Moreno
Lissoni
Sono senza
dubbio una delle migliori band italiane di hard rock
melodico. SLAM! li ha raggiunti e loro disponibilissimi
ci hanno raccontato la loro storia, i loro gusti e
il loro parere sul forum...
Allora, iniziate
col darmi una breve storia della band, quando, dove
e perchè si è formata...
Pier: - Luca
ed io abbiamo cominciato a suonare insieme nel ’98,
in una band chiamata Jane Doe, che proponeva un genere
non molto diverso da quello dei Borgogna. Verso il
finire del 2000 ci siamo ritrovati senza cantante
ed è stato per puro caso che una nostra amica,
incontrata in occasione della prima data italiana
degli Hardcore Superstar a Milano,
ci ha parlato di Tomas, un ragazzo di Novara che aveva
una grande passione per Danger Danger e
Mr. Big. E’ bastato incontrarsi
una sera e parlare qualche ora di musica davanti ad
una birra scadente per capire che eravamo tutti e
tre sulla medesima lunghezza d’onda e che condividevamo
le stesse curiose ed improbabili idee, musicali ma
non solo….
Avete già avuto dei buoni
consensi con il vostro promo e molti vi hanno paragonato
a gruppi come Danger Danger e Tyketto...
quando avremo la possibilità di ascoltare un
full length cd e quali sono i gruppi che hanno influenzato
il sound dei Borgogna?
Pier: - Siamo
molto lusingati dalle belle parole che hanno speso
alcune ‘zine di settore sia italiane che estere
(prima fra tutte Slam!, passi la
leccata, ma è vero !!!), cosa che in realtà
non ci aspettavamo perché siamo tutti piuttosto
ipercritici su ciò che riguarda un po’
tutti gli aspetti della band. La registrazione di
un full length è in programma da tempo, anche
perché il nostro repertorio originale è
sufficientemente vasto: purtroppo abbiamo sempre avuto
dei grossi problemi a trovare un batterista che riuscisse
ad entrare e rimanere in sintonia con il nostro modo
di vedere le cose e questo ha causato non pochi ritardi
alla realizzazione di un vero e proprio album. Il
nuovo batterista, Denis, è un ragazzo sveglio
ed un musicista dotato, se tutto procederà
bene contiamo di registrare un cd completo entro l’anno
venturo. Infine, per rispondere alla tua ultima domanda,
vedo il nostro sound parecchio influenzato sì
da Danger Danger e Tyketto,
ma anche da band seminali come Mr. Big,
Firehouse e, anche se solo per certi
versi, White Lion e Van Halen.
DANGER DANGER
con Ted Poley o Paul Laine?...perchè?
Luca: -
Danger Danger con Ted Poley,
ma soprattutto con Andy Timmons!
Pur non conoscendo i dettagli della "spartizione
dei ruoli" all'interno dei D2, non vi è
dubbio che Timmons si facesse decisamente sentire
sia a livello tecnico che a livello di arrangiamenti
sui dischi in cui ha suonato. Ted Poley in ogni caso
mi piace di più, molto più PARTY!!!
TYKETTO con
Danny Vaughn o Steve Augeri?
...perchè?
Tomas: - Per
i Tyketto direi che senza dubbio
i dischi con Danny Vaughn sono quelli
che li caratterizzano maggiormente come band... in
effetti ha un tipo di voce piuttosto originale per
il genere, quasi fuori clichè.. il che mi sembra
molto positivo, è davvero un ottimo cantante.
D’altro canto, non mi dispiace affatto Augeri
(probabilmente da un punto di vista strettamente tecnico
è più preparato rispetto a Vaughn)..
solo che con lui i Tyketto non "suonano"
Tyketto! Comunque non mi dispiace nemmeno un disco
come “Shine”.
Per la gioia di DeadEnd,
in una recente intervista l'ex vocalist dei Tyketto
ha praticamente dato della testa di cazzo ad Axl
Rose... che opinione avete sulle attuali
condizioni del cantante dei GN'R
e cosa pensate dei VELVET REVOLVER?
Luca: - Axl
dovrebbe dimagrire!!! A parte gli scherzi,
quello che ho sentito di “Chinese Democracy”
è un po' preoccupante... vedi "Madagascar",
una “November Rain” alla buona.
Tomas: - Le condizioni dell’
ex gunner sono sempre state pessime... per quel che
mi riguarda anche all’ epoca. E' un personaggio
carismatico e tipicamente rock... ma in effetti credo
che sia sempre stato un idiota patentato. La differenza
è che all' epoca se lo poteva forse permettere,
oggi e' solo ridicolo. Che dire... poveretto! Rimane
comunque una gran voce ed un grande personaggio, solo
che è un po' una caricatura: come Loredana
Bertè tanto per intenderci…
Pier: - I Velvet Revolver?
