chi o cosa rappresenta meglio la parola 'cuore affamato'?
Ci piace pensare che sia il cuore di questo mondo, il cuore di tutta la gente che vuole vivere cercando di sentirsi viva, un cuore che batte al ritmo di musica affamato di emozioni, di sensazioni, di libertà.

Avete in ballo qualche proposta di contratto con qualche etichetta?
Come detto in precedenza, la Tanzan Music sta facendo un lavoro davvero eccellente, stipulando accordi con altre etichette e distributori all’estero; l’album è disponibile e distribuito nei principali paesi e sono stati ottimi i risultati, soprattutto in Giappone, Germania, Grecia e negli Stati Uniti stessi. Inoltre recentemente il nostro brano “The Only One” è stato incluso nelle compilation delle riviste inglesi Powerplay e Fireworks.

Il lavoro di promozione e di distribuzione è comunque sempre in fase di incremento e la speranza è che il nostro album posso arrivare negli stereo di tanti altri amanti dell’Hard Rock melodico di tutto il mondo.
Purtroppo al momento, pur ricevendo giornalmente mail da parte di ragazzi italiani interessati all’acquisto dell’album, non c’è ancora una vera e propria distribuzione in Italia (che strano paese…). A tal proposito, eventuali distributori italiani interessati, possono contattare direttamente la Tanzan Music.

Progetti per il futuro?
Speriamo ora di poter promuovere l’album con tutto il rispetto che merita per il duro lavoro che c’è stato dietro, partendo dalla nostra realtà italiana sino dove ci porterà la fortuna… sperando che ci porti il più lontano possibile.
Attualmente stiamo lavorando sulla stesura dei brani del nuovo album che vorremmo realizzare entro il 2009.

Siamo ai saluti, spero di vedervi presto dal vivo e di poter ascoltare allora nuove canzoni!
Sicuramente a breve proporremo nuovo materiale in puro HH Style, ti confido che non vedo l’ora!!!
Per concludere, grazie Moreno per la tua grande disponibilità ,la fiducia che hai mantenuto in noi, per l’ amicizia, la passione ed il rispetto che hai verso la musica e per tutto il duro lavoro che sostieni con impegno in questa fantastica Slam Family; siete un punto di riferimento per tutti noi, sempre!!!!
Un grazie a tutti gli amici ed a tutti i lettori che ci stanno apprezzando, anche quelli che non lo faranno, speriamo di vedervi presto under the stage!!!
Ascoltate sempre il vostro Hungry Heart… un abbraccio forte.
Rock On!!!!


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