GLAM
ATTAKK 2004
11
Aprile 2004 Barrumba - Torino
Special raccolto da Dr Gonzo,
Cristina Massei e Simone
Parato |
Come tutti i lunedì
mattina mi trovavo al bar del Circolo della Stampa
di Mediocrity-City in compagnia di alcune firme
di mezza tacca del giornalismo italiano ed una mezza
dozzina di colleghi azzeccagarbugli quando mi suona
il cellulare, è Moreno. Vaffanculo lo spengo.
Ma qualche carogna deve avergli passato il numero
del bar, perché poco dopo arriva uno dei
nanetti-steward del circolo della stampa con un
telefono su di un vassoio. "E' per lei".
Ecchecazzo...
Per farla breve, il Moreno tutto agitato mi dice
che c'è Simo che sta scrivendo lo speciale
sul Glam Attakk, che si è montato la testa,
che vuol metterci anche un tributo agli
House Of Lords nell'articolo, e se posso
fare qualcosa e blah, blah, blah...
No dico, vi sembro il tipo da mollare un amico nei
guai? Specie con la rata mensile della Jacuzzi in
scadenza poi, e il bollo della Porsche scaduto da
due mesi. Butto giù in fretta il mio Singapore
Sling e mi dirigo al parcheggio riservato...
Dopo un breve viaggio, cerco di raggiungere
Sweetmauro che anche al lunedì
sera è sempre al suo locale preferito, il
Toolbox di Pinerolo. Non senza una certa difficoltà
raggiungo il piccolo palcoscenico del locale su
cui si stanno esibendo un ragazzone africano ed
un giovane efebo coi baffetti alla Hitler, in qualcosa
che sembrerebbe anche Il Lago dei Cigni, se non
fosse per la musica disco anni '80 a palla e la
folla di gente con banconote in mano che cerca di
infilarle nei perizomi dei due artisti.
Sweetmauro è la, che cerca
invano qualcuno che gli cambi una banconota -buonissima-
da 30 €uro, imperlato di sudore e con gli occhi
persi in universi a noi sconosciuti.
Da li proseguiamo per Ivrea sulla Fiat Tipo "Disco
Inferno" di Sweetmauro, perché col cazzo
che parcheggio la Porsche sotto casa di quel disperato
di Simo, con quei delinquenti dei suoi vicini. Meglio
lasciarla nel parcheggio del Toolbox.
A parte l'incidente dell'Autogrill,
in cui Sweetmauro è quasi riuscito a rubare
una manciata di Kinder Bueno prima che gli scivolassero
fuori dalla manica della giacca proprio davanti
alla cassa (sono questi i casi in cui serve a qualcosa
essere un avvocato), e le schifose compilation Mixage
e All The Hits '80 che ci spariamo in auto il viaggio
fila liscio ed arriviamo ad Ivrea per l'ora di cena.
Non è stato facile convincere Simo a farmi
partecipare in qualità di supervisore-deus
ex machina di questo squallido speciale sul Glam
Attakk, ma dopo avergli ricordato che Moreno non
l'avrebbe pagato in caso contrario, e minacciato
di rigare i suoi vinili di Vinnie Vincent
Invasion abbiamo trovato un accordo.
Vi dirò, le interviste in sé
non sono state nemmeno troppo difficili. Il più
è stato cercare di entrare a scuola durante
l'intervallo per beccare i Lovin
Doll$, spacciandoci per gli zii
calabresi dei ragazzi e dover corrompere i bidelli
che volevano chiamare il preside.
Per i Crackhouse
non è stato un problema, siamo semplicemente
passati alla cooperativa edile dove lavorano come
cottimisti ad una serie di villette a schiera durante
la pausa pranzo, e con un paio di fiaschi di vino
abbiamo fatto.
Più difficile è stato con gli H.A.R.E.M.,
visto che le pagine gialle ci davano un centro tricologico
di Grosseto sotto questa sigla, ma abbiamo portato
in porto anche quest'intervista, con abnegazione
e sprezzo del pericolo.
Nessun problema con Hollywood
Killerz e Pouty
Lips, anche se ho dovuto chiudere
in macchina Sweetmauro e Simo che volevano fare
interviste pompose per far bella figura, entrambi
i gruppi sono stati molto disponibili, specie dopo
che avevo millantato amicizie nei Carabinieri della
locale stazione...
Ho solo un dubbio, chi fosse questo Goffredo
Stella, ragazzone dallo strano accento
(veneto forse??) che sembrava un travesta platinato...
Molto simpatico però, ed anche un vero esperto
di pesca all'inglese e con roubaisienne, di cui
mi ha svelato diversi tocchi da maestro migliorando
di molto la mia tecnica. Ma perché è
stato intervistato poi?
Beh, il risultato di questa maratona
di stronzate ce l'avete davanti agli occhi. Non
mi resta che tornare a recuperare la Porsche al
parcheggio del Toolbox ed aspettare l'assegno mensile
del Moreno nella posta. E me ne torno al Circolo
della Stampa, a farmi un altro Singapore Sling (con
Mescal a parte) in attesa di un altro incarico.
Buon Glam Attakk, e fatevi vedere in chiesa almeno
a Pasqua brutti finocchi bastardi senza Dio!
-Dr.Gonzo-