Allora ragazze,
presentatevi ai lettori di SLAM! per quelli che ancora
non vi conoscono...
Ciao Moreno e ciao Slam!Siamo
le Cellulite Star da Padova, una band hard-punk-rock
al femminile che propone, da ormai circa quattro anni,
uno show giovane, frizzante, diretto e irriverente,
calcando i palchi italiani più interessanti.
Siamo Silvia (voce&chitarra ritmica), Klaudia
(chitarra ritmica e solista&cori), Desirèe
(basso &cori) e Lara (batteria).
Perche' avete
scelto un nome come Cellulite Star? Non credo abbiate
questo problema...
Il nome Cellulite Star è
stato concepito appositamente per sottolineare il
fatto che siamo una band di sole donne, in quanto
è risaputo che la temuta cellulite è
una caratteristica prettamente femminile. La parola
Star è stata aggiunta da subito in onore dei
nostri idoli e beniamini Hardcore Superstar,
un gruppo che seguiamo e stimiamo da ancor prima di
iniziare la nostra avventura musicale assieme, e che
tra l’altro abbiamo avuto modo di conoscere
recentemente in occasione dell’uscita del nostro
debut album "Explicit Attitude" al Lucille
di Verona. Pare proprio che Jocke&friends abbiano
gradito molto la nostra versione di “Have you
been around” contenuta nel disco, quando glielo
abbiamo presentato! Diciamo che erano stupiti che
fossimo veramente noi=).
Rispetto al primo
demo mi sembra che avete cambiato leggermente sonorita',
spostandovi leggermente dagli Eighties per un approccio
piu' punkeggiante. E' dovuto ai diversi cambi di formazione
o semplice "scelta di mercato"?
In realtà, come i più fedeli ascoltatori
sanno, le 3 song del demo sono contenute tutte all’interno
del nuovo full-lenght ”Explicit Attitude”
e appaiono tra l’altro molto simili alla prima
versione. Direi che quindi non c’è stato
un reale cambio di sonorità, perché
fondamentalmente i brani del disco erano già
stati concepiti, scritti e suonati ai live ancora
prima che uscisse il cd. Sicuramente la nuova voce
(di Silvia) ha sottolineato maggiormente la nostra
vena punk, e il fascino concreto e ribelle del gruppo.
Arrangiamenti e sonorità sono stati scelti
appositamente per risultare il più possibile
freschi e attuali.
A quale fascia
di ascoltatori dovrebbe piacere il vostro disco?
In maniera molto presuntuosa, riteniamo che il nostro
disco possa essere adatto ad una larga fascia di pubblico,
ed è stato pensato proprio per soddisfare non
solo i nostri gusti musicali, ma anche quelli degli
ascoltatori! Ci pare di poter affermare questo perché
abbiamo avuto riscontri positivi da giovani rocker,
metallari, punkster e glamster ma anche da parte di
adulti (over 50) e bambini (strano ma vero!). Sarà
anche per le melodie accattivanti e di sicuro impatto
che sono presenti in maniera preponderante nel disco.
Queste ultime più cori all’unisono evidenziati
al massimo sono il nostro cavallo di battaglia!
Tra i nuovi acquisti
c'e' Lara, che su questo sito tutti conoscevamo come
la batterista delle Landslide Ladies.
Come l'avete convinta ad entrare nella band?
Siamo tutte concordi nel dire
che Lara è la migliore batterista che abbiamo
mai avuto e che potremmo mai avere, sia perché
è una grande professionista, sia a livello
caratteriale! I brani, dopo un primo ascolto, l’hanno
subito convinta, oltre alla serietà del progetto
e dalla nostra comune passione per la musica a 360
gradi… il resto è storia! Si è
creato inoltre da subito un profondo legame di amicizia
che ha reso la collaborazione ancora più interessante.
A proposito di
Landslide Ladies, leggevo sul booklet
che sono tra gli ospiti del CD, ci potete dire qualcosa
di piu' sulle varie collaborazioni?
Abbiamo voluto far partecipare
al nostro disco diversi musicisti che ci appassionano
e che riteniamo estremamente validi come i Baby
Ruth, i Crackhouse, i
Side One, i Landslide Ladies
e i Soulpit, ciascuno dei quali ha
dato il suo personale contributo in fatto di cori,
assoli o arrangiamenti vari. Una menzione particolare
va a Sebastiano Sartorello, batterista dei Soulpit,
che è stato fondamentale per tutto il faticoso
lavoro di arrangiamento di batteria... Seba te si’
massa giusto come tosato!
Il vostro debutto,
"Explicit Attitude" e' stato registrato
al Rocketbooster e prodotto da GG Rock dei Baby
Ruth. Come e' stata come esperienza e quali
sono i pro e contro di registrare un'intero disco?
L’esperienza presso il Rocketbooster Studio
di GGRock è stata positiva: nel giro di due
mesi abbiamo registrato tutte le 13 songs del cd!
La location era comoda e confortevole, abbiamo trovato
grande disponibilità e strumentazione professionale,
col vantaggio di ottimi prezzi e orari fatti su misura
per noi! Ricordiamo che il secondo ma non meno importante
step del mastering è stato affidato a Claudio
Giussani (Finley, Marlene Kuntz ecc..), tecnico
di vasta esperienza del Nautilus a Milano, che, come
si sa, è uno degli studi più professionali
e famosi d’Italia. Per la musica non badiamo
a spese! L’unico lato negativo di tutta la faccenda
è stata sicuramente la fretta: avendo avuto
più tempo a disposizione, prima dell’uscita
del disco, avremmo curato con più precisione
certi dettagli vocali e sonori, ma alla fine, dalla
sinergia di tutti ne è uscito un debut valido
e siamo quindi soddisfatte.
