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Moreno Lissoni

Si chiamano CHERRY LIPS, arrivano da Verona e suonano del cazzuto Rock And Roll.
Per saperne di piu' sulla band e sul loro esordio discografico, basta che leggiate quanto segue...

Leggendo la vostra bio ho visto che siete nate nel 2005 grazie a Stefy e Karima. Cosa vi ha spinto, o cosa e' scattato per farvi prendere questa decisione?
Kari:...era il periodo in cui avevamo scoperto l'hair metal! ascoltavamo Motley Crue tutto il giorno e la voglia di suonare è nata spontaneamente dalla voglia di fare casino... sicuramente la determinazione di Stefi è stata benzina sul fuoco!!

Perche' la scelta di formare un gruppo tutto al femminile?
Stefy: Io ho avuto alcune esperienze in gruppi misti... e non le ho vissute molto bene, ho sentito il bisogno di avere quella confidenza e quella naturalezza di espressione che le ragazze hanno solo con altre ragazze!

Ho trovato molto simpatica l'idea del CD in confezione vinile. All'interno avete messo 3 foto, di cui 2 di gruppo e una della chitarrista. E' un caso? ...come si fa ad avere le foto anche delle altre 3 componenti?
Stefy: eheheh si infatti in ogni disco ci sono 2 foto di gruppo e 1 foto di una di noi, a caso, se vuoi le altre foto devi comprare altri tre ciddì e sperare di essere fortunato :P

Ehhh cosi' non vale!!! ...Stefy, tuo padre e' lo scrittore Tim Parks. Quanto ti ha aiutato la sua figura a intraprendere la strada del rock and roll?
Stefy: Avere un genitore artista è di grande aiuto, non ha mai visto la mia inclinazione alla musica come una perdita di tempo, non mi ha spinto verso lo studio a meno che non fosse mio esplicito interesse, mi sostiene sempre nella mia scelta di provare a fare la musicista.
Poi insomma... mi ha allevato a suon di Who, Beatles e Stones.

C'e' qualche suo romanzo che ti piacerebbe raccontare in una canzone?
Stefy: No... :P ho letto pochi dei suoi romanzi e ogni volta mi sembra quasi di violare la sua privacy. la voce narrante la sento troppo vicina a me, è una strana sensazione difficile da spiegare, ma rende inquietante la lettura.

Visto che le vostre influenze musicali sono gia' citate nella vostra biografia (Ac/Dc, Aerosmith, The Who), vi chiedo quali sono i vostri idoli extramusicali?
Stefy: ...esistono idoli extramusicali?
Sere: John Belushi, persona che ha fatto della morigeratezza e della sobrieta' uno stile di vita. Grande!
Kari: …Charles-Maurice de Talleyrand… decisamente
Eli: (inizia una lunga spiegazione sul significato psicologico di avere un idolo…bla bla bla…)

Gianni della Cioppa vi ha prese per la sua Andromeda Relix dopo avervi viste dal vivo. Come avete festeggiato la notizia?
Sere: Quando GdC ci ha "scritturate", abbiamo festeggiato regalandoci una settimana alle terme di Caldiero.
Godiamo dei benefici di quella settimana tutt'ora, per questo siamo cosi' carine!

ELISA: Appena entrata nel gruppo, giusto un paio di prove e mi hanno portato il contratto da firmare.
Lì per lì mi sono chiesta "Cos'è? e chi è GDC? e l'Andromeda?"
Dopo quel giorno mi sono informata, ho letto tutto il sito dall'inizio alla fine (ve lo consiglio!) e mi sono resa conto di quanto sia bello lavorare al fianco di chi crede ancora nel rock e nell'entusiasmo di un gruppo neonato, data la congiuntura decisamente sfavorevole che il mercato discografico sta passando.
yeah! rock on!

I vostri concittadini Sonhora hanno vinto Sanremo nella sezione giovani. Non avete mai preso in considerazione l'idea del cantato in italiano per aprirvi piu' porte sul mercato musicale nazionale?
Stefy: Molti mi hanno consigliato l'italiano, ma non mi passa proprio per la testa di scrivere un brano Rock in italiano! perchè il rock è nato in inglese e deve essere cantato in inglese perchè suona bene con le sonorità della lingua inglese (la ripetizione è voluta). Poi a cosa serve aprirsi al mercato musicale nazionale e chiudersi a quello internazionale?

Quanto e' difficile emergere o lavorare in un ambiente tanto maschilista come quello della musica rock?
Stefy: Mah, da un lato è più facile perchè le donne sono la novità in questo mondo del rock, dall'altro si incontrano qualche volta atteggiamenti spiacevoli sia da parte di altre band e del pubblico...ma insomma Fuck them
Kari: di certo su un gruppo femminile gravano molte più aspettative che su un gruppo maschile.

Parliamo un po' delle vostre canzoni. A quali siete piu' legate e perche'?
Stefy: io personalmente sono molto legata a Shadow, perchè è stato un parto lungo, doloroso e difficile, l'ho macinata per tre anni, e cmq tratta emozioni molto intense provate e sofferte.
Sere: “Dead Or Alive”, forse perche' musicalmente e' quella che mi rapresenta di piu'. Dritta, dritta e con groove da vendere!
Elisa: "Dead or alive" (quel solo con la Tele... uhuuuu) e a "Narcissus" per motivi legati alla bella esperienza in studio da Fabio. Hai presente quando senti ringhiare a volumi eccezionali una testata Orange Overdrive più vecchia di te...? (Ma che dico...)

Chi e' la piu' "Narcissus" del gruppo?
Stefy: Qua esce la verità tutti direbbero che sono io! invece no! la più Narcissus è decisamente la Serena, fa tanto la finta modesta ma in realtà...

...E invece l'"Heartbreaker" della band? ...qualche storia che potete raccontarci a proposito?
Stefy: Heartbreaker? Karima, senza ombre di dubbio...
Potrei raccontare storie di fonici ammaliati, di ragazzi che si calano dalla finestra con mazzi di rose, insomma ci sarebbe molto da dire..
Sere: Una volta abbiamo suonato a Ravenna, ed e' riuscita a fare impazzire una ciurma di paracadutisti!

Ho visto che avete una serie di date per promuovere il disco e che suonerete al concerto del Primo Maggio. Come ci siete riuscite e cosa vi aspettate da questa esperienza?
Stefy: Purtroppo, nonostante abbiamo provato in ogni modo, non siamo riuscite a passare le selezioni nazionali per suonare a roma il primo maggio, peccato!

Abbiamo finito, vi lascio lo spazio che segue per salutare i lettori di SLAM! e dategli 3 buoni motivi per venirvi a vedere dal vivo.
Ciao a tutti!
Preparatevi ad uno show
Mean, Hot & Nasty!
ROCK ON!

 

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