Johnny The Wild

The Wild
Tra i gruppi meno noti della scena del Sunset Strip c'erano i The Wild, gruppo capitanato da JohnnyX e che vedeva nelle sue fila un certo Dizzy Reed, attuale tastierista dei Guns N' Roses.

Tra i gruppi meno noti della scena del Sunset Strip c’erano i The Wild, gruppo capitanato da JohnnyX e che vedeva nelle sue fila un certo Dizzy Reed, attuale tastierista dei Guns N’ Roses.
Gnocca, droghe, party, sono gli argomenti trattati con il frontman americano, co-produttore della compilation “Rock n Roll Rebels”, un box set con tutta la scena underground di Hollywood di fine anni 80 fuori per l’Eonian Records.

Ciao Johnny, molti lettori di Slam! ancora non ti conoscono, iniziamo con le domande di rito per presentarti…

Right on Moreno!!! Let’s do it!!!

Sei stato uno dei fondatori del gruppo The Wild, quali sono i tuoi ricordi di quel periodo?

Pura follia rock and roll. Il Sunset Strip e la scena underground di Hollywood erano un’infernale non-stop party, 7 giorni alla settimana, 24 ore al giorno…  C’erano i club come il Gazzarri’s, The Whiskey a Go Go, Cathouse, Scream, English Acid. Grande musica, grandi band, ragazze molto hot e feste che duravano tutta la notte e proseguivano fino al giorno successivo!!!! Non ci sarà più niente di simile… Yeah baby… Lotsa fun!!!!

JohnnyX - The WildNe sono sicuro! Cosa mi dici invece sui membri del tuo gruppo, i The Wild?

Erano degli infernali festaioli… Io, Dizzy, JJ e Sid ci siamo trasferiti dalle Rocky Mountains a Hollywood nel 1985. Bobby si  è unito al gruppo circa un mese dopo il nostro arrivo a L.A. Ci siamo chiamati Johnny and The Jaguar e c’eravamo trasferiti nei famigerati Gardner Studios dietro al Guitar Center (sul Sunset Blvd). Gli L.A. Guns avevano lo studio proprio davanti a noi. e i Guns and Roses si spostarono accanto a noi circa un mese più tardi.

Johnny and The Jaguar iniziarono a fare da headliner sul Sunset Strip nel 1986. Eravamo una band di Glam/Rockabilly/Funk. L’anno successivo cambiammo nome in The Wild, un nome che sicuramente rappresentava al meglio la nostra estrema insensibilità. Il modo migliore per classificare la nostra band era con la parola “crossover“, infatti nella scena rock and roll di Hollywood alla fine degli anni ’80 c’era una sorta di divisione tra gruppi come Warrant e Jane’s Addiction. E’ incredibile che siamo sopravvissuti a quegli anni folli, ma sicuramente non cambierei nulla di quello che ho fatto.

Che fine hanno fatto i membri dei The Wild?

Dizzy Reed suona con i Guns and Roses. Bobby (Holiday) Levie suona in un gruppo a New Orleans. JJ e Sid sono sobri e vivono una vita normale… e io??? Beh, ho intenzione di tornare on the road con i The Wild, ma con il nome di JohnnyX and The Wild. Ho già iniziato ad esibirmi nei locali di Hollywood. Tanto divertimento e concerti sold out!!

Ottimo! Tornando al periodo dei Gardner Studios, hai qualche aneddoto o racconto bizzarro he puoi dirci?

Ricordo una festa di compleanno in una notte nel week end, c’era tutto il parcheggio pieno di gente che beveva alcool e tirava cocaina... Un classico party di Hollywood. Insomma, c’erano Raz e JoJo (il primo nmanager e il roadie dei GnR) che vendevano alcool e a un certo punto si presentarono due ragazzi (vestiti come se dovessero andare a una festa in spiaggia, ahaha) che volevano entrare nello studio, dove ballavano le ragazze. Abbiamo capito al volo che erano due polizziotti. Eravamo tutti vestiti come rocker, capelli lunghi, giovani e casinisti con tante fighe in minigonna e tacchi alti. Se ne andarono velocemente e così ci sbarazzammo al volo di tutta la roba illegale. La festa si raffreddò perché sapevamo che sarebbero tornati e circa una mezz’ora dopo arrivò un’elicottero della polizia con retata con tanto di poliziotti. Visto che il contratto di locazione era intestato a mio nome, sono scappato saltando il muro e ho passato la notte con un paio di spogliarellisteBei tempi! La cosa bizzarraè che la polizia avrebbe potuto arrestarci subito alla prima visita, invece così non sono riusciti ad arrestare nessuno.

Dizzy Reed, Bill Gazzarri, Johnny X - KK (Taz)
Dizzy Reed, Bill Gazzarri, Johnny X – KK (Taz)

I Guns N’ Roses rientrano spesso nei tuoi racconti, che altro puoi dirmi su di loro?

Amo i Guns N’ Roses. Quando è arrivato il momento di lavorare ad “Appetite for Destruction” (non avevano ancora firmato per Geffen) la band si mise a lavorare sodo, anche se in quel periodo erano insieme solo da pochi mesi. E’ stato bello vedere una band di talento diventare gigantesca… mi sembra ancora di sentire Slash far esplodere il suo Marshall nel bel mezzo della notte mentre prova i suoi assoli.

Cosa ti è successo dopo lo scioglimento dei The Wild? …puoi parlarmi del tuo arresto?

