Ciao Don, prima
di tutto benvenuto sulle pagine di Slam, siamo molto
contenti di poterti fare qualche domanda.
Grazie, mi fa piacere essere qui.
Allora, parliamo
del nuovo album: da parecchi mesi si parlava di un
ritorno alle classiche sonorità dei primi lavori,
direi che questo era l'abum che tutti i fan dei Dokken
aspettavano, sei d'accordo?
Sì, abbiamo cercato di
dare ai nostri fans un CD dal suono “classico”
dei primi album, e sembra che tutti lo abbiano percepito.
Nel nuovo cd
si può apprezzare il grande lavoro di Jon Levin,
trai chitarristi del dopo Lynch direi che è
quello che ha saputo meglio cogliere lo spirito dei
"vecchi" Dokken, che ne pensi?
Sì, è un grande
chitarrista, il suo stile è simile a quello
di Lynch, ma ha anche delle influenze diverse.
Restando in
tema, parlaci dei chitarristi che hanno preceduto
Levin, Ovvero John Norum, Reb Beach e il nostro Alex
De Rosso, con chi ti sei trovato meglio e perchè?
Sono tutti bravissimi e ognuno
di loro ha il suo stile, mi è piaciuto molto
suonare con Alex ma col fatto che lui vive in Italia
era troppo difficile per noi scrivere brani insieme,
ci siamo divertiti molto nel tour che abbiamo fatto
con gli Scorpions. Spero avrò ancora la possibilità
di lavorare con questi ragazzi in futuro.
Come sta andando
il disco in queste prime settimane di uscita? Che
tipo di risposta avete avuto dal pubblico?
Riesci anche grazie alle nuove tecnologie ad avere
il polso della situazione?
Il nostro CD è numero 1
nelle vendite di Internet questa settimana, è
molto interessante perchè tramite le tecnologie
informatiche riesco a sapere come stanno andando le
vendite paese per paese.
C'è una
canzone del nuovo album di cui sei particolarmente
fiero? E' stato difficile comporre canzoni ritornando
al passato?
E’ stato molto difficile
scrivere L S A, probabilmente il più difficile
della mia carriera, tra I miei preferiti ci sono 'Oasis"
e "This Fire".
A proposito di
nuove tecnologie, che ne pensi della questione download
illegale?
Sta uccidendo gli artisti, come
puoi mantenerti se non puoi vendere la tua musica,
è impossibile.
Sempre parlando
di internet, credi anche tu che il futuro della musica
sarà sempre più digitale e che pian
piano scompariranno del tutto cd e negozi di dischi?
Si, penso che nel giro di 5 anni
non ci saranno più grosse etichette.
Vi abbiamo visto
recentemente in tour in Europa insieme ai Kingdom
Come. Com'è andata? Pensate di tornare a breve?
Cercheremo di ritornare quest’anno,
ma è difficile perchè viviamo così
lontano e sta diventando sempre più costoso
venire in Europa ogni anno.
Nel tuo passato
hai lavorato con alcune bands come produttore o comunque
in studio (Great White, XYZ, Antix), cosa ricordi
di quei momenti? C'è una band giovane con la
quale ti piacerebbe lavorare?
Sono state delle esperienze molto belle quelle come
produttore, voglio continuare a farlo ma devo trovare
il gruppo giusto.
Hai recentemente
pubblicato il tuo secondo album solista che hai promosso
negli States con una serie di date di supporto ai
Queensryche. Come sono andate? Come ti trovi nella
dimensione acustica?
Mi piace suonare in acustico,
e mi piacerebbe fare un tour acustico in giro per
l’Europa, mi diverto un sacco.
Quali sono le
bands del passato che ti hanno maggiormente influenzato?
Deep purple, Thin Lizzy, Saxon, Sabbath.
I tre albums
che consiglieresti ai nostri lettori.
First Tool CD - Chevelle- Beatles
ONE.
Ti lascio lo
spazio per salutare i lettori di Slam... e ti chiedo
di commentare le voci che vorrebbero una reunion dei
Dokken con la formazione originale per il 2009.
Non vedo la possibilità
di una “reunion a breve, forse quando sarà
ora di ritirarci dalle scene faremo un ultimo tour
con la formazione originale, sta anche a Jeff e Mick,
e non solo a me e George, prendere una decisione in
tal senso.
Un saluto a tutti i lettori di Slam... Lightning Strikes
Again!!