Nel CD ci sono
anche due cover: “Call Me” dei Blondie
e “Have You Been Around” degli
Hardcore Superstar. Come e' caduta la scelta
su questi 2 pezzi?
Per quello che riguarda le cover ne abbiamo voluta
fare una prettamente maschile (Hardcore Superstar)
e una al femminile (Blondie). Io ho suggerito “Have
you been around” data l’affinità
del genere, il sacro rispetto nei confronti degli
HCSS. ed il sicuro impatto del brano. Silvia ha proposto
poi “Call me” da rivisitare in chiave
rock perché si tratta di un pezzo molto conosciuto
e divertente, con una supervoce femminile! Troviamo
sia stata una scelta tanto bilanciata quanto azzeccata!
eh eh..=)
Legggevo sul
vostro sito che siete apparse alla trasmissione "A
spasso coe Bronse" su Telenordest. Ci potete
raccontare come e' andata per chi, come me, non prende
Telenordest?
Grazie alla precedente collaborazione con Sandro Sartori,
giornalista di Veneto Musica e presentatore di Telenordest
e Televeneto che ci aveva già ospitate precedentemente
in trasmissione, siamo tornate a presentare il nostro
nuovo lavoro! Il duo cabarettistico delle Bronse ha
sempre la battuta pronta, rigorosamente in dialetto
veneto (povera Lara…) quindi il mix tra la nostra
musica e la loro simpatia è stato vincente!
Sono arrivati tantissimi sms e mail in diretta tv:
ne siamo state davvero lusingate! Presto uscirà
anche un dvd della serata. A breve saremo ospiti anche
di Telestense con ancora maggiore visibilità…
stay tuned!
Quali sono i
lati positivi e quelli negativi nell'essere una band
tutta al femminile che suona nel ricco Nord Est?
Non sapremmo descrivere quale
sia la sensazione di essere una band di sole donne.
(da brava filosofa potrei rigirare la domanda chiedendo
ai maschietti che cosa provano loro a suonare in una
band di soli ragazzi… eh eh…). Per noi
non c’è nessuna differenza, basta spaccare
tutto! Ovviamente abbiamo la fortuna di essere anche
amiche tra noi (per esempio Silvia ed io suoniamo
assieme da circa 4 anni e non ci siamo ancora picchiate
a sangue… le risse tra ragazze comunque sono
le migliori!). Sempre con quel pizzico di sana presunzione
le altre band femminili non ci intimoriscono minimamente.
Cogliamo infatti l’occasione per ricordare che
fare musica non consiste certo in una gara! Lasciamo
al gentile pubblico l’ardua sentenza.
Esistono i groupie?
Qualche storia divertente da raccontarci?
Una grande verità: i groupie
esistono! Immagiono sia agevole intuire come la maggior
parte del nostro pubblico sia composta da ragazzi,quindi…
fate voi i conti… Comunque che si tratti di
groupies o fans noi trattiamo tutti con lo stesso
rispetto ed educazione, non dimenticando mai che sul
palco si fa le rockstar ma la vita vera è quella
di tutti i giorni in cui si è semplicemente
se stessi. Credo sia questo nostro atteggiamento serio
e professionale che ci permetterà di andare
sempre più distanti! Chiedendo in giro non
sentirete alcuna lamentela nei nostri riguardi relativa
al comportamento… poi fortunatamente (eh eh)
siamo anche abbastanza piacenti da non aver bisogno
di fare le “sciocchine” per darci tono
(aha ahaaa).
Quali altre band
italiane formate da ragazze vi piacciono e quali non
sopportate?
Le romane La Menade
sono la band femminile che preferiamo, serie e preparate!
Non sopportiamo i gruppi di ragazze che si danno arie,
che fanno solo cover dei Ramones (con tutto il rispetto
per i padri del punk rock) e che prediligono mettere
in mostra le proprie grazie piuttosto di imparare
a suonare il proprio strumento come si deve. Per forza
che poi i gruppi femminili vengono scarsamente considerati...
queste “musiciste” contribuiscono ad alimentare
lo stereotipo della donna incompetente e sciocca…
ci dissociamo. (da notare la cattiveria=)..)
Negli Stati Uniti
e in Olanda, se ricordo bene, fanno dei festival rock
solo con gruppi formati da donne. Mettiamo che vi
diano la possibilita' di organizzarne uno in Italia
a budget illimitato, quale sarebbe il bill della serata?
Ah Ah bella questa!!! Managerialmente parlando, interpretando
i gusti di tutte, chiamerei di sicuro le Crucified
Barbara, ottime musiciste con grinta da vendere,
le Vixen perché un po’
di Eighties non guasta mai, poi, data la libertà
del budget, potendo propenderei per le Girlschool
e le Donnas. Piazzerei anche noi
ovviamente!
Progetti per
i prossimi mesi?
Il progetto più imminente
è quello di suonare dal vivo in diverse situazioni
ed occasioni, specie a conclusione del promozionale
“Explicit Attitude Tour” che terminerà
ad aprile. Qualche motoraduno estivo, radio, tv…
ci piacrebbe aprire a gruppi più famosi…
le solite cose insomma! L’attività live
ci interessa per far conoscere la nuova formazione
e per far girare il nome quanto più possible…
e magari per vendere anche qualche disco e il nuovo
merchandise... eh eh..!
E con questo Moreno ti salutiamo e ti ringraziamo
della attenzione e un saluto va anche a tutti gli
amici di Slam!