Uscito ad aprile per l’attivissima Street Symphonies Records, “Pornstar For President” ha sicuramente chitarre, bandane e alcol nelle dosi giuste, ma gli manca ancora quella scintilla che lo fa esplodere.
Monicker, titolo, artwork e look, non lasciano infatti molto spazio all’immaginazione, perché in “Pornstar For President” c’è un sacco di sleaze metal anni 80, quello di Guns N’ Roses e Motley Crue per intenderci, un disco intriso di tutto quegli elementi che tanto ci piacciono, ma al tempo stesso, troppo incatenati da certi clichè dettati dal genere.
Il disco regala ruvide tracce stradaiole e momenti più delicati con qualche ottimo spunto, ma non ancora abbastanza per far gridare al miracolo.