Il tema fondamentale che emerge attraverso le 5 tracce è quello di un fuoco che brucia dentro, il fuoco del rock ‘n’ roll ma non solo. E’ infatti il racconto di quattro musicisti che dopo due anni di fermo quasi totale, senza concerti e poca musica live in giro, hanno adesso un grande fuoco che brucia dentro e che li porta ad imbracciare ancora la chitarra e dare il massimo sul palco.
La prima traccia On Fire (da cui è stato estratto un official video) parla infatti di un ragazzo che dapprima passa la vita sotto ai palchi a vedere concerti e fare casino, dopodiché decide che è il suo momento e quindi fonda una band e inizia il suo percorso. Il brano è un inno ai live, alla musica suonata e cantata, una voglia di concerti che dopo essere stata frustrata per anni dalla pandemia torna a bruciare fortissima.
L’EP prosegue con Everybody’s gonna dance, un brano che oltre a riprendere il tema del divertimento durante i live e il ballare sotto al palco, cita anche in modo esplicito Elvis Presley e Johnny Cash due mostri sacri della musica, amatissimi dalla band.
C’è spazio anche per una cover, e i Sick Boys Revue scelgono proprio Johnny Cash. Folsom Prison Blues, è un pezzo che la band porta in giro in questo arrangiamento da sempre.
Il quarto brano è Born Free, un inno molto semplice e diretto alla libertà, come se dopo essere stati chiusi in prigione fossimo in qualche modo evasi e fosse arrivato finalmente il momento di essere liberi, come siamo nati. Un ritorno alla libertà che viene scandito da poche semplici parole ripetute con forza.
Ultimo brano è More Time, un pezzo più introspettivo che descrive da un lato la sensazione di rabbia bruciante e l’impotenza che si prova a perdere una persona a cui si tiene, dall’altro quella voglia di avere altro tempo a disposizione da trascorrere con lei. E’ un po’ come quando si fanno i conti con una perdita e si inizia a recriminare tutto il tempo buttato.
Credits:
Recorded at Big Tree studio – Brescia
Recorded and Mixed by Brown Barcella
Master by Riccardo Zamboni
Video Credits:
Regia ed Effetti: Tommaso Gaeta (Vertigo ADC)
Styling: Irene Lorenzi (Irene Lorenzi Design)
Sick Boys Revue Online
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22 Ottobre Club House 22 – Licciana Nardi
Sick Boys Revue, Rock band made in Tuscany. Una lunghissima avventura fatta di momenti belli, emozionanti, ma anche sacrifici e momenti in cui sarebbe stato più facile mollare tutto. Invece no, loro sono ancora qui belli carichi con la voglia di suonare e divertirsi sul palco così come hanno sempre fatto.
I SBR sono come una famiglia, quella che ti scegli, quella con cui cresci e condividi tutto, le prove, le trasferte, i concerti…. La band ha avuto diversi cambi di line up fino ad arrivare a questa attuale formazione, i loro brani raccontano quello che sono, l’amore per la band e per il Rock ‘N’ Roll. I temi affrontati riguardano la vita e le cose che possono accadere mentre viene vissuta. Nelle loro Songs c’è spazio per l’amore ma trattano anche il tema dell’odio, c’è la vita e la morte, persone perse ed anche ritrovate. Questo non è che un capitolo del libro che i Sick Boys Revue stanno ancora scrivendo!
