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Moreno Lissoni
Traduzione by Claudia Schiavone

Nati dalle ceneri dei Voodoo Lovecats, gli australiani Deadthings si apprestano a conquistare il mondo con il loro horror glam. Per saperne di più abbiamo raggiunto il vocalist Julian Mephisto, vero cultore della scena glam losangelina...

Ciao Julian, perchè non introduci i Deadthings ai lettori di SLAM! e raccontaci brevemente la loro storia.
I DeadThings sono nati grazie a Leigh Van Hell, co-fondatore ed autore dei brani dei Voodoo Lovecats. Da un pò di tempo stava cercando di dare vita ad una band horror sleaze/glam, i suoi tentatvi non sono andati a buon fine, fino a quando non ci siamo incontrati. Entrambi avevamo una chiara idea di come questa band avrebbe potuto essere.

I DeadThings hanno fatto il loro ingresso sulla scena australiana nell’ottobre 2002, portando avanti una serie di show per i successivi 18 mesi. Durante questo periodo c’è stato qualche cambiamento nella formazione, fino ad arrivare all’attuale line-up del CD d’esordio.

Perché si sciolsero i Voodoo Lovecats?
Sono certo che le ragioni fossero molteplici, ma per quanto ne so io hanno risentito del cambio di line up che sono stati costretti ad affrontare per poter andare avanti come band e, nello stesso tempo, si sono indebolite le motivazioni.

È appena uscito “When Hell Sleazes Over”, cosa ci puoi dire?
“When Hell Sleazes Over” è il nostro EP d’esordio, contiene 6 brani di cui 5 originali più una cover di “I Ran By Flock Of Seagulls”, hit degli anni ’80. Si può scaricare dal nostro sito il singolo “Welcome To The Horror Show”, mentre il CD si può acquistare direttamente tramite il nostro sito oppure su www.cdsmash.com e www.perrisrecords.com.

Tra le vostre influenze ci sono Misfits, Motley Crue, Alice Cooper e Twisted Sister, ma se dovessi scegliere, quali sarebebro i tuoi album di sempre?
I miei album di sempre… come se fosse facile!!!! Comunque direi
Vain – No Respect
Black N Blue – Nasty Nasty
Ratt – Out Of The Cellar
Motley Crue – Too Fast For Love
Swingin’ Thing – onomimo

Frankenstein Drag Queens, Murderdolls, ecc… hanno fatto rinascere un pò il glam metal dall’immagine da B-movie horror… che opinione avete di queste due bands?
Credo che siano entrambe ottime bands. Preferisco i Murderdolls per ciò che Wednesday è riuscito a creare: un gruppo con un’attitudine ed un sound più glam piuttosto che thrash. Grazie a loro il pubblico è più preparato ad accogliere bands come la nostra.

Il vostro look si potrebbe definire come horror-glam… come vi siete costruiti la vostra immagine?
In realtà abbiamo cominciato con un look più orientato verso l’horror ma io, in quanto fan del glam, ho voluto avvicinare il mio modo di vestire a quello dei miei idoli, così lentamente la nostra immagine si è evoluta ed è diventata quella odierna. Horror-glam come dici tu.

Riamando in tema di horror, quale è il tuo film preferito?
“Nightbreed”, immediatamente seguito dalla serie “Hellraiser” 1-4. Sono un fan di Clive Barker.

Conosci Dario Argento?
So che è un regista/autore italiano di film dell’orrore. Ho visto “Dawn of the Dead”, “Demons” e “Demons 2”. Adoro la serie “Demons”.

Julian, il colore dei tuoi capelli mi ricorda tremendamente quello di Keri Kelli (Big Bang Babies era)… è un caso?
Assolutamente NO. Avevo già visto l’accostamento di nero e bianco sui capelli di un tipo nel film “The Metal Year”, poi sui membri dei Pharoah e quando sono arrivati i Big Bang Babies ho pensato che quel colore fosse una figata. In più mi piaceva la band… tutto ciò messo insieme mi ha convinto. Keri se stai leggendo… YOU ROCK! Ti andrebbe di produrre il prossimo CD dei DeadThings?

Ah! Ah! Se vieni in Italia il prossimo inverno potresti chiederglielo di persona... comunque mi piace molto il tuo completo della Lip Service, è molto 80’s… c’è qualche indumento di cui non potresti mai fare a meno e chi è secondo te la band che ha il miglior look?
Grazie anche a me piace molto ed è probabilmente l’unico di cui non potrei mai fare a meno. Questo e la maglietta Keel “The Right To Rock”.
Credo che ci un certo numero di band eccezionali per quanto riguarda il look, i Kiss degli anni ‘79/’80 erano incredibili e anche i Motley Crue di “Shout At The Devil”. Ma trovo grande anche quello di AnA Black, Tryx e Pretty Boy Floyd.

Della nuova scena australiana mi vengono in mente Boy Dot Com e Shine, ci sono altre buone band dalle vostre parti?
Gli Shine sono buoni amici, abbiamo suonato con loro circa una decina di volte negli ultimi 12 mesi. Due membri dei Boy Dot Com hanno fatto parte dei DeadThings in precedenza. Hanno provato a suonare in entrambi i gruppi, ma era troppo impegnativo. Oltre a questo posso citare i Sebasrockets e i The Hell City Glamours che propongono un rock’n’roll grezzo. Se preferite il rock melodico allora puntate su Red Circle e Square One. Noi siamo l’unico gruppo glam della nazione.

Com’è la scena di Melbourne? Ci sono posti dove suonare e club dove bere della buona birra e ascoltarsi buona musica?
Si, ci sono dei locali interessanti. Il Green Room è sempre una garanzia, ci suoniamo spesso, ottima atmosfera e, di solito, una buona offerta in termini di musica dal vivo. Vi consiglio anche la serata “Back In The Day”, musica anni ’80, dai Kiss ai Crue e oltre. Di solito ci si diverte parecchio e ci si imbatte spesso in membri dei DeadThings ubriachi che se la spassano.

Bene Juilian, grazie della disponibilità, per chiudere ti chiedo quali sono i progetti per il futuro?
Intanto vogliamo riuscire a distribuire il nostro EP, siamo alla ricerca di un canale di distribuzione per Europa e Giappone, perciò chiunque abbia piacere di contattarci o darci una mano in proposito è il benvenuto. Nel caso riuscissimo a promuovere come si deve l’EP e l’imminente album (previsto per il 2005) allora saremo sicuramente in tour in Europa e Giappone e non importa se verremo pagati solo in birra. Noi vogliamo suonare nei posti in cui il nostro materiale viene distribuito per supportarlo, ma anche per fare un po’ di casino e divertirci. Verso la fine dell’anno uscirà anche un DVD con video, un live show, interviste, ecc…

L’ultimissima cosa, ultima domanda idiota: hai mai stirato un canguro?
AHAHAH! Non te lo consiglio, è pericoloso farli arrabbiare!!! Si comunque, una volta ne ho preso uno con la macchina, dopo l’impatto è diventato una… deadthing!


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