Bah…. Meglio se non dico niente.
Mi collego al fatto che ho citato
DeadEnd per chiedervi cosa ne pensate
del forum di SLAM! e quali sono i personaggi che amate
o disprezzate?
Luca: - Siamo tutti follemente innamorati
di Liv!!!
Pier: - Anzi, pensavamo di trasferirci
a Sanremo per poterle essere più vicini…
Inoltre, a parte il nostro grande e sconfinato amore
per la biondina à la page, per quanto mi riguarda,
trovo tutti piuttosto cool: certo ci sono dei tipi
e delle tipe che ogni tanto salgono in cattedra e
fanno la sceneggiata da “è arrivato il
docente della Rock ‘n’ Roll High School”,
ma in fondo è divertente anche quello, no?
In che rapporto siete con le
altre band italiane? Avete stretto delle amicizie
con qualcuna in particolare?
Pier: - Non conosciamo
praticamente nessuno, se non per nome. Gli unici con
cui abbiamo un legame sono i Razzle Dazzle (ex Spectra)
che sono anche loro della zona Busto Arsizio/Legnano.
Sono dei tipacci molto rock’n’roll : delle
vere star ! Stanno registrando proprio in questi giorni
un cd. Io ho sentito qualcosa quando sono andato a
trovarli in studio e credo sarà davvero molto
divertente e di grande impatto… Inoltre, dovremmo
suonare insieme a dicembre alla Night Gone
Wild presso Le Officine di Legnano.
Come siete messi ad esibizioni live? Ci sono posti
dove suonare dalle vostre parti?
Tomas: - Bah, io non sono della zona
bustocca, ma mi sembra che ci siano ancora delle isole
semi-(in?)felici. Certo non si può gridare
al miracolo, ma ci si accontenta. Il problema nostro
però finora è stato l' instabilità
della formazione e l'estrema difficoltà nel
trovare un batterista bravo che non pensasse solo
a voler fare mille date al mese grazie a Ligabue
e Vasco Rossi... di pazzi che strippano
per capelli cotonati giallo paglierino non ce ne sono
molti...(ma forse nemmeno questo non è un male
così grosso, ahahah)
Ultimamente si sono riuniti parecchi
act che ebbero fortuna negli anni 80 e poi sparirono
(Hardline, Giant, ecc...), a parte
i soliti nomi illustri, quali band di secondo piano
vorreste rivedere sulla scena?
Luca: - I Roxy
Blue!!!
Tomas: - Beh, per quanto non fossero
proprio di secondo piano, io adoro gli Extreme
e se tornassero con un disco nuovo mi farebbe piacere.
Il discorso però è sempre lo stesso
: se la gente si deve rimettere insieme (o riproporsi
in qualche altra formula) solo perché si è
fatta un nome in passato, ma senza avere più
nulla da dire oggi, che resti a casa a godersi i tre
soldi che si è racimolata un tempo… piuttosto
lasciamo spazio a quei fighi dei Borgogna!
Quali dischi non mancheranno
mai nei vostri stereo e quali delle nuove uscite ci
consigliate di comprare?
Tomas: - Tutti
i cd degli Extreme, “Screw
It” dei D2, “Keep The
Faith” dei Bon Jovi, i primi
due degli Skid Row, “Don't
Come Easy” e “Strenght In Numbers”
dei Tyketto e il primo Van
Halen.
Luca: - Danger Danger
“Screw It!”, Steelheart
“Tangled In Reins”, Skid Row
“Slave To The Grind”, Hardline
“Double Eclipse”, The
Corrs “Talk On Corners” e Micheal
Manring “Drastic Measures”.
Pier: - Danger Danger qualsiasi
cosa, i primi tre dei Mr. Big e,
come uscite un po’ più recenti,
Monkeyhead “S/t” e Richie
Kotzen “Change” (ma a dire il
vero tutti i suoi album cantati)
Quali sono i vostri progetti
imminenti e quale meta si sono prefissati i Borgogna?
Pier: - Stiamo lavorando per mettere
insieme un repertorio per le serate con il nuovo batterista.
Suoneremo ancora cover un po’ di nicchia, ma
pensiamo di inserire anche qualche canzone più
nota, giusto per dare qualche punto di riferimento
anche ad un pubblico che non sia super appassionato
del genere (Europe, Aerosmith, Bon Jovi, cose
di questo tipo tanto per capirci, comunque sempre
roba piuttosto “hard”). Poi, appunto,
la registrazione dell’album e la ricerca di
qualche etichetta che sia interessata a distribuirlo.
Ah, dimenticavo, la copertina di Vanity Fair con Asia
Argento al nostro fianco che ci guarda lussuriosa…