Diretto da Chuck Anderson (Image recording Studio), il mini film vede Jessie sognare, rincorrere, aspettare per poi trovare la forza di lasciarsi tutto alle spalle dimostrando come il dolore per la perdita dell’amore possa insegnarci la sua bellezza permettendo così di proseguire serenamente con la propria vita.
Il video infatti è dedicato al marito di Jessie, Larry Swist, produttore doppio disco di platino scomparso recentemente, che ha lavorato anche con Tina Turner, Spyro Gyra e Lou Gramm tra i tanti.
Per le riprese del video sono state usate differenti location, tutte situate nella are di Buffalo (NY), la città natale di Jessie; ogni luogo ha un particolare significato come il castello utilizzato per mettere in luce il lato più fantasy del video o la galleria d’arte le cui riprese simbolizzano la connessione tra la musica e le altre forme d’arte come la pittura o l’architettura, passioni e talenti del marito Larry (molto conosciuto anche per il suo lavoro di designer di studi di registrazione).
La musica del video è la personale versione di Jessie di un classico dei The Moody Blues “Night in White Satin“, conosciuta in Italia anche per la versione dei Nomadi dal titolo “Ho difeso il mio amore”.
Il brano è incluso in “The Show Must Go on” (Tanzan Music, 2017), ultimo album in ordine di uscita della cantante statunitense e vede la partecipazione del team musicale di Jessie Galante che include diversi membri della sua famiglia come il compositore di film Rossano Galante (Live Free or Die Hard, The Wolverine, The Shallows, Avengers); il produttore e musicista Giuseppe Galante e le performance di Carmelo Galante, Joey Jr. Galante e Charlie Galante.
Sulla stessa traccia è presente il leggendario bassista Billy Sheehan (Talas, Van Halen, Mr. Big, The Winery Dogs); l’ingegnere Mike Rorick (Living Colour, John Jessel-Toto, Ani DiFranco) e la produzione delle voci è affidata al pluri premiato produttore Armand Petri (Goo Goo Dolls, 10,000 Maniacs, Denny Laine).