Accidenti man tempi duri. Mi sono trovato nel posto sbagliato nel momento sbagliato e con le persone sbagliate. Hollywood era così. Spaccio di cocaina. Arrestato prima dei disordini di Rodney King. Ho fatto 14 mesi in una prigione della California. È una cazzata della mia vita.

Hai detto che sei appena tornato in pista con i The Wild, quali differenze hai riscontrato tra la scena di oggi e quella di 25 anni fa?

Non ci sono molte differenze. La scena glam di oggi ha tutta l’energia e il talento per poter aver successo nel mondo. Belle canzoni, grandi musicisti e calde ragazze proprio come una volta a Hollywood. Ho notato che la scena glam europea e sud americana sono molto vive e vibranti, questo mi fa sorridere ed è assolutamente incredibile!

A cavallo tra gli 80 e 90 ci sono state tanti buoni gruppi, ma che non hanno avuto fortuna. Ti faccio qualche nome, dammi un tuo parere:
Rattlesnake Shake: una della più grandi band di Hollywood. Erano un gruppo “crossover” tra la scena del Sunset Strip e quella underground di Hollywood. Si fecero notare tra il 1987 e il 1990.
Swingin’ Thing: una delle nuove cool glam band che vennero sullo strip nei primi anni 90. Grande pubblico, tanta energia e carisma. Headliner.
Shake City: grande gruppo, grandi canzoni e usciti per l’Eonian. Troviamo alla voce Adam Shore, il cantante originale degli Warrant e una serie di “pesi massimi” della scena di Hollywood. Headliner.
Taz: hanno iniziato a Hollywood intorno al 1985. Sono partiti come una glam/hard rock band, ma poi sono diventati più blues verso l’inizio degli anni 90. Sono stati una band sempre molto in vista nella scena del Sunset Strip. Concerti eccellenti.
Paradise: ebbero una dei più grandi frontman della scena di Hollywood, un’atletico e talentuoso Adam Gifford. Hanno avuto tra i migliori brani radiofonici del periodo e si esibirono a Hollywood tra il 1987 e il 1991. Headliner.
Cold Shot: una delle migliori band della Eonian Records. Grande live blues band con bellissime melodie. Suonarono a Hollywood a cavallo tra gli 80 e i 90. Headliner.
Zeros: amo questa band. Gran divertimento, un gruppo glam punk con melodie contagiose e grandi performance dal vivo. Headliner. Suonarono sia nella scena del Sunset Strip che in quella underground di Hollywood.

Taz
Taz

C’è una band nella vecchia scena di Los Angeles che avrebbe meritato più successo?

Intendi oltre ai “The Wild“, haha? , ce ne sono bel po’ di sicuro. Ci sono band che avrebbero meritato un’enorme successo. I lettori di Slam! potranno rispondere a questa domanda dopo che avranno avuto modo di ascoltare “Rock n Roll Rebels” Volume (I & II).
Rock n Roll Rebels” è una compilation che sarà disponibile per il download su iTunes o si potrà acquistare l’intero boxset sul sito dell’Eonian Records dove sono presenti le tracce dimostrative che dovevano essere destinate principalmente all’industria discografica. La maggior parte di questi brani sono inediti e mai pubblicati. Sono canzoni registrate più di 25 anni fa e suonano ancora fantastici. L’Eonian Records ha fatto un ottimo lavoro nel recuperare queste canzoni.

Dicci qualcosa in più sul progetto “Rock ‘n’ Roll Rebels & the Sunset Strip”?

Si tratta di un grande concept e vale ogni minuto del nostro tempo per cui ci abbiamo lavorato.
Un lavoro fatto davvero con amore. Io l’ho chiamata la terza ondata della scena di Hollywood, la verità su quella scena espressa attraverso la musica. Nessuno ha mai parlato di “Tutte le Bandsche suonavano sullo strip alla fine degli ’80 e primi anni ’90, c’è una storia per ognuna da raccontare. Sono felice di dire che questi CD saranno il primo e il secondo, ma non gli ultimi con una serie di canzoni stellari e con gruppi glam, blues, metal e funk. I lettori di Slam! lo ameranno.

Rock N Roll Rebel Vol.1

Ne sono sicuro! Come è nata la tua collaborazione con l’Eonian Records?

Stephen Craig (eonianrecords.com) mi ha richiesto l’amicizia tramite Facebook e mi ha chiesto se mi sarebbe piaciuto co-produrre questa compilation con lui sulla scena di Hollywood con il ricavato che andrà in beneficenza per le vittime del tornado del 2013 nella città di Moore, in Oklahoma. Una grande causa, ho risposto subito “sì!“. L’idea è quella di raccontare la mia vita e quella delle band del Sunset Strip attraverso la musica, con canzoni rimasterizzate, foto dal vivo e le biografie di tutti i gruppi. L’Eonian aveva già messo insieme dei grandi nomi, ma ci abbiamo messo 2 anni per selezionare le band. Un lavoro titanico per l’Eonian Records.

Quali sono i tui progetti per i prossimi mesi?

Beh, oltre a tornare in pista con i “JohnnyX and The Wild“, sto girando un cortometraggio dal titolo “Voodoo Surfer 2099“, una parodia di “Annette Funicello and Frankie Avalon“, un film del 1960. Tutto molto cool. Il film e la soundtrack sono molto dark ed heavy… più “Wild“.

Grazie Johnny, è stato un piacere scambiare due chiacchere con te…

Rock n Roll 4Ever!!!! Rock n Roll Rebels and The Sunset Strip!

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