Cosa ci si può aspettare da un’ex tribute band degli 80’s con un look a metà tra gli Steel Panther e i Vesuvius?
Sicuramente non un gruppo neomelodico napoletano!
I 3D In Your Face nascono nel 1999 in Nebraksa da un’idea del frontman Alan ‘Hot Rod’ King (già con Castle e Harder Faster) e dopo numerosi show e tre album indipendenti, eccoli arrivare sul mercato con questo “Midnight Devils”, un disco che farà tirare fuori lacca e eyeliner agli estimatori del genere.
Si parte con l’irruento class metal a stelle e strisce di “Forbidden City”, un mix sonoro composto da Ted Nugent, Motley Crue e Van Halen, con gli ultimi due gruppi che fanno spesso capolino durante l’ascolto del CD, un esempio? …“In Your Face” e “Squeeze Me Dry”.
“Generation Durt”, la mia preferita, ricalca sonorità già sentite, ma mi mette sempre di buon umore ascoltare un party metal sculettante che a questo giro mescola Poison e Andrew WK, così come hanno sempre il loro perché echi ottantiani, come nel caso dell’hair metal di “Sleeping in Omaha” e negli hard rock chitarristici di “Underneath the Stairs” e “Radar Guided Love Bomb”.
Piacevole anche il tormentone glam punk di “Bleed Betty Bleed”, mentre non mi hanno convinto l’heavy metal della title-track e la lenta “Always Brings Me Back”, una specie di Stryper-vorrei-ma-non-posso.
Oltre 50 minuti di anni hair metal, solo per gli irriducibili figli del Sunset Strip.
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